L'Orchestra da Camera Fiorentina festeggia i 30 anni alla Pergola

Una serata-evento per celebrare il 30° anno di attività dell’Orchestra da Camera Fiorentina, ma soprattutto per sostenere la Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer cui sarà devoluto l'incasso della serata. Ospite d'eccezione Aldo Ciccolini.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 marzo 2010 14:29
L'Orchestra da Camera Fiorentina festeggia i 30 anni alla Pergola

Una serata-evento per celebrare il 30° anno di attività dell’Orchestra da Camera Fiorentina, ma soprattutto per sostenere la Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer. Orchestra da Camera Fiorentina festeggia l’importante traguardo martedì 30 marzo al Teatro della Pergola (inizio ore 21, ingresso 20 euro, incasso devoluto alla Fondazione Meyer). Ospite eccellente il pianista italo-francese Aldo Ciccolini, uno dei grandi maestri di questo strumento, oltre che un artista di straordinaria umanità: nella giornata di lunedì 29 Ciccolini si recherà all’Ospedale Pediatrico Meyer per un incontro con i piccoli degenti e i responsabili della struttura.

Sul podio del Teatro della Pergola Giuseppe Lanzetta, fondatore, direttore stabile e infaticabile promotore di questo ensemble che tante soddisfazioni ha regalato agli appassionati di musica, a Firenze e sui palchi di tutto il mondo. A suggello dell’attività svolta in questi anni, il Teatro Lirico Europeo di Parigi ha dedicato al Maestro Lanzetta il prestigioso premio “Una vita per la musica”. Il riconoscimento sarà consegnato nel corso della serata, insieme ad una targa per i 30 anni di attività che gli stessi orchestrali hanno voluto donare al proprio direttore.

Il programma della serata è tutto dedicato a Mozart ed è stato pensato per esaltare il raffinato virtuosismo di Ciccolini: dal “Concerto in re K.466 Minore per Pianoforte e Orchestra” - tra le pagine che hanno contribuito alla creazione del mito ottocentesco di un Mozart notturno, protoromantico e prebeethoveniano – all’altrettanto famoso “Concerto in la maggiore per pianoforte e orchestra K. 488”, partitura elegante, tornita, di carattere cameristico e prediletta dai pianisti di tutto il mondo.

Chiude la monumentale Sinfonia “Jupiter”, una delle opere più mature del genio di Salisburgo. Accademico di Santa Cecilia, Officier de la Légion d'Honneur, tre volte Gran Prix du Disque in Francia e Medaglia d'Oro all'Arte ed alla Cultura ricevuta dal Presidente della Repubblica Italiana, Aldo Ciccolini, dall’alto dei suoi 85 anni, ha all’attivo oltre cento registrazioni, tra cui le integrali per pianoforte di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig van Beethoven, l’opera per pianoforte di Claude Debussy, di Leos Janacek (Abeille Music), i Notturni di Frédéric Chopin.

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