Tonino Carotone alla Flog

L’atteso ritorno del “Maestro dell’ora Brava” per ribadire che… "è un mondo difficile, felicità a momenti e futuro incerto…"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 marzo 2010 14:49
Tonino Carotone alla Flog

Dopo la fortunata tournee in Argentina, con 5 concerti negli stadi al fianco di Manu Chao e due concerti da solo (date che hanno seguito l'uscita dell'album negli Stati Uniti e in Sud America), Tonino Carotone torna in tour in Italia dalla primavera 2010 per presentare il suo terzo ed ultimo singolo dell'album “Ciao Mortali!”: “Pornofutbol”, un brano che ha visto la straordinaria partecipazione di Manu Chao, l'artista franco-spagnolo salito alla ribalta con brani di grande successo come “Clandestino” e “Me gustas tu”.

Tonino Carotone con la sua carica di ironia e divertimento assolutamente irresistibile, sabato 13 marzo farà tappa all’Auditorium Flog di Firenze, dove la scorsa stagione è stato protagonista di un sold-out indimenticabile per grinta e simpatia. "E' un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto". Nell'introduzione al fortunatissimo singolo "Me cago en el amor" (ripresa anche in "Acabaràs como siempre") Tonino Carotone ribadisce la consapevolezza di un percorso irto di difficoltà e privo di sbocchi per chi non ama le regole, per chi segue valori umani autentici non mediati da retorica o da imposizioni mentali.

Antonio de la Cuesta, Tonin da ragazzo e Tonino da musicista, è cresciuto in un quartiere popolare di Pamplona ascoltando la radio, guardando la tv e assimilando tutte le melodie degli spettacoli e degli spot televisivi più ignobili. Poi, iniziata la carriera musicale, durante gli spostamenti in furgone ascoltava cassette di quelle che sono le sue vere passioni musicali: Luis Aguile, Trini Lopez, Peret e soprattutto i cantanti leggeri italiani come Mina, Rita Pavone, Albano & Romina, Adriano Celentano.

Dopo l'incontro e l'inizio di una frequente collaborazione con Manu Chao, Tonino Carotone ha preso il cognome d'arte dal napoletano Renato Carosone e il look da Fred Buscaglione, le sue guide spirituali. La sua musica è dunque un vero e proprio omaggio alla canzone italiana, ma a quella ormai passata che faceva da colonna sonora alle commedie all'italiana degli anni '60 e dei primi anni '70, con tanto di mandolino sempre presente a sottolineare la melodia. Ci sono anche omaggi diretti ed espliciti alla canzone italiana nelle versioni di 'Tu vuo' fa l'americano' (di Renato Carosone) e di un'hawaiiana 'Sapore di mare', trasformata in un inno antimilitarista, o 'La festa del raccolto', invito alla legalizzazione delle droghe leggere.

Insomma, canzoni che odorano dei cortili delle vecchie case di ringhiera, quelle con il cesso sul ballatoio e la polverosa Cinquecento parcheggiata in un angolo. È a fine 2008, con il nuovo disco “Ciao Mortali”, che Tonino Carotone fa di nuovo prepotentemente capolino nella scena musicale italiana. All’album partecipano amici di lunga data come Manu Chao, Eugene Hutz dei Gogol Bordello e la Bandabardò, ospite nel brano “Primaverando”. A seguito dell’uscita del disco, arrivano i riconoscimenti: oltre alle recensioni positive sulla stampa, Tonino Carotone è chiamato come ospite in varie trasmissioni televisive, come Parla Con Me, Chiambretti Night e Scalo 76, e radiofoniche come Gli Spostati, Fegiz Files e Caterpillar. Il 22 dicembre 2008 viene inoltre premiato al Teatro Politeama di Napoli con il prestigioso "Premio Carosone" alla carriera come “miglior artista straniero”.

Emblematiche le parole del presidente della manifestazione Federico Vacalebre nel conferire il premio a Tonino: “La sua ironia, il suo stile assolutamente personale, lo rendono uno de massimi rappresentanti della canzone d’autore contaminata, nel solco di una tradizione di cui Renato è stato uno dei grandi interpreti”. Il 2009 inizia con una serie trionfale di date in Italia e all’estero (Spagna, Grecia, poi Cile ed Argentina); il 1 maggio, festa nazionale del lavoro, Tonino è inoltre ospite del grande Concerto del Primo Maggio a Roma, in piazza San Giovanni.

Sale infatti sul palco insieme agli amici della Bandabardò, per cantare insieme “Bambino”, storico brano del maestro Carosone. Con l’estate, Tonino Carotone partecipa ai più importanti festival italiani come l'Italian Wave, Sherwood, Metarock, e spagnoli come l'Extramusic di Merida e il BAM di Barcellona. In autunno ritorna in sudamerica con Manu Chao per una serie di concerti negli stadi argentini. Ultima bella notizia, viene chiamato dal famoso regista serbo, Emir Kusturica per partecipare al suo Film & Music Festival di Mecavnik. Ed eccolo di nuovo sul palco della Flog di Firenze per divertirsi e divertirci, con la sua amara ironia e quei ‘baffetti da sparviero’ che ne fanno un personaggio giustamente amatissimo…

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