Palasport di Firenze: cercasi nuovi soci

Con questa delibera il Comune di Firenze ottempera a obblighi legati alla libertà di associazione e diritto di persone fisiche e giuridiche ad essere valutati e ammessi a un’Associazione culturale senza scopo di lucro.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 aprile 2010 21:59
Palasport di Firenze: cercasi nuovi soci

“Con questa delibera il Comune di Firenze ottempera a obblighi legati alla libertà di associazione e diritto di persone fisiche e giuridiche ad essere valutati e ammessi a un’Associazione culturale senza scopo di lucro, come l’Associazione Palasport di Firenze”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella presentando la delibera votata oggi in consiglio comunale (approvata con 25 voti a favore e 13 contrari, 2 astenuti), che stabilisce i criteri per l’ammissione di nuovi soci dell’Associazione Palasport di Firenze, che gestisce l’impianto del Campo di Marte denominato Nelson Mandela Forum.

“In questo modo – ha aggiunto il vicesindaco Nardella – dopo 7 anni il Comune di Firenze ha provveduto a sanare una situazione di stallo, introducendo criteri equilibrati di accesso all’Associazione che tengano conto di una serie di requisiti di professionalità ed esperienza, indispensabili per una gestione economica e organizzativa di una struttura complessa come quella del Mandela Forum, a garanzia del Comune di Firenze e dell’interesse pubblico che rappresenta”. I principi generali – si legge nella delibera – riguardano: l’ampliamento della base associativa che deve rappresentare un effettivo arricchimento di esperienze e competenze professionali; la salvaguardia e la conservazione del bene; il perseguimento delle finalità pubbliche e sociali dell’Amministrazione comunale e la sana gestione della struttura.

I nuovi soci dovranno dimostrare di aver maturato esperienze gestionali di strutture assimilabili e non avere alcuna morosità accertata nei confronti del Comune di Firenze. “Le valutazioni della minoranza sull’opportunità della scelta del modello gestionale operata nel 2003 – ha concluso il vicesindaco Nardella – sono separate dall’oggetto di qauesta delibera e su di esse la giunta è disponibile ad aprire un confronto a condizione che non sia strumentale e pretestuoso”. (fd)

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