Film: "Le amiche della sposa"

Un cast tutto al femminile per una commedia politicamente scorretta diretta da Paul Feig

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2011 07:48
Film:

La rivincita della comicità al femminile. E' quanto appare dalla visione del film “Le amiche della sposa” (Bridesmaids) che porta sul grande schermo quell'aspetto della comicità che ha da tempo successo nelle serie televisive come “ Sex and The City” o “Desperate Housewives”. La comicità femminile , pur presente nella tradizione hollywoodiana, negli ultimi anni era stata ,per così dire, messa da parte, a favore di uno schema essenziale, che attribuiva la comicità al maschile, relegando le protagoniste femminili al ruolo ,anche nelle commedie più brillanti,, di innamorate, o di “oggetti del desiderio”.

Spesso le commedie americane trattano o hanno trattato di amici che celebrano l'addio al celibato e incorrono in una serie di disavventure un po' scontate e prevedibili . In un certo senso il film si inserisce in questa linea mostrando una sorta di addio al nubilato, l'organizzazione complessa di un matrimonio ed esplorando, anche,in qualche modo l’eterno tema della “migliore amica”, gioia e tormento di molte ragazze. Annie (Kristen Wiig) è una single più vicina ai quaranta che ai trenta: sogna il principe azzurro ma incontra solo uomini mediocri , che la usano come oggetto sessuale .

Quando la sua migliore amica, Lillian, le chiede di organizzarle il matrimonio lei s’impegna in questo compito ,assumendolo come un riscatto simbolico delle proprie frustrazioni. Ma ecco entrare in scena altre amiche di Lillian, più realizzate ,sposate, ricche, e,soprattutto, troppo perfette. Una di loro, Helen, contende,addirittura, a Lillian il ruolo di prima damigella d’onore e di “migliore amica” della sposa. La trama, pur scontata ed esile, offre una quantità di situazioni esilaranti , con scene concepite un po’ come sketch, tra battute irriverenti,gag e commenti sul sesso. La forza de "Le amiche della sposa" sta soprattutto nella bravura delle protagoniste, capaci di rendere irresistibile l'intera pellicola.

Il film di Paul Feig, che ha riscosso un grande successo negli Stati Uniti, crediamo sia destinato a un buon successo anche in Italia. Alessandro Lazzeri

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