Ataf. Carta Agile. Grassi interroga Mattei dopo l'articolo apparso su Nove

Il consigliere Tommaso Grassi, dopo aver letto la segnalazione di Nove ha interrogato l'Assessore Massimo Mattei, che risponde attraverso le parole del presidente Bonaccorsi il quale invita ad aver maggiore cura del titolo di viaggio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 febbraio 2011 14:27
Ataf. Carta Agile. Grassi interroga Mattei dopo l'articolo apparso su Nove

Nove dopo aver ricevuto la segnalazione di una lettrice ha pubblicato un articolo per approfondire il tema dei disservizi legati all'utilizzo della Carta Agile di Ataf. La carta elettronica predisposta dall'azienda fiorentina si è rivelata spesso un'arma a doppio taglio presentando problemi tecnici e difficoltà di utilizzo da parte degli utenti che presso lo sportello di Ataf hanno ricevuto la promessa di una sostituzione con spedizione del nuovo carnet elettronico presso il proprio domicilio, fosse questo a Firenze o a New York, dove è facile ipotizzare l'inutilità della consegna di un ticket utile sugli autobus fiorentini.

Ma la segnalazione andava oltre il normale disservizio, la nostra lettrice infatti è stata multata perché la corsa non era stata registrata dal chip, dichiarato dal controllore "difettoso". Il consigliere comunale del Gruppo Spini, Tommaso Grassi, dopo aver letto il nostro articolo ha rivolto una Interrogazione all'Assessore alla Mobilità Massimo Mattei che ha girato al consigliere la risposta scritta fornitagli dal presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi: "La Carta Agile rappresenta una valida alternativa ai consueti titoli di viaggio, lo dimostra l'incremento nelle vendita della stessa che ha raggiunto quota 299.269 esemplari nel 2010.

Ciò è attribuibile - sottolinea Bonaccorsi - al risparmio economico ed alla funzionalità della stessa, con una percentuale di malfunzionamenti inferiore all'1% del venduto, pari a 1686 carte difettose denunciate" "Non esiste un rimborso legalmente riconosciuto - continua Bonaccorsi - previsto per titoli regolarmente emessi, salvo i difetti di fabbricazione, nonostante questo Ataf in 30 giorni analizza ogni singola richiesta presentata. Nello specifico i verbali di sanzione elevati a chi si dimostra essere in possesso di un titolo di viaggio malfunzionante vengono annullati ed il titolo di viaggio viene rimborsato secondo le modalità stabilite".

Ne consegue che tali verbali esistono e che vengono regolarmente elevati agli utenti costretti poi a ricorrere per vedere annullata la contravvenzione, un passaggio che spesso, specie per i semplici turisti mordi e fuggi, può risultare impeditivo. Il presidente di Ataf invita gli utenti a leggere bene la dicitura riportata sulle Carte "Conservare con cura, non piegare, i biglietti non sono rimborsabili". Una dicitura che suona come una beffa per la nostra lettrice, che abbiamo contattato dopo questa risposta, ed ha tenuto a farci sapere che, non solo i tempi previsti sono stati abbondantemente sforati ma anche che, dopo aver riconsegnato la Carta Agile al momento della denuncia e del ricorso alla sanzione presso lo sportello del nuovo Centro Clienti in Santa Maria Novella, ha ricevuto poche settimane fa, presso il proprio domicilio romano, la richiesta di restituire nuovamente ad Ataf la sua Carta Agile difettosa. di Antonio Lenoci

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