Calcio storico: il Pdl chiede chiarezza sulla nomina del presidente

"A quattro mesi dal torneo però ci sono solo voci che si inseguono all’interno del palazzo e nomi che trapelano dai giornali. Manca la voce più autorevole, quella del sindaco Renzi che, ad oggi, non ha avanzato alcuna nomina ufficiale" dice Torselli.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 febbraio 2010 19:38
Calcio storico: il Pdl chiede chiarezza sulla nomina del presidente

“Almeno ne stiamo tornando a parlare. In questi giorni infatti l’attenzione si è nuovamente spostata sulla nomina, ancora vacante, del futuro presidente del Calcio Storico. A quattro mesi poco più dall’inizio del torneo però ci sono solo voci che si inseguono all’interno del palazzo e nomi che trapelano dai giornali. Manca la voce più autorevole, quella del sindaco Renzi che, ad oggi, non ha avanzato alcuna nomina ufficiale”. Questo il commento di Francesco Torselli, consigliere comunale del PdL e Presidente Provinciale di Azione Giovani – Giovane Italia.

“Se la nomina del Presidente – spiega Torselli – tarderà ancora ad arrivare, sarà poi impossibile organizzare un torneo all’altezza di questa tradizione fiorentina e, sinceramente, non vorrei che questa fosse una strategia politica per incolpare il futuro presidente dell’eventuale inadeguatezza del torneo”. “Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un qualcosa che difficilmente può essere chiamato Calcio Storico, – aggiunge ancora il consigliere comunale del PdL – ma ad oggi non è ancora chiaro se la volontà del sindaco sia quella di ripristinare un torneo degno di tale nome o se lasciar morire o snaturare questa tradizione a mio modo di vedere importantissima per la città di Firenze”.

“Se Matteo Renzi vuole salvare il Calcio Storico – dichiara ancora Torselli – provveda immediatamente ad una nomina qualificata e dica apertamente che esiste una volontà dell’Amministrazione Comunale di salvaguardare questa tradizione”. “Altrimenti – rincara l’esponente del PdL a Palazzo Vecchio – continuiamo con i nomi fatti trapelare sottovoce, con le promesse ed i rinvii della nomina a data da destinarsi. In questa maniera il Calcio Storico morirà e Firenze perderà una delle sue tradizioni più particolari ed uniche al mondo”.

“L’importante – conclude Torselli – è essere chiari e non prendere in giro nessuno, amanti della tradizione e addetti ai lavori: o la nomina arriva entro metà febbraio oppure anche quest’anno i fiorentini resteranno senza torneo di Calcio Storico. L’importante sarà, in questo caso, che il sindaco Renzi si assuma la responsabilità della decisione”. foto: motostefano by flickr

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