Btp, la Regione garantisce il credito per le imprese dell’indotto in difficoltà

I problemi delle aziende dell’indotto in gravi difficoltà in conseguenza della crisi della Baldassini Tognozzi Pontello sono stati al centro di due incontri convocati stamani dall’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2011 14:10
Btp, la Regione garantisce il credito per le imprese dell’indotto in difficoltà

Firenze - I problemi delle aziende dell’indotto in gravi difficoltà in consegu enza della crisi della Baldassini Tognozzi Pontello sono stati al centro di due incontri convocati stamani dall’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini che, insieme ai rappresentanti di Provincia di Fierenze, Prato e Comune di Calenzano ha incontrato prima le organizzazioni sindacali e successivamente la Cna. Nel corso dell’incontro con i sindacati si è fatto il punto sugli sviluppo della vicenda alla vigilia dell’incontro, in programma per oggi, pomeriggio fra sindacati e commissario giudiziale. L’assessore Simoncini, assicurando il pieno impegno della Regione nel continuare a seguire la vicenda e la disponibilità ad approfondire il confronto aprendo un tavolo di crisi regionale per l’intero settore dell’edilizia, si è soffermato su alcune novità messe a punto per rispondere alle esigenze delle piccole e medie imprese di sub fornitura messe in ginocchio dalla crisi di Btp. “Abbiamo definito con le banche una linea di credito specifica – ha spiegato Simoncini – all’interno del fondo per la liquidità delle imprese, una linea che ci consentirà di prestare garanzie alle imprese che non ce la fanno a pagare i propri fornitori e i cui committenti risultino coinvolti in una delle diverse possibili procedure concorsuali”. Il fondo permetterà di concedere garanzie per importi fino ad un massimo di 800 mila euro a tassi contenuti.

Lo strumento, analogo a quello varato lo scorso anno per le imprese dell’indotto della Lucchini, sarà operativo entro la fine di giugno. “Siamo consapevoli che non si tratta di uno strumento risolutivo – ha aggiunto l’assessore – ma si tratta comunque di uno strumento in grado di alleviare subito le sofferenze di tante aziende e di ridurre il danno, in attesa che il settore esca d alla crisi”. L’assessore ha quindi assicurato il sostegno della Regione alla richiesta della categoria di aprire un tavolo a livello nazionale. L’incontro di oggi era stato richiesto da Cna, ma nei prossimi giorni sarà convocato un tavolo con tutte le associazioni di categoria per illustrare il funzionamentro del nuovo strumento che riguarderà tutte le imprese del settore.

Notizie correlate
In evidenza