DotLine: oltre cento spettacoli, la prima stagione contemporanea in Toscana

La manifestazione riflette la straordinaria vocazione della Toscana che per qualità, innovazione, concentrazione e pluralismo, raccoglie numerose eccellenze della danza in Italia.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2011 15:01
DotLine: oltre cento spettacoli, la prima stagione contemporanea in Toscana

DOTLINE, con oltre cento tra eventi e spettacoli, è la prima stagione di danza contemporanea in Toscana. Dal 13 novembre 2011 al 30 marzo 2012 propone un programma che mette insieme i luoghi (dot/punto) e le relazioni (line/linea) della danza contemporanea diffuse su tutto il territorio regionale, non solo mostrando le esperienze artistiche delle principali compagnie toscane, ma anche ospitando spettacoli di compagnie italiane e straniere, nell’ottica di un progetto di ricerca, fatto di relazioni, accoglienza e scambio. “Un unico cartellone, con oltre cento eventi e spettacoli, che riempie di contenuti e di novità quella che si profila come la prima stagione regionale di danza contemporanea – ha sottolineato stamani l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti alla presentazione ai giornalisti del progetto, insieme a Roberto Mansi, presidente di ADAC Toscana, e Gina Monaco del gruppo Kinkaleri per DATO/ danza in Toscana-.

Un fatto che posso definire veramente unico a livello nazionale. Per questo motivo il contributo della Regione Toscana è e sarà totale; siamo convinti che dare spazio a forme di arte più vicine ai nostri tempi, e ai giovani che ne rappresentano il futuro, sia un investimento per la nostra regione e il nostro Paese”. DOTLINE è uno spaccato sulla danza contemporanea in tutte le sue declinazioni. Si inizierà il 13 novembre a CANGO – Cantieri Goldonetta, con il gruppo MK, formazione indipendente che si occupa di performance, coreografia e ricerca sonora, in Quattro danze coloniali viste da vicino, e proseguirà, per indicare solo alcuni dei numerosi eventi, con presenze internazionali come il coreografo danzatore francese Boris Charmatz, uno dei capofila della nouvelle vague riconosciuto per il suo approccio radicale alla danza, in Improvisation; la coreografa e danzatrice Maria Muñoz, una delle migliori in Europa, che con la compagnia catalana MalPelo si esibirà al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino in Bach; la danzatrice e coreografa di origine ungherese residente a Berlino Eszter Salomon, sarà a dicembre con due dei suoi ultimi lavori: Dance for nothing a CANGO e Dance #2 con Christine De Smedt allo spazioK di Prato. Sempre in questo spazio, la compagnia lucchese A.L.D.E.S./Roberto Castello arriverà con l’ultimo lavoro Carne Trita.

Quintetto per voce e danza, un connubio tra corpo e gesto, voce e suono, mentre al Teatro Florida a Firenze e al Teatro Quartieri a Bagnone (MS), Antonio Carallo, danzatore storico del Tanztheater, interpreterà Re-play, un assolo breve omaggio a Pina Bausch. In prima nazionale, i veneziani Pathosformel, autori di un teatro astratto e sperimentale, presenteranno a CANGO An afternoon love, tentativo di scavare in profondità le infinite combinazioni dei rapporti umani attraverso una sessione di allenamento: il personalissimo match di basket del performer Joseph Kusendila. La Compagnia Virgilio Sieni, una delle realtà coreografiche italiane più significative, sarà ospite prima al Grattacielo di Livorno con Signorine e poi al Teatro della Pergola con La ragazza indicibile, tratto da un saggio di Giorgio Agamben sull’affascinante mito di Kore.

A dicembre il Balletto Teatro di Torino porterà allo Jenco di Viareggio una delle ultime creazioni di Matteo Laveggi, il solo Studio per le Vergini. Sempre a dicembre, il Grattacielo di Livorno ospiterà di Company Blu, Birding, parte del progetto ANIMAL ART, ispirato al linguaggio istintuale degli animali. Al Teatro di Porcari (LU) e alla spazioK ci sarà Barokthegreat/Sonia Brunelli in Fidippide e a seguire Giovanna Velardi, coreografa di origine siciliana, in Alice’s Room. Dei Kinkaleri, compagnia interdisciplinare che fonde la danza con la sperimentazione teatrale e la performance, oltre a Ascesa & Caduta, tratto dal celebre lavoro di Bertolt Brecht con Kurt Weill, messo in scena nel proprio spazio a Prato, vedremo a gennaio 2012 I am that am I a CANGO, una performance sul doppio livello di interpretazione, voce e corpo dissociati e incrociati allo stesso tempo.

Sempre a gennaio, al Teatro comunale di Castiglion Fiorentino (AR), residenza di Sosta Palmizi, approderà dopo altre tappe in Toscana, Pasto a due, dei C.ie Zerogrammi di Torino, spettacolo che chiude il dittico iniziato con Punto di fuga. Vincitore del Premio Equilibrio Roma 2011, il progetto Parkin'son di e con Giulio D’Anna, coreografo molto apprezzato della nuova generazione che lo vede qui in scena con il padre, in uno spettacolo di forte impatto emotivo, sarà a febbraio 2012 al Teatro Quartieri di Bagnone (MS).

Ancora in febbraio avremo al Teatro degli Industri a Grosseto, Dergah Danza Teatro che proporrà Sheliak, dissacrante e ironica creazione dedicata al mito di Orfeo. Al Teatro Studio di Scandicci, invece, Letizia Renzini e Marina Giovannini presenteranno il secondo studio di Indagini di un cane, ispirato all’omonimo testo di Franz Kafka, una produzione Cab008. La Compagnia Simona Bucci, presente in questa stagione di danza in Toscana con vari spettacoli, mostrerà il nuovissimo lavoro Giuditta e Oloferne al Teatro Florida.

Tra gli appuntamenti di marzo, che chiuderanno la rassegna, segnaliamo Try della Compagnia Abbondanza/Bertoni, da anni una delle realtà più rappresentative della danza in Italia. DOTLINE è sostenuto dalla Regione Toscana ed è il risultato delle azioni condotte all'interno del progetto regionale "Patto per il riassetto del sistema teatrale della Toscana". Il coordinamento promozionale del progetto è di ADAC Toscana (Associazione Danza e Arti Contemporanee) con il sostegno del Ministero Beni e Attività Culturali Dipartimento Spettacolo dal vivo. DOTLINE nasce dalla fusione dei due progetti DATO/ DAnza in TOscana e Toscana Danza 2011. DATO/DAnza in TOscana è un progetto condiviso dalle realtà che la Regione Toscana ha individuato quali strutture dedicate alla danza, punti di riferimento e spazi di lavoro per le migliori energie artistiche del territorio: A.L.D.E.S.

(SPAM! Rete per le arti contemporanee| Lucca), Company blu (Teatro della Limonaia | Sesto Fiorentino), Kinkaleri (spazioK | Prato), Compagnia Simona Bucci (Teatro degli Industri | Grosseto), Sosta Palmizi (Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino | Arezzo), Compagnia Virgilio Sieni (CANGO – Cantieri Goldonetta | Firenze), Versiliadanza (Teatro Quartieri | Bagnone, MS) e il Centro Artistico il Grattacielo | Livorno. In questi otto luoghi saranno presentati gli spettacoli delle compagnie italiane e straniere, ospiti del progetto.

Toscana Danza 2011 è l’iniziativa organizzata da ADAC Toscana che promuove le compagnie di danza toscane attraverso la presentazione del loro lavoro artistico in vari luoghi e teatri della regione. Gli associati ADAC Toscana sono: Adarte, A.L.D.E.S., Cab008, Compagnia Francesca Selva, Compagnia Opus Ballet giovani, Compagnia Simona Bucci, Compagnia Xe, Company Blu, Effetto Parallelo, Florence Dance Company, Giardino Chiuso, Iris, Kaos – Balletto di Firenze, Kinkaleri, Motus danza, Sosta Palmizi, Versiliadanza. DOTLINE promuove e valorizza il “sistema della danza contemporanea in Toscana” inteso proprio come rete delle residenze artistiche e delle compagnie di danza sul territorio regionale.

Un sistema contemporaneo capace di porsi oltre i confini, aperto all’ospitalità nei luoghi caratterizzati da significative identità artistiche, in grado di valorizzare le straordinarie linee di produzione culturale della Toscana. Dalla fusione di questi elementi nasce una nuova realtà di rete convergente, forte e dinamica. Foto a lato di Andrea Macchia Info: DOTLINE rete della danza toscana ADAC TOSCANA Via Masaccio, 17 – Firenze www.dotlinedanza.it - www.adactoscana.orgpromozione@adactoscana.org

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