Carta internazionale dell'Artigianato Artistico

I soggetti italiani che si occupano di Artigianato Artistico riuniti in un unico documento che detta le linee guida del settore. Il primo strumento in Europa che riconosce nell’artigianato artistico un settore produttivo ed economico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 aprile 2010 14:36
Carta internazionale dell'Artigianato Artistico

La Carta è stata firmata, all'interno della Sala della Scherma alla Fortezza da Basso di Firenze, dai quattro soggetti promotori, CNA, Confartigianato Imprese, Ateliers d’Art de France, la Prefettura di Kyoto, ai quali si aggiungono i sostenitori: Artex Centro per l’Artigianato Artistico della Toscana, la Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, Citema-Città Europea dei Mestieri d'Arte, L’Osservatorio dei Mestieri d'Arte della Toscana, l’AiCC - Associazione Italiana Città della Ceramica, la Fondazione di Firenze per l'Artigianato Artistico, Viart - Artigianato Artistico Vicentino, Liguria Style, il CO.SE.R.

Calabria e l’Istituto Valdostano Artigianato di tradizione. La Carta è stata già presentata al Ministero dello Sviluppo Economico ed è in corso di presentazione alla CEE, in collaborazione con UEAPME- European Association of Craft, Small and Medium-sized Enterprises affinché sia adottata dalla Commissione Europea. Pone le basi per uniformare il settore a livello degli Stati nazionali e delle Regioni. Insieme al Giappone, inoltre, i soggetti firmatari della Carta si propongono di portarla all’attenzione dell’UNESCO, perché valuti un suo possibile riconoscimento a livello mondiale.

"Con la condivisione dei concetti e delle finalità contenuti nella Carta - spiegano i promotori - da parte di soggetti nazionali che operano a vario titolo nel settore dell’artigianato artistico, per la prima volta prende avvio un percorso di costruzione e di consolidamento di una rete di rapporti a livello nazionale e internazionale sulla base di uno strumento condiviso. La Carta, in quanto strumento a disposizione delle Associazioni e a favore delle imprese, contribuirà a scardinare l’immagine dell’artigianato artistico come elemento “folclorico” sottolineandone invece il ruolo di vettore di nuovi flussi turistici e culturali e plus per la qualità dei flussi.

Anche gli artigiani quindi diventano a pieno titolo soggetti determinanti dell’offerta turistica e soggetti attivi nelle politiche di promozione del settore" Nella stessa troviamo la definizione dell'Artigianato artistico, i valori e le tradizioni che difende nel mercato globale, ma anche le proposte atte a migliorare il lavoro dei singoli, siano piccoli artigiani od aziende favorendo lo sviluppo conoscitivo attraverso metodi telematici, eventi, fiere senza dimenticare l'opera formativa delle nuove generazioni.

Linee guida ma anche proposte per attirare l'attenzione su un settore preso molte volte come spunto per la commemorazione dell'arte, ma non adeguatamente valorizzato nel contesto economico e turistico del quale è parte integrante, se non addirittura ingranaggio indipendente e funzionale per creare opportunità interne e catalizzatore esterno. Alla cerimonia presenti tra gli altri i soggetti promotori, ovvero il Presidente di Confartigianato Imprese, Giorgio Natalino Guerrini, la Vice Presidente di CNA, Alessia Zaninello, il Presidente di Ateliers d’Art de France Serge Nicole. Presente anche la delegazione ufficiale della Prefettura di Kyoto, città gemellata con Firenze, composta dal Presidente della Kyoto Traditional Arts and Crafts Sponsorship Foundation Mr.

Hidekazu SHINTANI e dal Direttore del Dipartimento Artigianato, Commercio e Industria del Governo della Prefettura di Kyoto Ms. Akiko Matsumura. di Antonio Lenoci

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