Grande successo per la bottiglia-decanter

In migliaia hanno fatto sosta nell’area dell’azienda parmense Cantine Ceci ad assaggiare il Lambrusco più famoso d’Italia e ad ammirare la prima bottiglia-decanter by Bruni Glass.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2010 15:40
Grande successo per la bottiglia-decanter

Grande successo per Cantine Ceci a Vinitaly 2010. In migliaia hanno fatto sosta nell’area dell’azienda parmense ad assaggiare il Lambrusco più famoso d’Italia e ad ammirare la prima bottiglia-decanter by Bruni Glass. Enorme inoltre la soddisfazione dell’azienda per i premi ricevuti ai concorsi organizzati dalla fiera vinicola più famosa al mondo: Menzione speciale al Concorso Packaging per “Decanta 68.2”, Gran Medaglia d’Oro per “Otello Nero di Lambrusco” e Medaglia d’Argento per “Terre Verdiane” al Concorso Enologico.

Gradimento dei visitatori anche per l’allestimento dello stand “Fiori Libri e Lambrusco” a cura di Costagroup che ha trasformato l’area dedicata a Cantine Ceci in un accogliente salotto in cui degustare in tranquillità i più buoni nettari dell’Emilia. Vere protagoniste però sono state le novità dell’azienda di Torrile (Pr). Prima fra tutte “Decanta 68.2”, progettata e realizzata da Bruni Glass e frutto della competizione “Progetto Millennio”, una vera evoluzione nella specie degli ossigenatori per vino.

Un oggetto utile in quanto la stessa bottiglia contenente un vino fermo rosso Emilia Igt di Cabernet e Lambrusco, si trasforma con un solo semplice gesto in decanter per far ossigenare i vini, e che allo stesso tempo è un articolo di raffinato design e originalissima idea regalo. “Decanta 68.2” deve il suo nome alla sua funzione e al grado di inclinazione che la bottiglia raggiunge quando si trasforma in decanter, 68.2° appunto, perfetto per una buona ossigenazione. Cantine Ceci però non ha trascurato nessun dettaglio.

L’etichetta a cura di Roberta Bolsi è posta nella parte piatta che si appoggia, in modo da scomparire completamente per non interrompere la sinuosa linea che caratterizza il suo design. Il tappo infine è in silicone, così che nel caso in cui la ordiniamo al ristorante e non riusciamo a finirla, si può tranquillamente tappare e portarsela a casa per utilizzarla come decanter per altri vini o semplicemente come soprammobile. La bottiglia-decanter però non è l’unica novità che Cantine Ceci ha portato a Vinitaly 2010, è nato infatti ed è già molto apprezzato “Rock Otello Dry²”, la versione rockettara del primo spumante in una bottiglia quadrata.

Dedicato ai “puristi” del Lambrusco, cioè a coloro che ricercano in questo vino una decisa aggressività, ottenuto mediante un’altissima selezione di uve Lambrusco Maestri. Nelle due varianti rosso e nero in base al tempo di contatto del mosto con le vinacce (10 ore per il rosso, 4 giorni per il nero) raccolte 10 giorni prima della completa maturazione in modo che sia esaltata la sapidità da una buona acidità residua. Colore viola, sentore di rosa e fragola, al palato sapido e pieno. Ottimo compagno per l’altissima salumeria parmense è comunque un vino completo adatto a tutto pasto.

Tutti i vini di Cantine Ceci sono stati accompagnati dai salumi tipici emiliani offerti da Eli Prosciutti. Le Cantine Ceci desiderano ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al loro successo alla fiera vinicola e danno appuntamento a Cibus, dal 10 al 13 maggio a Parma.

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