Grosseto: cacciatori di tesori denunciati dai carabinieri

La motovedetta dei Carabinieri di stanza a Castiglione della Pescaia ha sorpreso, nelle acque delle Isole Formiche, tre subacquei di Firenze mentre recuperavano frammenti di anfore romane ed etrusche dal fondale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 agosto 2010 12:00
Grosseto: cacciatori di tesori denunciati dai carabinieri

La motovedetta dei Carabinieri di stanza a Castiglione della Pescaia ha sorpreso, nelle acque delle Isole Formiche, tre subacquei di Firenze mentre recuperavano frammenti di anfore romane ed etrusche dal fondale. I militari hanno interrotto i tre sub e sequestrato i reperti, l'imbarcazione e l'attrezzatura in uso. I Carabinieri della motovedetta e della Stazione di Castiglione hanno poi approfondito gli accertamenti nelle abitazioni e nei locali a disposizione dei tre subacquei. Le perquisizioni hanno consentito di rinvenire e sequestrare un ingente numero di anfore ancora integre, vasi, bicchieri, utensili, ancore (300 kg in piombo) risalenti all'epoca romana tra il I sec. a.c. ed il III sec d.c., e due anfore del VI sec a.c.. In tutto sono circa un centinaio i pezzi recuperati, dal valore ancora da stimare, che ornavano le case delle persone denunciate.

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