Portoferraio, 11 milioni di euro investiti nell’ospedale

A tanto ammontano i lavori appena conclusi o in via di completamento. Tra questi l’istallazione della Tac, i locali per la dialisi e la nuova viabilità.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 maggio 2010 14:45
Portoferraio, 11 milioni di euro investiti nell’ospedale

Ammontano a quasi 11 milioni di euro i lavori che l’Azienda USL 6 di Livorno ha già realizzato, o sta per eseguire, all’ospedale di Portoferraio. Se, infatti, nel 2009 sono stati oltre 2,5 i milioni spesi per l’istallazione di nuove apparecchiature (Tac), la realizzazione di strutture interne (blocco operatorio) o esterne (viabilità e parcheggi) per migliorare la vivibilità del presidio, oltre 8 milioni saranno spesi nei lavori in corso (dialisi, adeguamento sismico, eccetera) o ai nastri di partenza (Area materno-infantile, Pronto Soccorso, eccetera).

“Il presidio ospedaliero di Portoferraio – spiega Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 di Livorno – è protagonista di una profonda riorganizzazione che riguarda sia il lato sanitario che quello strutturale. È intenzione dell’Azienda, infatti, migliorare costantemente le risposte e i servizi offerti ai cittadini. Gli investimenti fatti devono essere letti esattamente in questa direzione: penso, ad esempio, alla fornitura di una nuova Tac, ma anche al completamento dell’area di degenza per la Libera professione terminata lo scorso anno.

Senza tralasciare i lavori per migliorare l’accessibilità come l’ascensore dell’ingresso principale, le rampe di accesso, la nuova viabilità e il parcheggio tanto per citare quelli conclusi di recente”. Ma importanti novità sono anche quelle in corso d’opera visto che ammontano ad oltre 4 milioni i lavori attualmente aperti. “Oltre ad alcuni adeguamenti necessari come quello antisismico – dice Irio Galli, responsabile del presidio elbano – sono in via di ultimazione lavori importanti come quelli che porteranno a un netto miglioramento dei locali riservati alla dialisi.

Come accade in questi casi ci sono stati alcuni disagi necessari per arrivare a una situazione migliore, ma il termine è comunque previsto per giugno. Più o meno nello stesso periodo si completerà anche la riorganizzazione dell’Area materno-infantile con il trasferimento al secondo piano dell’ospedale delle degenze di ostetricia e ginecologia, un altro passo importante per rendere ancora più funzionale la nostra struttura”. Un’altra consistente parte di lavori, infine, rientra nella progettazione sul medio periodo.

Tra le opere più importanti di questi c’è sicuramente la ristrutturazione e l’ampliamento del Pronto Soccorso: sarà dapprima ingrandito il piazzale antistante con procedure di gara che partiranno a giorni e successivamente comincerà la progettazione per il miglioramento della struttura.

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