I Lakota Sioux a cavallo a Firenze

Al centro ippico 'La Baita' di Firenze gli indiani d’America per una manifestazione equestre di scambio culturale, il 16 e 17 aprile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 aprile 2011 18:58
I Lakota Sioux a cavallo a Firenze

Firenze - Una manifestazione equestre straordinaria al Centro Ippico la Baita di Firenze. Due giorni, il 16 e 17 aprile 2011, con i rappresentanti di una delle Nazioni Indiane più importanti d’America, i Lakota Sicangu Sioux di Rosebud (South Dakota - Usa) che ha dato i natali a personaggi storici e leggendari come Nuvola Rossa, Toro Seduto o Cavallo Pazzo. L'evento nasce dalla collaborazione con l’associazione culturale Wambli Gleska (loro rappresentate ufficiale in Italia - www.wambligleska.it) di Campi Bisenzio, la Provincia di Firenze e il Club Ippico La Baita.

Uno scambio culturale per conoscere da vicino la cultura dei mitici Sioux, gli indiani delle grandi praterie, attraverso il loro strettissimo rapporto con il cavallo. Due giorni affascinanti dove il pubblico potrà assistere, gratuitamente, con inizio alle 10 del mattino - sabato 16 aprile i Lakota arriveranno al centro ippico alle ore 16, domenica 17 dal mattino - a dimostrazioni di tecniche di monta western pleasure, turismo equestre e reining (una particolare disciplina dell’equitazione western) dove gli indiani sono storicamente grandi maestri in stretta simbiosi con il cavallo, animale che nella loro cultura (così come il bisonte, il famoso ta-tanka del film Balla coi Lupi), occupa un posto determinante.

Al termine delle esibizioni verranno eseguiti una serie di canti tradizionali coi tamburi assolutamente suggestivi. Alla fine della due giorni di dimostrazioni equestri si terrà una ‘marcia sociale’ a cavallo che partirà dal centro ippico e si dirigerà, attraversando il Parco delle Cascine e poi il centro storico, per giungere a Palazzo Vecchio, i Lakota ovviamente in tradizionale costume indiano. La due giorni al centro ippico La Baita fa parte di una serie di manifestazioni, che dureranno una settimana, che prende il nome di “Wolakota – amicizia col popolo Lakota Sioux”, in cui si terranno conferenze e tavole rotonde sulla storia, la cultura e la spiritualità dei Lakota Sioux, una mostra etnografica di manufatti originali dei popoli nativi americani, aperte al pubblico e alle scuole, con la partecipazione del Presidente dei Lakota Sioux e dei Rappresentanti ufficiali Lakota Sioux della Rosebud Sioux Tribe. La Nazione Lakota Sioux – Cenni storici, geografici e demografici La Nazione Lakota Sicangu di Rosebud è situata all’interno dei confini geografici del Sud Dakota.

Essa è parte della grande Nazione Sioux che storicamente era composta dalle Nazioni Dakota-Nakota e Lakota. Essa ha dato i natali a molti leggendari leaders come Toro Seduto, Cavallo Pazzo, Coda Chiazzata, Gall e altri, che lottarono disperatamente per la libertà della loro gente. Alla fine del 1800 furono istituite varie Riserve Indiane e fra esse la riserva di Rosebud, dove oggi vivono circa 12mila membri della division etnica dei ‘Burn Tight’ (cosce bruciate). Nella storia americana e nell'immaginario collettivo, i Sioux Lakota occupano un posto determinante: vanno ricordati eventi storici come il Little Big Horne del generale Custer e il massacro di Wounded Knee.

Tra i riti sacri tradizionali va ricordato sicuramente la Danza del Sole resa celebre dal film 'Un uomo chiamato cavallo', ancora oggi celebrato dopo aver ottenuto nel 1978 l'Indian Freedom Religion Act. http://www.rosebudsiouxtribe-nsn.gov/

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