Con ''Sabrindia'' immagini e colori dall'India

“Appena viene aperto il portellone all’Aeroporto di Mumbai o Delhi ti entra un odore nelle narici che te lo porti fino a quando non torni in Italia. Quest’odore è indefinito: spezie, caldo, sporco, profumi… è l’odore dell’India”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2010 14:47
Con ''Sabrindia'' immagini e colori dall'India

“Appena viene aperto il portellone all’Aeroporto di Mumbai o Delhi ti entra un odore nelle narici che te lo porti fino a quando non torni in Italia. Quest’odore è indefinito: spezie, caldo, sporco, profumi… è l’odore dell’India”. Sono gli odori, i sapori e i rumori dell’India qualcosa che la fotografia non può restituire, a costituire misteriosamente, nelle parole della fotografa Sabrina Ingrassia, l’essenza di “Sabrindia”: la sua mostra personale che si apre presso il Cinema Spazio uno (Via del Sole, 10 – Firenze) sabato 4 dicembre, in occasione della 10° Edizione di “River to River – Florence Indian Film Festival”.

O perlomeno è proprio la memoria sensoriale (olfattiva e auditiva) che le immagini esposte sono in grado di stimolare nel visitatore che almeno una volta in India c’è stato. La fotografa del Deaphoto Staff (www.deaphoto.it) da parte sua in India è ritornata più volte nel corso di dodici anni (dal 1995 al 2007) e le diciotto immagini a colori presentate in sei trittici in questa occasione sono il frutto di cinque lunghi viaggi e la selezione accurata da un archivio di più di duemila fotografie. Consapevole del fatto che “non basterebbe una vita” per comprendere e rappresentare la complessità paesaggistica, religiosa, etnica e culturale del continente sub asiatico, Sabrina ha scelto di lavorare per sintesi e per simboli, cercando una narrazione soggettiva, che a distanza di tempo, ricreasse una mitologia visiva personale legata alla memoria, alle emozioni e ai sentimenti che hanno accompagnato i suoi “pellegrinaggi indiani”. La fotografa Sabrina Ingrassia dopo aver studiato fotografia con l’Associazione Culturale Deaphoto dal 2008 è entrata a far parte del Deaphoto Staff ed ha partecipato a diversi progetti espostivi collettivi Deaphoto.

Partendo dalla Street Photography e dalla Fotografia di Viaggio, la sua ricerca personale si è completata con ricerche paesaggistiche, socio-ambientali ed antropologiche. Vive e lavora a Firenze.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza