FarsettiArte di Prato: il 26-27 marzo asta

Aste di Arredi e dipinti antichi e Dipinti e sculture del XIX e XX secolo. Inaugurazione al pubblico dell'esposizione presso la sede della Farsetti Arte a Prato dal 20 al 27 marzo con orario 10-13 / 16-19,30, compreso festivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2010 14:26
FarsettiArte di Prato: il 26-27 marzo asta

In occasione della prima asta del 2010 della FarsettiArte, che si terrà a Prato il 26 e 27 marzo, verranno proposti arredi e dipinti antichi, una importante collezione di maioliche del XV e XVI secolo e dipinti e sculture del XIX e XX secolo. Segnaliamo, tra i dipinti antichi: olio su tavola di Francesco Ubertini detto il Bachiacca (attr. a) (Borgo San Lorenzo 1494 – Firenze 1557, Sacra Famiglia con San Giovannino. cm. 87X 70. Stima € 35.000/45.000; coppia di dipinti Angelo Maria Crivelli detto il Crivellone (attr.a) (attivo a Milano nei primi decenni del XVIII secolo) Coppia di dipinti “Natura morta con fagiani, pappagallo, coniglio ed uva” e “Natura morta con gallo, galline ed uva”, olio su tela, cm.

107x90 (ognuno). Stima € 20.000/30.000 Tra i mobili: importante trumeau lastronato e riccamente intarsiato in legno di noce, radica di frassino e acero campestre, Firenze, metà XVIII secolo. Stima € 28.000/34.000. Cassettone lastronato e intarsiato in legno di piuma e bois de rose, Italia centro-settentrionale, fine XVIII secolo. Stima € 14.000/18.000. Tra le maioliche: piccolo pannello policromo raffigurante Cristo deposto, con cornice, maestro faentino, 1540 ca.

Stima € 35.000/40.000; grande coppa in maiolica policroma raffigurante al centro Profilo di dama in cornice circolare a baccellatura e palmette sulla tesa, Faenza, secondo quarto del XVI secolo. Stima € 13.000/16.000; piatto in maiolica policroma blu e giallo con decoro con due arpie sulla fascia e stemma Aldobrandini nel cavetto, rastrello doppio e monogramma T.A, Siena, 1460 ca. Stima € 12.000/14.000; importante coppia di piatti in maiolica policroma decorati con motivi a raffaellesche in smalto berettino sulla tesa, nella riserva centrale stemma della famiglia Spada di Faenza affiancato dalle lettere S.S.; uno dei due presenta la data 1521 ripetuta in quattro cartelle sulla tesa, lievi restauri, Faenza, primo quarto del XVI secolo.

Stima € 11.000/14.000; piatto fondo in maiolica policroma con decoro raffigurante Dafne (o Metamorfosi), attendibilmente del Maestro di Gabicce, Urbino, XVI secolo. Stima € 9.000/11.000; orcio in maiolica policroma, Venezia, XVI secolo. Stima € 9.000/10.000; anforetta biansata in maiolica a decoro blu e giallo, sul corpo due medaglioni opposti raffiguranti Guerriero con elmo e Dama in riserve di fiori e ornati, già appartenuta alla Collezione Cucci. Stima € 3.000/5.000.

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