Sabato e domenica la 18° edizione della Giornata FAI di Primavera

Ed è una grande e ormai tradizionale festa popolare ambientata quest’anno in 590 siti particolari, spesso inaccessibili e segreti, eccezionalmente a disposizione del pubblico.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 marzo 2010 18:40
Sabato e domenica la 18° edizione della Giornata FAI di Primavera

E’ l’appuntamento che da diciotto anni gli italiani si danno all’inizio della primavera. Un appuntamento con le bellezze del nostro Paese, che si trasforma ogni volta in una profonda e collettiva manifestazione d’affetto, di orgoglio e di identità nazionale. Sabato 27 e domenica 28 marzo si svolge contemporaneamente in tutte le regioni italiane la 18° edizione della Giornata FAI di Primavera. È il momento dell’anno in cui il FAI – Fondo Ambiente Italiano incontra gli italiani, offrendo scenari meravigliosi e sorprendenti.

Ed è una grande e ormai tradizionale festa popolare ambientata quest’anno in 590 siti particolari, spesso inaccessibili e segreti, eccezionalmente a disposizione del pubblico. Palazzi, castelli, chiese, giardini, palazzi, conventi, biblioteche, aree archeologiche, teatri e persino paesaggi da attraversare in bicicletta o sorvolare col parapendio: tante esperienze e tanti linguaggi diversi, tutti legati tra loro dalla bellezza e dalla storia dei nostri territori familiari collettivi. Il senso di appartenenza che nasce tra coloro che partecipano alle Giornate FAI - fino a oggi, oltre 5 milioni di italiani - è il segnale che nel corso degli anni la sensibilità nei confronti della difesa e del recupero dei nostri tesori ambientali e artistici – che coincide con la missione della Fondazione - è sempre più condivisa e perciò sempre più legata alla responsabilità di ciascuno.

Tutti possono contribuire a questa missione, e proprio per questo le visite ai siti aperti eccezionalmente per la Giornata FAI sono a contributo libero. Non esiste un biglietto d’ingresso: ciascuno contribuisce come può e come crede. L’edizione 2010 della Giornata FAI di Primavera è realizzata, per il dodicesimo anno di seguito con il contributo di Wind e Infostrada: dal 1999 Wind ha scelto di accompagnare l’iniziativa del FAI per far scoprire i piccoli e grandi tesori d’Italia. E in collaborazione con il Gruppo Editoriale L’Espresso, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca, del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali e con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane e il contributo di Bartolini Corriere Espresso.

Con il Patrocinio di RAI Segretariato Sociale. Il progetto “Arte: un ponte tra culture” è reso possibile grazie al sostegno di Finint - Western Union. Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, CAI – Club Alpino Italiano, ANGT Associazione Nazionale Guide Turistiche, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 110 Delegazioni e ai 7.000 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento. I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 12.000 gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.

La loro presenza è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Alleanza – Marchio di Alleanza Toro. Quest’anno, in premio, fantastici voli: chi si iscrive online al FAI dall’1 al 31 marzo 2010 e partecipa al concorso “Cara Italia ti scrivo” potrà vincere un volo per New York. Per informazioni su altri premi e modalità di partecipazione www.giornatafai.it. I biglietti aerei sono offerti da Volagratis, che ha anche contribuito alla realizzazione del minisito www.giornatafai.it. Firenze Palazzo della Banca d’Italia (già Banca Nazionale nel Regno d’Italia in Firenze Capitale) Bene normalmente chiuso al pubblico. Apertura straordinaria della parte monumentale, prima apertura assoluta Il palazzo fu costruito tra il 1865 e il 1869 quando Firenze era capitale d’Italia - su progetto dell’architetto napoletano Antonio Cipolla - dove un tempo esisteva il famoso Giardino dei Pazzi.

L’edificio è improntato a una sobria monumentalità in alcuni elementi come la facciata e lo scalone ellittico, mentre altre aree sono più austere e funzionali. Alcune sale del primo piano sono state decorate da Girolamo Magnani, coadiuvato da Luigi Samoggia. Negli uffici dirigenziali sono state collocate importanti opere d’arte, tra cui spiccano una scultura di legno policroma che rappresenta una Madonna in trono e un cassone in castagno di fattura spagnola, entrambi del XVI secolo. Apertura: sabato 27 e domenica 28, ore 10 – 17. Biciclettate in collaborazione con FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta Firenze Domenica 28, visita a Villa il Gioiello Partenza da Firenze, Piazza dei Giudici, 1, ore 9:30 Percorso di 7 Km A cura di FirenzeInBici Onlus Info: Massimo Boscherini – cel.

329 1524746 - e-mail massimo.boscherini@tele2.it Sarà richiesto un contributo per la copertura assicurativa.

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