Ute Lemper in ''Last Tango in Berlin''

L’artista nel suo ultimo spettacolo presenta un viaggio da Berlino a Buenos Aires, da Brecht a Piazzolla, per rendere omaggio al tango.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 luglio 2010 15:11
Ute Lemper in ''Last Tango in Berlin''

Mercoledì 14 luglio alle ore 21:15 il Teatro dei Rozzi di Siena ospiterà Ute Lemper, straordinaria artista che accompagnata da Vana Gierig al pianoforte, Tito Castro al bandoneon e Steve Millhouse al contrabbasso, presenta il suo ultimo spettacolo "Last Tango in Berlin". Sarà un viaggio musicale che da Berlino a Buenos Aires, da Brecht a Piazzolla, rende omaggio al tango: una rassegna di tanghi da tutto il mondo in spagnolo, portoghese, francese, tedesco e inglese, con un omaggio particolare che Ute Lemper dedica alla musica di Astor Piazzolla e alle sue più drammatiche e sensuali canzoni sull’amore, la vita, la morte, la fatalità e la passione a Buenos Aires.

Ma oltre che nella capitale argentina, queste pagine ci trascinano in un viaggio nei vicoli segreti di Berlino, di New York, di Parigi. Insieme a Piazzolla, sono presenti anche Bertolt Brecht e Kurt Weill, Edith Piaf, Jacques Brel, Nino Rota, nonché brani di tradizione yiddish, che compongono quindi uno straordinario, suggestivo mosaico musicale. “Le canzoni tedesche degli anni ’20 e ’30 si adattano perfettamente alla musica del tango - spiega Ute Lemper -, una musica ossessionante e triste, un’oscura interpretazione esistenziale della notte e dell’umanità” che sembra presagire i tempi bui della vecchia capitale tedesca, divisa in due dal muro.

“Le canzoni - rassicura però l'artista - sono come una medicazione che cerca e trova i diversi malesseri del corpo del mondo e del corpo della vita, tentando di guarirli in modo positivo e poetico”. La carriera di Ute Lemper è stata straordinariamente varia grazie alla sua notevole versatilità che l’ha portata a coprire ruoli di attrice di teatro e di cinema, di cantante e di ballerina riscuotendo un notevole successo. È stata universalmente applaudita per le interpretazioni delle canzoni dei cabaret di Berlino, delle opere di Kurt Weill, della canzone francese e per le sue esibizioni a Broadway e a Londra.

È nata a Münster, in Germania, e ha completato i suoi studi all’Accademia di Danza di Colonia e alla Scuola di Arte Drammatica Max Reinhardt di Vienna. Il suo debutto musicale è avvenuto a Vienna in Cats, dopo il quale si è avviata una inarrestabile carriera in tutto il mondo, nei più importanti teatri e con le maggiori orchestre. La Lemper non ha tuttavia mai abbandonato il ballo: oltre a La mort subite, creato appositamente per lei da Maurice Béjàrt, ha portato al successo spettacoli come Weill Revue, realizzato con il Tanztheater di Pina Bausch.

Vasta è la sua produzione discografica: ha inciso Ute Lemper sings Kurt Weill (vol. I e II), L’opera da tre soldi, I sette peccati capitali, Mahagonny Songspiel, Prospero’s Books (di Michael Nyman), Songbook (di Michael Nyman e Paul Célan), Illusions (Piaf/Dietrich ), City of Strangers (Prevert/Sondheim) e Berlin Cabaret Songs. Prezzi dei biglietti: primi posti (platea e palchi di I e II ordine) 25 euro; ingresso (palchi di III e IV ordine) 18 euro; ingresso ridotto 8 euro.

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