A Firenze si decide il futuro del PD. A Perugia quello di Berlusconi

Mentre a Firenze i fari sono puntati sulla convention dei rottamatori il Pdl locale organizza gazebo per far conoscere l'azione di governo. Intanto cresce Fli, il nascente partito di Fini che, a Perugia, potrebbe decidere il futuro di Berlusconi.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 novembre 2010 16:32
A Firenze si decide il futuro del PD. A Perugia quello di Berlusconi

Mentre a Firenze cresce l'attesa per la convention dei rottamatori e Matteo Renzi sul suo profilo FB scrive che “ci siamo. Per chi ha voglia di provarci, davvero; per chi non si rassegna; per chi crede a un noi e non a tanti piccoli io l'invito è quello di stare insieme, da stasera, in Leopolda...” quasi contemporaneamente i fari della politica italiana, almeno di quella che guarda alla maggioranza di centrodestra, sono puntati a Perugia dove andrà in scena la convention fondativa del nuovo partito del presidente della Camera Gianfranco Fini. Eppure...

eppure a Firenze c'è chi promuove banchetti in difesa delle riforme del governo e, si legge in una nota stampa, “per ascoltare i cittadini”. I Promotori della Libertà insieme alla Giovane Italia scenderanno infatti in piazza domani, sabato 6 novembre, con i propri gazebo, nel Quartiere 5 (Novoli-Rifredi), per far conoscere il messaggio e l'azione di governo del Popolo della Libertà. Ma mentre il Pdl fiorentino fa propaganda il Fli toscano si conta. “In attesa dell'importantissimo appuntamento di Bastia Umbra - afferma il coordinatore regionale di Futuro e Libertà per la Toscana, Angelo Pollina - ove verrà scritto il 'Manifesto per l'Italia', la piattaforma programmatica di Futuro e Libertà per l'Italia in previsione del Congresso fondativo del 15, 16 e 17 di gennaio, di concerto con il vice coordinatore regionale, Massimiliano Simoni, si è provveduto a completare la prima fase organizzativa del movimento nella nostra Regione.

Responsabile amministrativo è stato nominato Pier Ettore Olivetti Rason, della comunicazione e dei rapporti con la stampa Alessandro Papini, dell'organizzazione Giulio Battaglini, elettorale Sandro Frugoni, degli enti locali e formazione Francesca Scopelliti e Giuseppe Montagna”. “Contestualmente - prosegue Pollina - sono stati indicati i referenti provinciali dei dieci Comitati promotori di Futuro e Libertà in Toscana ciascuno composto da più di 30 componenti, per un totale di 350 membri”. A Firenze sono Bianca Maria Giocoli e Riccardo Sarra. “Il lavoro non è certo finito - continua il Coordinatore regionale di Fli - perché il prossimo appuntamento è rappresentato dalla individuazione, entro dicembre, dei responsabili dei Comitati promotori in tutti e i 287 comuni della nostra regione.

Insomma - conclude Pollina - la Toscana, che con la Campania vede la più nutrita partecipazione, si presenta all’importante appuntamento del prossimo fine settimana con le carte in regola e soprattutto con una squadra di donne e uomini mossi dall’ampio e ambizioso progetto di dar vita e soprattutto gambe ad un Partito moderno, aperto, ed europeo, una casa per tutti coloro che vogliono dar vita ad un grande Partito di centrodestra”. E intanto la Poretti (radicali) attacca il governo sul tema della lotta alla prostituzione Nel pacchetto sicurezza approvato oggi in Consiglio dei Ministri il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha inserito la possibilità di attuare misure di prevenzione, come il foglio di via, per chi esercita la prostituzione per strada. “Invece che produrre politiche per combattere lo sfruttamento, per colpire la criminalità organizzata che traffica con donne, uomini e bambini e al contempo regolarizzare chi invece esercita il mestiere più antico del mondo, si introduce un reato senza vittima” commenta la senatrice radicale Donatella Poretti che aggiunge, riferendosi alle vicende che imperversano da giorni su giornali e tv: “Se non fosse una cosa terribilmente seria sarebbe da morir dal ridere”.

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