Arma dei Carabinieri, apertura del nuovo Anno Accademico

La cerimonia è stata allietata dalla presenza della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri che ha eseguito l’inno di Mameli e la “Fedelissima”, marcia d’ordinanza dell’Arma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 dicembre 2014 15:33
Arma dei Carabinieri, apertura del nuovo Anno Accademico

Nella mattinata odierna, nella splendida e suggestiva cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, alla presenza del Comandante delle Scuole dell’Arma, Gen.C.A. Vincenzo GIULIANI, si è svolta la cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2014 – 2015 della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri.

Nella solennità dell’ambiente, impreziosita dalla presenza del Gonfalone della città di Firenze, il Sindaco, Dott. Dario NARDELLA, nel suo intervento ha fatto gli onori di casa ricordando la quasi centenaria presenza della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri a Firenze e il prestigio che quest’ultima riscuote da sempre nella comunità.

Nel corso della cerimonia, oltre al Comandante della Scuola, Gen.D. Aldo VISONE, hanno preso la parola anche il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”, Prof. Gian Piero MILANO, il Presidente della Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Firenze, Prof. Paolo CAPPELLINI ed il Prof. Francesco PALAZZO, Docente Ordinario di Diritto Penale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze, che ha tenuto una prolusione sul tema “Orientamenti della legislazione penale attuale”.

Il Gen. VISONE, nella sua allocuzione, dopo aver ringraziato per la loro presenza le massime Autorità civili e militari regionali, provinciali e locali, ha illustrato le attività didattiche poste in essere dall’Istituto con la collaborazione delle Università di Roma “Tor Vergata” e Firenze, nelle sue sedi di Velletri e Firenze, ove vengono svolti i corsi triennali, al termine dei quali i Marescialli conseguono la laurea in Scienze Giuridiche della Sicurezza e acquisiscono le competenze necessarie per raggiungere le destinazioni in tutte le articolazioni operative dislocate sul territorio nazionale. Alcuni saranno destinati direttamente al Comando di Stazione, incarico che costituisce il naturale contesto d’impiego del Maresciallo dell’Arma. Vengono svolti anche quello annuale per marescialli, quello trimestrale per vicebrigadieri, nonché i corsi specialistici in Scienze Infermieristiche, per Fisioterapisti e per Tecnici di Radiologia.

Ha quindi esortato gli allievi ad affrontare con serenità ed equilibrio gli sforzi che gli studi impongono, non dimenticando le finalità del loro impegno, per affrontare al meglio le complesse sfide che il futuro riserverà loro, in modo da poter essere all’altezza delle aspettative che la collettività nazionale ripone nell’Arma dei Carabinieri.

Al termine il Comandante delle Scuole ha dichiarato aperto l’Anno Accademico.

La cerimonia è stata allietata dalla presenza della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri che ha eseguito l’inno di Mameli e la “Fedelissima”, marcia d’ordinanza dell’Arma.

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