Roselli (Pdl): ''141 euro di multe per ogni fiorentino, neonati compresi''

“Centoquarantuno euro di multe per ogni fiorentino: questo il dato che emerge dai numeri del primo bilancio della giunta Renzi. Un triste record che peserà non poco sulle tasche dei cittadini”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2010 16:03
Roselli (Pdl): ''141 euro di multe per ogni fiorentino, neonati compresi''

“Centoquarantuno euro di multe per ogni fiorentino: questo il dato che emerge dai numeri del primo bilancio della giunta Renzi. Un triste record che peserà non poco sulle tasche dei cittadini”. Questo quanto dichiarato dal vicepresidente della Commissione Bilancio e consigliere del Pdl Emanuele Roselli. “Renzi chiede la tassa di scopo, ma nel frattempo mette le mani in tasca ai cittadini. In questo primo anno non solo non è diminuito il personale addetto al controllo della sosta, ma sono aumentati, su richiesta dell'amministrazione comunale, anche gli autovelox presenti sulle strade del comune di Firenze – ha aggiunto Roselli –.

Il risultato non poteva essere che uno: 141 euro di multa pro capite, neonati compresi. Già l'anno scorso Firenze occupava il primo posto nella classifica delle città che più incassano da multe. Ebbene, il giovane ‘rottamatore’ non solo non ha mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale, ma ha battuto tutti i record, superando di oltre 5 milioni di euro il precedente bilancio del sindaco Domenici”. “Se davvero Renzi ha intenzione di cambiar rotta si adoperi per rivedere i limiti di tolleranza degli autovelox, visto che moltissime multe sono state notificate anche solo per aver superato di pochi km/h il limite consentito.

Per questo - continua Roselli - ho presentato una mozione che intende verificare e rivedere la taratura degli autovelox. L'idea è quella di aumentare la tolleranza dei dispositivi nei tratti più sicuri della città, perché questa scelta non penalizzi in alcun modo la sicurezza stradale. E se è vero che i limiti di velocità sulle strade sono regolati dalla normativa nazionale, è anche vero che il codice della strada indica solo una tolleranza minima, - di 5 km/h dei rilevatori di velocità, lasciando alle amministrazioni comunali la possibilità di fare scelte diverse”.

“Vogliamo dare al sindaco l'occasione di passare dalle parole e dagli slogan, ai fatti. La mozione ha già iniziato il suo iter nelle commissioni consiliari: vedremo cosa succederà quando arriverà in Consiglio Comunale” ha concluso l’esponente del centrodestra. (fdr) Nell'immagine gli autovelox a Firenze e provincia.

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