Probabilmente i nostri lettori ricorderanno di aver già visto questa fontana. Nove da Firenze aveva raccolto la segnalazione di un attento lettore, il quale ci informava del fatto che, a fine degli interminabili lavori, la pista ciclabile sulla via Fabrizio de André, quella che dal Saschall volge al ponte di Varlungo era stata inaugurata con tanto di bella e robusta fontana in ghisa, presente sul selciato, ma senza il rubinetto per l'acqua corrente e dunque inutile ed inutilizzabile. Era il 4 luglio e l'articolo lo ritrovate cliccando qui A distanza di tempo, non solo la fontana è ancora senza l'acqua, ma cosa ben più curiosa, attorno al manufatto è stata sistemata una transenna a base quadrata. In attesa di tempi migliori, forse, o forse per far notare all'incauto passante la presenza della fontana così da poterla scansare, non funzionante, può darsi sia stata scambiata per un rottame abbandonato nel mezzo della strada.
Pensare che proprio Fabrizio De André, ispirato da Georges Brassens, cantava alla sua indimenticabile e poetica maniera "Nell'acqua della chiara fontana". Per la città che, contrariamente alla passata Amministrazione, ha dichiarato per voce del primo cittadino la guerra aperta alla transenna selvaggia pare essere un bell'anacronismo. Ricordiamo che potete inviarci le vostre gradite e sempre attente segnalazioni alla casella di posta elettronica: nove@nove.firenze.it AL
