Google Italy e Università degli Studi di Firenze: ''Nasce ITACA-M''

Nasce il Centro di Competenza che aiuta la PA a usare meglio il web per comunicare con i cittadini dalla collaborazione tra Google, Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione e Università degli Studi di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 gennaio 2011 13:46
Google Italy e Università degli Studi di Firenze: ''Nasce ITACA-M''

Denominato ITACA–M (Information Technology And Computer Aided Mapping), ha sede presso l’ateneo fiorentino e sarà focalizzato su formazione e progetti in ambito search e geo. Presentato oggi nel corso di una confrenza stampa. Google Italy e Università degli Studi di Firenze hanno annunciato oggi l’avvio delle attività del Centro di Competenza ITACA-M (Information Technology And Computer Aided Mapping), che costituisce uno degli esiti del protocollo d’intesa siglato a inizio 2010 tra Google e Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione con lo scopo di diffondere presso enti e strutture della PA tecnologie informatiche e buone pratiche per migliorare l’accesso alle informazioni da parte dei cittadini attraverso il web.

Responsabile scientifico di ITACA-M è Paolo Rissone, presidente dello CSIAF (Centro Servizi Informatici e Informativi dell'Ateneo Fiorentino), coadiuvato da Cristina Mugnai, direttore dello CSIAF, e da Margherita Azzari, responsabile scientifico del Laboratorio di Geografia Applicata dell’ateneo. Supporto e assistenza tecnica per le attività del laboratorio saranno fornite congiuntamente da Google e Global Base, società di Prato partner della divisione Enterprise di Google Italy.

Il Centro costituisce un esempio rilevante di collaborazione tra settore pubblico, privato e università e si pone come interlocutore per enti locali, altre istituzioni pubbliche e aziende private in ambiti applicativi quali la didattica, i servizi sanitari, il turismo, i servizi territoriali e urbanistici, la mobilità. Inquadrato nel contesto del Piano E-Gov 2012, il protocollo siglato nel 2010 tra Google e il Dipartimento per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è inteso a favorire progetti di innovazione digitale che, nel loro complesso, si propongono di modernizzare, rendere più efficiente e trasparente la pubblica amministrazione, migliorare la qualità dei servizi erogati a cittadini e imprese e diminuirne i costi per la collettività, contribuendo a rendere la pubblica amministrazione un volano di sviluppo per l'economia del paese. “I servizi web sono la frontiera della nuova organizzazione della Pubblica Amministrazione, che deve affrontare questa innovazione fondamentale non solo sotto il profilo tecnologico, ma anche sotto il profilo dell’organizzazione del lavoro, sia come processo sia come distribuzione delle responsabilità.

Non si insisterà mai abbastanza sull’importanza della comunicazione via web con i cittadini e tra le amministrazioni, condizione necessaria per lo sviluppo delle transazioni online. Il Centro di Competenza fornirà risorse umane e conoscenze per diffondere questa consapevolezza nella PA e sarà parte delle reti che l’Agenzia dell’innovazione vuole promuovere per diffondere l’innovazione tra le imprese e nelle amministrazioni pubbliche”, ha detto il Direttore Generale dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione Mario Dal Co durante l’inaugurazione del Centro. Il contributo richiesto a Google nell’ambito del Protocollo è nelle aree di specifica competenza del search (ricerca di informazioni su siti web e reti interne delle organizzazioni attraverso l’applicazione del noto algoritmo di Google mediante la piattaforma Google Search Appliance) e della geolocalizzazione delle informazioni (con supporto delle versioni business di Google Maps e Google Earth). In questo contesto, e a fianco delle altre attività oggetto del Protocollo in corso di attuazione, il Centro di Competenza inaugurato oggi a Firenze si pone dunque un duplice obiettivo:

1.

essere centro di formazione e dimostrazione della tecnologia Google per tutte le realtà della PA italiane interessate a conoscerne meglio possibili applicazioni e a condividere buone pratiche nell’uso di soluzioni search/geo per la semplificazione dell’accesso alle informazioni da parte di cittadini e dipendenti pubblici. 2. utilizzare le competenze e il know-how nell’uso della tecnologia presente in ateneo per sviluppare prototipi di applicazioni avanzate, che verranno proposte a organizzazioni pubbliche e private o anche sviluppate ad hoc in base a specifiche richieste.

In particolare, per quanto riguarda il punto 2, tra i filoni sui quali le risorse dell’ateneo fiorentino sono in grado di fornire soluzioni tecnologiche evolute, si segnalano:
- utilizzo congiunto di tecnologia Search e Geo a supporto di un sistema per il reperimento rapido delle risorse cartografiche - sistema per la ricerca e l’individuazione veloce delle strutture sanitarie sul territorio e altre attività online di relazione cittadino-Sanità - soluzioni a supporto della didattica della Geografia da utilizzarsi dalle scuole primarie fino all’università - virtual landscaping 3D, cioè creazione di scenari virtuali tridimensionali a supporto di varie tipologie di contenuti pubblicabili in diversi contesti (turismo, didattica, beni culturali, etc.)
Presso il Centro ITACA-M, i rappresentanti delle amministrazioni pubbliche locali e centrali potranno inoltre conoscere i molti progetti Search e/o Geo già realizzati dalla divisione Enterprise di Google per diverse realtà del settore pubblico, tra le quali Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri, ICE, regioni Lazio, Lombardia, Veneto e Valle d’Aosta; Comune di Firenze, Provincia di Milano, Ministero degli Interni. “La divisione Enterprise di Google ha maturato un’ampia e differenziata esperienza nella realizzazione di soluzioni in grado di rispondere alle esigenze delle amministrazioni pubbliche.

Il contributo offerto nell’ambito del protocollo e per il centro di competenza mette a fattor comune queste competenze ed è rilevante nell’ottica di fare sistema tra pubblico e privato, con il ritorno non secondario di offrire anche opportunità di espressione ad alcuni tra i tanti giovani talenti che lavorano nei laboratori delle università italiane”, ha dichiarato il Country Manager Italia della divisione Enterprise di Google, Luca Giuratrabocchetta “Siamo particolarmente felici - ha concluso il Rettore dell’Università di Firenze Alberto Tesi - che Google abbia scelto l’Ateneo fiorentino come partner di questo progetto nazionale che vuole contribuire alla semplificazione dell’accesso dei cittadini all’informazione online e può generare altre preziose applicazioni in numerosi settori pubblici e privati.

E’ un riconoscimento alla qualità della ricerca dell’Ateneo e alla capacità di trasferimento dell’innovazione. Per questo l’accordo con Google non coinvolge una singola struttura universitaria, ma si articola in un centro di specializzazione di ateneo, aperto a tutte le competenze presenti al nostro interno”. All’incontro di oggi per la presentazione ufficiale del laboratorio ITACA-M sono intervenuti:

· Mario Dal Co, Direttore Generale dell'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione · Luca Giuratrabocchetta, Country Manager Italia della divisione Enterprise di Google · Alberto Tesi, Rettore dell’Università degli Studi di Firenze · Anna Marson, Assessore all'Urbanistica e territorio della Regione Toscana · Paolo Rissone, Presidente del Centro Servizi Informatici e informativi dell’Ateneo fiorentino (CSIAF) · Cristina Mugnai, Direttore del Centro Servizi Informatici e informativi dell’Ateneo fiorentino (CSIAF) · Margherita Azzari, Responsabile Laboratorio di Geografia applicata Università di Firenze

Notizie correlate
In evidenza