Pistoia: la farmacia con lo sportello psicologico gratuito per le mamme

Dal 3 febbraio alla Farmacia 1, in viale Adua E’ la prima in Toscana. Arriva a Pistoia la prima Farmacia con losportello psicologico gratuito per le mamme. Un punto di riferimento che si sdoppia diventando anche virtuale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 febbraio 2010 14:57
Pistoia: la farmacia con lo sportello psicologico gratuito per le mamme

Pistoia– E’ la prima in Toscana. Arriva a Pistoia la prima Farmacia con lo sportello psicologico gratuito per le mamme. Un punto di riferimento che si sdoppia diventando anche virtuale, La Farmacia amica delle mamme Farcom è anche sul social network Facebook. Una Farmacia davvero amica delle donne, capace di accoglierle mettendo a loro disposizione una psicologa e cercandole laddove si trovano, nelle scuole materne ed elementari, per offrire loro quel supporto necessario per affrontare i mille piccoli e grandi problemi che una donna incontra nel suo percorso di mamma.

E’ “La Farmacia amica delle mamme”, l’iniziativa che non ha precedenti in Toscana, voluta e realizzata da Far.Com. Spa, in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Pistoia, il IV Circolo Didattico, patrocinata dall’Assessorato per il Diritto alla Salute della Regione Toscana e da Cispel, che il 3 febbraio alle or 12 presso la sede di via Mascagni 18 è stata presentata alla città. Per l’importante occasione sono intervenuti il sindaco Renzo Berti, il presidente Far.Com.

Simona Laing, il presidente Confservizi Cispel Toscana Alfredo De Girolamo e il direttore del IV Circolo didattico Daniela Giusti. “Una farmacia che si pone sempre di più al servizio del cittadino – dichiara il sindaco Renzo Berti – individuando pubblici, come quello delle madri nel periodo immediatamente successivo al parto, che sono specifici e che esprimono dei bisogni di cura ed assistenza che non si limitano al farmaco, ma che investono la sfera emotiva, psichica ed emozionale. Credo che in questo modo la farmacia di Pistoia, già all’avanguardia, possa rappresentare un ulteriore esempio, importante, di come sia in grado di evolvere un servizio, partendo proprio dai bisogni espressi dai cittadini ed utenti”. Un progetto importante sotto vari profili.

Come evidenzia il presidente di Far.Com. Simona Laing: “L’iniziativa di aprire uno sportello di consulenza gratuita psicologica alle mamme è importante per la sua valenza territoriale. La Farmacia proprio perchè si indirizza a un pubblico generale, può intercettare quei bisogni nascosti, magari piccoli, ma che sfuggono alla rete socio-sanitaria a cui ci si rivolge per problematiche più complesse. Una rilevanza non solo di aiuto vero alle mamme, ma anche di tipo statistico.

Garantendo la più completa privacy, potremo avere i numeri e quindi comprendere le dimensioni di fenomeni di disagio che investono le donne con figli”. A promuovere l’iniziativa anche Confservizi Cispel Toscana, l’associazione regionale delle aziende di servizio pubblico, rappresentata dal presidente Alfredo De Girolamo che ha dichiarato: “Il progetto presentato oggi è un atto tangibile di come le farmacie pubbliche rispondono ai bisogni del territorio. Scegliere di offrire un servizio prezioso come quello di una consulenza psicologica alle mamme dimostra che le farmacie pubbliche non sono soltanto dei negozi che vendono farmaci ma possono diventare un punto di riferimento per stare vicini alle persone che necessitano di ascolto ed assistenza.

Una recente legge nazionale prevede che le farmacie eroghino servizi a carattere sociale e sanitario e Farcom dimostra oggi di aver colto e anzi rilanciato con benefici già apprezzabili dai propri utenti, la sfida che la legge offre alle aziende farmaceutiche.” LA MATERNITA’ COME NUOVA CONDIZIONE La maternità, come emerge da più recenti studi, rappresenta un momento spesso difficile per la donna. L’esclusività delle cure al figlio e alla famiglia in diverse situazioni rinchiude la mamma in una sorta di isolamento sociale.

Non a caso – come ha accertato la ricerca italiana condotta nel triestino su 352 donne – otto mesi dopo la gravidanza - , il 5% di loro si dichiara depressa, il 32% dice di non essere soddisfatta della sua situazione professionale e il 13% parla chiaramente di problemi riguardanti il lavoro come la scarsa flessibilità di orario o il rischio di licenziamento. Uno guardo nella condizione di mamma che evidenzia l’importanza di servizio di consulenza psicologica a supporto delle donne. Proprio per venire incontro a queste esigenze l’Azienda Far.

Com. ha realizzato il doppio progetto di supporto psicologico. COS’E’ “La Farmacia amica delle mamme”, è la prima iniziativa di questo tipo realizzata in Toscana che ha come fulcro la Farmacia comunale, intesa non come semplice erogatrice di farmaci ma come punto di aggregazione per una salute consapevole. Il progetto si connota doppiamente per la sua capacità di raggiungere e intervenire a sostegno delle donne di ogni età, nel loro percorso di madri. Il progetto prevede l’avvio di due servizi.

Il primo è “Lo sportello amico delle mamme”, realizzato presso la Farmacia 1, in viale Adua, dove la dr.ssa Beatrice De Biasi incontrerà le donne che a lei si rivolgeranno per consigli, suggerimenti, supporto. L’iniziativa è così innovativa che Far.Com. la vuole condividere con tutto il territorio, aprendo un account su facebook “Farmacia amica delle mamme” - un vero e proprio sportello virtuale -, dove ogni mamma potà seguire l’evoluzione del progetto, porre domande e dialogare su questioni generali. Un progetto che vede la Farmacia comunale come fulcro di iniziative di valenza socio-sanitaria, di prevenzione e di sensibilizzazione a favore della salute collettiva, come previsto non solo dalle strategie regionali ma anche dalle normative nazionali.

Una Farmacia moderna che sa ascoltare e rispondere alle esigenze del territorio. DOVE E COME Dal 15 febbraio al 27 maggio, tutti i giovedì dalle ore 17 alle ore 19, una psicologa è a disposizione di tutte le donne per una consulenza totalmente gratuita. Ma c’è di più. Dal 22 febbraio al 22 marzo la psicologa incontrerà le mamme nelle scuole, dialogando con loro sui problemi che maggiormente riguardano i bambini. Gli incontri verteranno su: “Il Bambino da 3 a 6 anni: nuove, conquiste, nuove paure” (22 febbraio ore 17 alla scuola materna Bruno Ciari), “rendere forti i nostri figli: come aiutarli ad avere fiducia in sé stessi, autostima e serenità” (1 marzo ore 17 alla Sede del IV Circolo di via Bertoneri); Il bambino incontentabile: bisogni veri, bisogni falsi” (15 marzo ore 17 presso Scuola materna Bruno Ciari) e “La provocazione, la sfida e il pianto: leggere e contenere comportamenti problematici (22 marzo ore 17 alla sede del IV Circolo di via Bertoneri). Appuntamenti per conoscere, chiedere, incontrarsi in amicizia, in Farmacia.

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