AgrieTour: al via la decima edizione del salone dell'agriturismo

Tra Green Economy e biodiversità è partita ad Arezzo Fiere la tre giorni dedicata al mondo dell’agriturismo. La Toscana resta la regione leader incontrastata per l’offerta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 novembre 2011 18:46
AgrieTour: al via la decima edizione del salone dell'agriturismo

L’agriturismo è un patrimonio non delocabizzabile e quindi inimitabile. E’ partita con questa convinzione la decima edizione di AgrieTour, il Salone Nazionale dell’Agriturismo, presso Arezzo Fiere e Congressi. Fino a domenica 13 novembre il polo fieristico aretino ospiterà il mondo dell’agriturismo con espositori, operatori del settore e tanti momenti di approfondimento. Al via nella prima giornata il workshop alla presenza di 100 buyer provenienti da tutto il mondo. Il primo giorno del Salone è stato caratterizzato dai festeggiamenti per i dieci anni di AgrieTour.

“Il polo fieristico di Arezzo con AgrieTour dimostra di poter rappresentare tutta l’Italia di un settore che in questi anni ha saputo rispondere alla crisi economica – ha affermato Andrea Sereni, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi – differenziando la propria offerta e siamo convinti che questo Salone abbia aiutato le imprese a crescere incontrando la domanda”. Domanda e offerta dell’agriturismo ad Arezzo trovano come detto un punto di incontro, unico in Italia, attraverso il workshop con gli operatori.

“E’ uno dei punti forza di questa fiera – commenta Raul Barbieri, Direttore di Arezzo Fiere e Congressi – e ogni anni riusciamo a mettere insieme una importante rappresentanza di tour operators da tutto il mondo che con incontri diretti con l’offerta possono promuovere il modello di vacanza agrituristica”. Come di consueto presentati anche i dati Istat relativi al settore in Italia che ha superato con il 2010 quota 20 mila aziende con aumento di quasi il 4% rispetto all’anno precedente.

Un settore che cresce quindi e che secondo l’indagine Ismea presentata in fiera rappresenterebbe gran parte della superficie agricola utilizzabile. Ogni posto letto corrisponde per l’Ismea a un ettaro mentre ogni posto a tavola in agriturismo circa 1,5 ettari. Il 45,1% delle aziende agrituristiche si trova nel Nord del Paese, il 34,4% nel Centro e il restante 20,5% nel Mezzogiorno. In particolare, nelle regioni settentrionali e nel Mezzogiorno si concentra la percentuale più alta delle aziende con ristorazione (rispettivamente il 44,8% e il 32,1% del totale), mentre nell’Italia centrale è presente il 59,1% degli agriturismi con degustazione.

La Toscana resta la regione leader del settore con 4.074 aziende agrituristiche, seguita dal Trentino Alto Adige con 3.339 aziende. Il giro d’affari annuo complessivo è stimato in oltre un miliardo di euro. Come detto la Toscana è la regione che presenta maggiore offerta. Rispetto al 2009 le strutture sono cresciute di circa l’1%. Resta anche la regione leader per quanto riguarda le quote rosa: gli agriturismi a conduzione femminile rappresentano oltre il 40% del totale rispetto alla media nazionale (34%).

Anche sul fronte ristorazione la media resta alta: sono circa mille quelle che offrono questa attività; 1256 quelle che propongono la degustazione dei prodotti tipici.

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