Incidente a Firenze: donna investita dalla tranvia

Una donna straniera di circa 50 anni è stata investita nei pressi della fermata Arcipressi, fra Scandicci e Firenze, quando erano da poco passate le 6:30. Ricoverata al Cto di Careggi è in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2010 17:25
Incidente a Firenze: donna investita dalla tranvia

Incidente questa mattina per la tranvia di Firenze. Una donna straniera di circa 50 anni è stata investita nei pressi della fermata Arcipressi, fra Scandicci e Firenze, quando erano da poco passate le 6:30. Secondo una prima, sommaria ricostruzione l'autista del tram si sarebbe accorto della donna che stava attraversando i binari azionando la sirena d'allarme ed il freno d'emergenza. La cinquantenne sarebbe però stata colpita lateralmente dal convoglio, cadendo rovinosamente a terra. Ricoverata al Cto di Careggi la donna è in prognosi riservata ma, stando alle prime indicazioni, non sarebbe in pericolo di vita.

La circolazione dei convogli sulla tranvia è stata interrotta subito dopo l'incidente e l'Ataf ha approntato un servizio di navette sostitutivo. Il comunicato stampa di Ataf Secondo una prima ricostruzione fornita dai tecnici di Gest, la società che gestisce la linea 1 del sistema tranviario, l'incidente è avvenuto in prossimità dell'incrocio pedonale in ingresso alla fermata Arcipressi, direzione Alamanni. In base agli elementi emersi dalle prime verifiche e secondo quanto riferito da testimoni oculari, la donna stava camminando parallelamente ai binari del tram in prossimità del passaggio pedonale quando all'improvviso ha attraversato i binari con il semaforo pedonale rosso e con lo sguardo rivolto nella direzione opposta rispetto a quella da cui proveniva il convoglio.

L'autista del tram, che in quel momento aveva il segnale di via libera, ha quindi azionato i segnalatori acustici e ha frenato, senza però riuscire a evitare l'impatto. Secondo quanto risulta dalle prime verifiche, l'autista del convoglio ha rispettato tutte le disposizioni di sicurezza del "regolamento" di esercizio e viaggiava ad una velocità inferiore a quella prevista in quel tratto.

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