Si è svolta ieri a Firenze una riunione che vedeva l'assegnazione del titolo internazionale IBF dei pesi medio massimi. A contenderselo l'italiano di origine marocchina Vigan Mustafà e l'algerino Sofiane Sebihi.L'incontro purtroppo, si è interrotto all'undicesima ripresa per un brutto KO subito dal nostro bravo Vigan che, fino a quel tragico momento, era in vantaggio. Un gancio sinistro in quella categoria, può cambiare di colpo l'esito del match. Contato, l'arbitro ha fatto continuare e subito un montante destro di Sebihi ha staccato la spina a Vigan; ben altri cinque colpi si sono abbattuti senza guardia efficace.
La tempestività non è certo la virtù di questo arbitro e,se queste sono le nuove regole IBF, manca solo di tornare a combattere senza guanti e con riprese a oltranza. Attualmente il generoso Vigan Mustafà è in osservazione al policlinico di Careggi. Gli incorntri sotto-clou, che hanno preceduto, vedevano affrontarsi, in apertura di riunione, Rodrigo Bracco, attuale campione italiano, ed Elemir Rafael peso gallo che non è stato certo uno sparring partner.
Bracco ha vinto meritatamente ai punti ma si è visto un pò sulle gambe, probabilmente per i sei mesi lontano da un incontro impegnativo Infine, altro match: Leonard Bundu vs Zoran Cveck. Per la prima volta il ns Leonard, campione intercontinentale dei Welter si trova di fronte un pugile più basso di lui.Conduce sempre e sembra quasi non voglia infierire più di tanto sull'avversario che pur si batte fino alla fine. Gran quantità di colpi, pochi fuori bersaglio di Bundu tradiscono una testa già all'europeo. Rico Borri
Approfondimenti
foto Corrado Sacchi
