Manca la fototessera dei figli sul passaporto: imbarco negato

La Confconsumatori di Prato ottiene il risarcimento per una famiglia che ha visto sfumare la propria vacanza perché l'agenzia non si era curata di precisare quali documenti fossero necessari per recarsi in Egitto.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 settembre 2010 14:47
Manca la fototessera dei figli sul passaporto: imbarco negato

Lo Sportello del Turista della Confconsumatori sta ottenendo, negli ultimi mesi, un successo dietro l'altro anche a Prato. Mentre da Catania, la Confconsumatori ottiene sentenze favorevoli dei Giudici di Pace sui casi di risarcimento dei danni per smarrimento dei bagagli e per vacanze rovinate in Egitto, lo Sportello del Turista di Prato non è da meno con una recente vittoria per un caso di imbarco aereo negato. I legali dell'Associazione Alessandro Fagni e Daniele Nicolin, che collaborano con lo specifico servizio allestito dalla Confconsumatori per tutelare i diritti dei tanti viaggiatori, avevano di fronte il caso di una famiglia intera di Prato che non era potuta partire per una settimana in Egitto in quanto, al momento dell'imbarco aereo, la compagnia si era rifiutata di farli partire per l'assenza, sul passaporto dei genitori, della fotografia dei figli minori, obbligatoria per il paese di destinazione.

Rivoltasi alla nostra associazione, la famiglia si è dunque rivolta al Giudice di Pace di Prato sostenendo come di quanto accaduto fosse responsabile l'agenzia di viaggi che, violando le norme del Codice del Consumo, non aveva adeguatamente informato i nostri associati dei requisiti anche formali per espatriare. Anzi, dai documenti, emergeva che l'agenzia – che secondo le norme a tutela del turista ha l'obbligo di fornire tutte le informazioni del caso – non si era curata di precisare quali documenti fossero necessari per recarsi in Egitto. Così la stessa agenzia, collegata ad un notissimo tour operator, è stata costretta a rimborsare ai nostri associati l'intero prezzo del biglietto aereo e del villaggio turistico prenotato, oltre ad una seppur modesta somma a titolo di risarcimento dei danni ed oltre all'integrale rimborso delle spese legali. “Decisioni di questo tipo – afferma il presidente della Confconsumatori di Prato Marco Migliorati – sono quello che ci vuole perché costituiscono un deterrente per le compagnie aeree, agenzie e tour operator che vogliono fare i furbi.

I casi che trattiamo allo Sportello infatti sono molti, dal volo cancellato al bagaglio smarrito”. Lo Sportello del Turista è aperto ogni lunedì e venerdì pomeriggio e può essere contattato al numero 380.4640227 o via mail all’indirizzo, confconsumatori.po@libero.it.

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