Per contrastare l’aumento delle RC Auto, Confartigianato scende in piazza

Mercoledì 16 marzo, in via Roma a Firenze, la raccolta di firme per la petizione popolare contro l’aumento delle polizze RC Auto. Firenze al 5° posto in Italia per numero di incidenti.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 marzo 2011 15:00
Per contrastare l’aumento delle RC Auto, Confartigianato scende in piazza

A Firenze, in Via Roma, angolo Via Tosinghi, dalle ore 10.00 alle 16.00, sarà infatti possibile sottoscrivere la petizione popolare che l’associazione di categoria sta promuovendo con Sna, il Sindacato Nazionale degli Agenti di Assicurazione. “Un aumento abnorme e costante, insostenibile in periodi di crisi come l’attuale, tanto per le imprese, quanto per i consumatori – spiega Gianna Scatizzi, presidente di Confartigianato Imprese Firenze – Per questo riteniamo doveroso sostenere quest’iniziativa che chiede alle Camere di contrastare il fenomeno, anche consentendo la piena liberalizzazione del mercato assicurativo italiano e riducendo gli adempimenti burocratici”. La raccolta firme, nata per iniziativa di Sna, si sta svolgendo su tutto il territorio nazionale e a Firenze e provincia ha totalizzato fino ad oggi 19.000 adesioni. “Ma contiamo di arrivare a 25.000 entro il 18 marzo, giorno di chiusura della petizione – informa Amos Martelli, presidente Sna per la Provincia di Firenze – L’obiettivo che ci siamo preposti è ambizioso, ma realizzabile.

E’ imperativo, però, aumentare la concorrenza nel settore (monopolizzato per quasi il 75% da pochi gruppi) rendendo gli agenti liberi di collocare sul mercato polizze di compagnie diverse. Indispensabile, poi, la costituzione di un’autorità antifrode per evitare che i soliti furbi continuino a gonfiare gli indennizzi e che i cittadini onesti paghino il conto”. Con la scarsa concorrenza, infatti, responsabili degli aumenti tariffari sono: il numero spropositato di truffe che le compagnie non riescono ad arginare; l’aumento del costo medio dei sinistri; l’alto tasso percentuale di danni fisici conseguenti agli incidenti stradali; l’aumento dei mezzi in circolazione senza copertura assicurativa, i cui sinistri ricadono comunque sul sistema assicurativo. I dati ACI/Censis per il 2009 mostrano che gli incidenti stradali in Toscana sono in calo (20.209 nel 2007, 18.803 nel 2008 e 18.362 nel 2009), ma che la regione è comunque al 4° posto in Italia per numero di sinistri, dopo Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna.

A livello toscano, la provincia con maggior numero di incidenti è Firenze (5.869 nel 2009), seguita da Lucca (2.408), Pisa (1.934), Prato (1.452), Arezzo (1.261), Pistoia (1.217), Livorno (1.193), Massa Carrara (1.046), Siena (1.000), Grosseto (982). A livello nazionale, Firenze (con 3.268 incidenti nel 2009) è il 5° grande comune italiano con più sinistri dopo Roma (18.561), Milano (12.701), Genova (4.785), Torino (3.723), e prima di Napoli (2.723), Palermo (2.559), Bari, Bologna, Verona, Catania, Messina, Trieste e Venezia. Chi non potrà recarsi al banchetto di raccolta firme di Confartigianato e Sna può comunque sottoscrivere la petizione ai siti www.confartigianatofirenze.it e www.snaservice.it entro il 18 marzo 2011

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