Baratti, ecco il progetto antierosione che lo salverà

Approvato dalla giunta regionale il piano di sistemazione morfologica del golfo rinomato in tutto il mondo per la sua bellezza. L'assessore Bramerini: "Un altro passo per la tutela di un tesoro ambientale e turistico".

Redazione Nove da Firenze
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24 maggio 2010 20:30
Baratti, ecco il progetto antierosione che lo salverà

Via libera al piano che salverà il golfo di Baratti. La giunta regionale ha approvato l'intervento di sistemazione morfologica della spiaggia con il quale si arresterà l'erosione e, nel contempo, sarà messa in sicurezza la duna consolidata che sovrasta una delle aree più belle della costa degli Etruschi. "Un altro passo avanti nell'impegno che tutela uno dei nostri tesori ambientali e, inevitabilmente, l'attività turistico e economica legata al patrimonio delle coste e dei loro centri abitati – ha dichiarato l'assessore all'ambiente Anna Rita Bramerini -.

L'erosione costiera è una delle grandi criticità della costa toscana, ma grazie ai finanziamenti e agli interventi avviati, possiamo contare su risultati oggettivi e su un monitoraggio costante della situazione. Soprattutto siamo molto avanti quanto a metodologie di intervento, tanto che il modello toscano antierosione viene accreditato anche a livello internazionale". Il progetto per Baratti, presentato dalla Provincia di Livorno, condiviso anche dai Comuni interessati, e finanziato dalla Regione Toscana con 2 milioni e 500mila euro, prevede un doppio intervento. Innanzitutto saranno chiusi in modo parziale i due canaloni sottomarini presenti agli estremi nord e sud del golfo.

A seconda delle correnti, infatti le due fratture portano via la sabbia che si perde al largo senza più rientrare nel golfo provocando in questo modo il fenomeno dell'erosione. Per arrestare l'emorragia, saranno otturati i due canaloni con due coppie di diaframmi in scogliera completamente sommerse, una posta a circa 3,5 metri di profondità e l'altra a circa 5 metri. Nello stesso tempo si provvederà al ripascimento nell'area centrale del golfo portandovi 10mila metri cubi di materiale sabbioso proveniente da cave terrestri e compatibile con la sabbia rossastra e annerita dal ferro tipica di Baratti. Non appena la Provincia di Livorno avrà approvato il progetto esecutivo in linea con le prescrizioni della Valutazione di impatto ambientale, sarà avviata la gara d'appalto dei lavori che potrebbero partire il prossimo inverno e restituirci il golfo in piena salute per l'estate 2011.

L'assessore Bramerini ha ribadito come impegno prioritario della Regione la tutela dell'ambiente marino e costiero, e in particolare l'equilibrio idrogeologico delle aree costiere. Un obiettivo da condividere con le altre Province in modo da accelerare tutti gli interventi necessari sulla costa. di Chiara Bini

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