Protezione civile: il maltempo gestito localmente

Auto ancora bloccate in A1. Code e disagi. Serve la collaborazione degli automobilisti. Aeroporto chiuso fino alle 17 causa del ghiaccio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 dicembre 2010 13:02
Protezione civile: il maltempo gestito localmente

Torna ad affacciarsi il sole, ma restano chiusi i caselli dell'A1 di Casalecchio e Sasso Marconi in direzione Firenze. Proseguono le operazioni di sblocco dei mezzi per il ripristino della circolazione nel tratto della compreso tra Firenze e Arezzo. La vera emergenza è fuori città, specie nel tratto sud. Tutti i collegamenti da Firenze verso Viareggio sono stati interrotti. Da stamattina Ataf effettua un servizio ridotto con circa 40 autobus impiegati sulle linee 14, 29 e 30, 17, 22, 6, 7, 31 e 32.

Man mano che le strade verranno pulite e risulteranno percorribili, Ataf aumenterà il livello di servizio. La linea T1 del tram è in funzione con una frequenza di 10-15 minuti: i convogli viaggiano a velocità ridotta per ragioni di sicurezza. Torna lentamente alla normalità il traffico ferroviario alla stazione di Santa Maria Novella, dove regna ancora la confusione e in tanti non riescono a riprendere i treni per proseguire il viaggio interrotto ieri pomeriggio a causa della neve.

Ieri erano rimasti bloccati circa 5mila passeggeri ad attendere treni che non sarebbero mai arrivati. L'Aeroporto di Firenze, a seguito della forte nevicata rimarrà chiuso sino alle 17:00, a causa del ghiaccio, fino al completo ripristino della pista.

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“Stamani il sottoscritto -interviene il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini- l'Assessore alla Protezione Civile Silvia Tacconi, il Responsabile della Protezione Civile Roberto Fanfani e il Comandante della Polizia Municipale Filippo Fusi hanno effettuato un sopralluogo sul territorio comunale.

Nessuna vena polemica in questo intervento, ma il richiamo a riflettere seriamente sulla infelice situazione che si è creata e a fare finalmente tesoro dell'esperienza. Il maltempo, oltre che essere un fenomeno negativo in assoluto, va affrontato come una catena. Se non funziona un anello, la catena si rompe. Il che vuol dire che Ataf, Ferrovie dello Stato, Autostrade e Aeroporti devono dotarsi di mezzi tecnici sufficienti e coordinarsi fra loro in maniera seria e adeguata. Serve cioè una sorta di interprotezione civile.

A Bagno a Ripoli, la viabilità nelle strade principali è stata ripristinata (con catene o pneumatici da neve), grazie al lavoro encomiabile ed incessante, anche notturno, degli operatori e volontari della Protezione civile e della Polizia Municipale, che hanno dormito poche ore sul luogo di lavoro, ma i nostri interventi a che servono se, per esempio, le strade provinciali sono bloccate o se gli autobus fermi non vengono rimossi? Infatti, anche i cittadini e gli automobilisti devono però fare la loro parte: chi ha lasciato ancora le proprie auto private abbandonate nelle strade le deve togliere immediatamente! Chi poi si è messo in movimento, ieri come oggi, senza catene o pneumatici da neve ha complicato una situazione già molto difficile, nella quale è possibile, sì, fornire informazioni dettagliate, come stiamo facendo anche e soprattutto tramite il sito web e un numero dedicato, ma dove la situazione può cambiare di minuto in minuto". Circa una cinquantina di persone sono impegnate da ieri per assistere la popolazione dopo l’abbondante nevicata che ha interessato anche il Comune di Calenzano.

Sono dipendenti comunali, vigili urbani, volontari, operai delle ditte convenzionate. Una squadra che dalla tarda mattinata di ieri è operativa per garantire il ripristino della circolazione stradale e l'assistenza alla popolazione, soprattutto nei casi più urgenti. Importante il contributo dei volontari, una trentina di persone, fra cui Associazione Carabinieri in Congedo e Pubblica Assistenza, che in mezzo al freddo a alla tormenta hanno lavorato per risolvere i problemi della collettività.

"Anche quest’anno il nostro Comune ha dimostrato di saper fronteggiare l’emergenza - ha dichiarato il Sindaco Alessio Biagioli - e gli investimenti fatti l’anno scorso, come l’acquisto di uno spargisale e una lama spalaneve, quest’ultima a disposizione dalla prossima settimana, hanno dato i loro frutti. Ringrazio tutti per l'ottimo lavoro svolto – ha continuato il Sindaco che ha coordinato le operazioni insieme ai Vigili e alla Protezione Civile – l'impegno di tutti, dipendenti, ditte convenzionate e volontari, ha permesso di dare risposte all'emergenza e di garantire assistenza alla popolazione.

Rinnovo l’invito alla cittadinanza per contribuire in maniera fattiva e tenere libero il proprio pezzetto di marciapiede". Le strade comunali di Vaglia sono sgombre e percorribili con catene o pneumatici da neve. Il comune però raccomanda agli automobilisti la massima prudenza perché per oggi e domani è prevista la formazione di ghiaccio sulle strade, e consiglia di utilizzare l’auto solo per una reale necessità. Causa maltempo e relativi disagi legati alla neve, il Teatro Politeama Pratese è stato costretto ad annullare il concerto di Ludovico Einuadi, che doveva aprire stasera la rassegna Autori in Musica, realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Prato.

“The solo concert” verrà riproposto venerdì 21 gennaio 2011, sempre al Teatro Politeama Pratese alle 21.30. I biglietti già acquistati saranno considerati automaticamente validi per quella sera. Chi invece fosse interessato a farsi rimborsare il prezzo del biglietto, può rivolgersi, entro e non oltre domenica 9 gennaio 2011, alla cassa del teatro. A Livorno grazie alla collaborazione dell'ASL 6 che ha messo a disposizione le cucine dell'Ospedale, il Comune ha fatto cucinare e servire ieri sera 400 pasti per chi era bloccato alla stazione, sui treni, sull'autostrada.

In questo caso il Comune ha dovuto farsi carico di responsabilità suppletive per le carenze di ferrovie dello Stato, Anas, Società Autostrade. I volontari della Misericordia, della SVS e della Croce Rossa sono stati preziosi per il loro supporto. “Il sistema di Protezione civile coordinato dalla Provincia ha funzionato in una situazione particolarmente difficile, seppur con margini di miglioramento, e ha svolto un ruolo importante per liberare le strade di competenza provinciale, che stanno tornando alla normalità, fornire un supporto all’Anas e ai Comuni maggiormente in difficoltà, soprattutto nel Chianti, in Valdelsa, in Val di Merse e a Siena.

Sulle altre zone, poi, sono stati affrontati i disagi legati alla formazione di ghiaccio”. Lo afferma Alessandro Pinciani, vicepresidente dell’amministrazione provinciale di Siena fornendo un aggiornamento della situazione viaria dopo la copiosa nevicata di ieri, venerdì 17 dicembre. “La copiosa e rapida nevicata di ieri, verificatasi in pieno giorno, ha messo a dura prova la macchina organizzativa, nonostante la preparazione prevista in risposta all’allerta meteo, ma in queste situazioni serve anche la collaborazione degli automobilisti.

Molti non hanno rispettato i divieti di transito senza catene o gomme termiche e le indicazioni fornite dal personale presente sulle strade più a rischio. Ancora oggi, poi, ci sono auto abbandonate che stanno intralciando l’intervento dei mezzi di soccorso e il ritorno alla normalità e invitiamo i proprietari a rimuoverle”. Lo afferma Paolo Brogioni, sindaco di Colle di Val d’Elsa commentando la situazione di criticità che si è registrata ieri, venerdì 17 dicembre nella città valdelsana, come nel resto della zona e in gran parte della provincia.

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