Coppa Italia 2010 al Ridolfi

Sabato 5 e domenica 6 giugno lo stadio Luigi Ridolfi ospiterà la Coppa Italia alla quale partecipano otto squadre maschili ed otto femminili. Ingresso gratuito.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 maggio 2010 23:03
Coppa Italia 2010 al Ridolfi

Per l’ottavo anno consecutivo, da quando nel 2003 venne inaugurato il nuovo stadio di atletica Luigi Ridolfi, Firenze torna ad ospitare un evento di atletica di alto livello. Finora nel suggestivo impianto fiorentino, fra i migliori d’Europa, si sono disputate due finali di Coppa Europa, una edizione dei campionati italiani individuali assoluti, un inedito triangolare Italia-Cina-Russia, la Coppa del Mediterraneo Ovest Junior, la fase finale del Top Club Challenge e dei Tricolori master. Sarà ora la volta della Coppa Italia, la manifestazione di punta a livello societario che si è data proprio quest’anno una nuova formula ed un nuovo nome e si svolge in un’unica fase nazionale alla quale partecipano otto squadre maschili ed altrettante femminili rappresentate ciascuna da un solo atleta per gara; le due squadre vincitrici si guadagneranno il titolo per accedere alla Coppa Europa per Club L’evento è in programma nei giorni sabato 5 (inizio ore 15,45) e domenica 6 giugno (inizio ore 14,30) e sarà ad ingresso libero. Le squadre ammesse alla Coppa Italia 2010, secondo il regolamento (squadre militari iscritte alla competizione entro il 1° dicembre 2009; squadre civili: le prime 4 degli uomini e le prime 5 delle donne classificate nel campionato di società 2009) sono: Uomini - Carabinieri, Bologna; Atletica Riccardi di Milano; Fiamme Oro di Padova; Assindustria Sport Padova; Cento Torri Pavia; Aeronautica; Fiamme Gialle; SD Bruni Pubbl.

Atletica Vomano. Donne - Italgest Athletic Club Milano; Assindustria Sport Padova; CUS Parma; Atletica Studentesca CA.RI.RI.; Forestale; Fiamme Azzurre; Esercito; Fondiaria S.A.I. Atletica. Nel gruppo delle sedici non figurano squadre toscane; la nostra regione sarà tuttavia presente all’evento con diversi atleti che militano nelle società di élite che vi partecipano. Così, anche se i punteggi contribuiranno ad arricchire la classifica delle squadre di appartenenza, gli atleti provenienti dai nostri vivai gareggeranno anche nel nome dell’atletica toscana. Queste le prove in programma: Gare maschili Corse (100m, 200m, 400m, 800m, 1500m, 5000m, 3000 siepi, 110hs, 400hs, 4x100, 4x400); Salti (asta, triplo, alto, lungo); Lanci (disco, giavellotto, peso, martello); Marcia (km 10, pista). Gare femminili Corse ( 100m, 200m, 400m, 800m, 1500m, 5000m, 3000 siepi, 100hs, 400hs, 4x100, 4x400); Salti (alto, triplo, asta, lungo); Lanci (disco, giavellotto, peso, martello); Marcia (km 5, pista). Intanto, come tappa di avvicinamento alla Coppa Italia, lunedì 10 e mercoledì 12 maggio lo stadio Ridolfi sarà teatro di “Giocatletica 2010”, manifestazione promozionale per i bambini delle scuole primarie, organizzata da Atletica Firenze Marathon e Consiglio di Quartiere 2 del Comune di Firenze in collaborazione con l’Assessorato allo Sport, la Fratres Donatori Sangue, l’Organizzazione Firenze Marathon e la Fidal. Sarà una festa di sport che vedrà scendere in pista oltre 1200 ragazzi in rappresentanza di 11 scuole fiorentine e che nella sua seconda giornata di gare, il 12 maggio, sarà valida come prima tappa del progetto nazionale “L’Atletica va a Scuola”, iniziativa organizzata dalla Fidal in collaborazione con Kinder+Sport. Il doppio appuntamento è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dal vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, dal presidente della commissione sport del Quartiere 2 Pierluigi Parrini, dai presidenti regionale e provinciale del Coni Paolo Ignesti e Eugenio Giani, dal presidente della Fidal toscana Sergio Martinelli e dal presidente della FAE (Firenze per l’atletica europea) nonché membro di Giunta esecutiva della Federatletica nazionale Marcello Bindi. “Ancora una volta – ha sottolineato il vicesindaco Nardella – lo stadio Ridolfi sarà scenario di un grande evento di atletica leggera.

Una due giorni che porterà Firenze sul grande palcoscenico nazionale con una manifestazione che il Comune di Firenze sostiene sia dal punto di vista istituzionale che da quello economico. Voglio tuttavia fare un’autocritica perché in troppe poche occasioni l’impianto viene utilizzato per quello che la sua capienza può offrire. Per questo stiamo lavorando per realizzare eventi che sfruttino al massimo il suo utilizzo e implementare il calendario di appuntamenti che rafforzino il binomio fra sport e turismo nella nostra città”. Gli ha fatto eco Marcello Bindi: “Desidero ringraziare Firenze, sia i componenti dell’atletica che tanto fanno per promuovere questo sport che l’Amministrazione che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno.

L’appuntamento di giugno al Ridolfi è sicuramente uno dei più importanti perché permette ai vincitori della Coppa Italia di partecipare alla Coppa campioni per club”. Sulla stessa linea anche il contributo di Paolo Ignesti: “Firenze offre un patrimonio di opportunità unico, sia dal punto di vista impiantistico che da quello ricettivo. Vorrei anche sottolineare che l’iniziativa ‘Giocatletica’ che farà da preludio alla manifestazione nazionale mette in evidenza quanto sia importante creare rapporti sempre più stretti fra l’atletica ed il mondo della scuola”. In chiusura di presentazione gli interventi di Eugenio Giani e Sergio Martinelli.

Giani: ”Partendo dalla consapevolezza che nelle recenti Olimpiadi di Pechino per la prima volta l’atletica non è salita sul podio né in campo maschile né in quello femminile bisogna trovare nuovi stimoli per i giovani che vogliano avvicinarsi a questo sport. Per esempio penso ad manifestazione a Firenze che sia una specie di Coppa delle Regioni che coinvolga il maggior numero possibile di atleti”. Martinelli: “Dopo un vuoto lunghissimo, da otto anni Firenze propone grandi appuntamenti.

Anche l’iniziativa di quest’anno è fra le migliori che potessimo avere. A testimonianza di questo ci sono le 4-5 ore di programmazione di televisione nazionale per le due giornate di gare. Se l’atletica, come del resto qualsiasi altra attività, oggi vive di immagine credo che Firenze sia la città giusta per promuovere questo sport”.

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