Arezzo Wave Love festival 2017

Primo appuntamento in Toscana con le selezioni regionali valide per la partecipazione alla nuova edizione del concorso Arezzo Wave Love Festival 2017.

Alessandro
Alessandro Rella
23 marzo 2017 16:54
Arezzo Wave Love festival 2017

Sabato 25 marzo a partire dalle ore 21.30 e ingresso gratuito (con tessera ARCI) presso il Circolo Culturale BUH (Via Panciatichi, 16) di Firenze si contenderanno un posto sul prestigioso palco della finalissima di Milano (il prossimo 23 e 24 giugno) Fiori di Hiroshima, Beyond The Gardner, Handshake e Zeronauta.

Ospite dell'evento Edo della band “Le Furie” che si esibirà in djset.

Info e dettagli su www.arezzowave.com

PROSSIMI APPUNTAMENTI – SELEZIONI TOSCANA7 APRILE // Rock Heat – Arezzo14 APRILE // Le Murate – Firenze21 APRILE // Rock Heat – Arezzo28 APRILE // Rock Heat – Arezzo30 APRILE // Centro Giovani De André – Piombino (Li) 6 MAGGIO FINALE TOSCANA // Rock Heat – Arezzo

FIORI DI HIROSHIMAI Fiori Di Hiroshima nascono nel 2012 da un’idea di Elia Vitarelli ( Voce e chitarra) e Jacopo “Lapo” Priami (Batteria). Poco dopo ai due amici si aggiungono altri elementi: Daniele Lapi alla chitarra elettrica, Alberto Cavallini al basso e Leonardo Bernini, nel ruolo di violinista e tastierista. Il gruppo inizia cosi’ il proprio percorso, prendendo forma attorno all’idea di suonare pezzi inediti prendendo spunto dalla scena musicale indipendente italiana.Dopo vari concerti nella primavera del 2013, grazie ad un primo demo, riescono a suonare in locali di provincia e a partecipare a vari festival, dentro e fuori l’ambito regionale.

Nei primi mesi del 2014, registrano quindi il loro primo EP intitolato “I Fiori di Hiroshima". Dopo la partecipazione a diversi concorsi locali,nell'inverno 2014 entrano a far parte dell'etichetta Phonarchia Dischi grazie all'incontro con il produttore artistico Nicola Baronti, incontro che da inizio ad un nuovo percorso per il gruppo, segnato da un ulteriore cambio di formazione: Alberto Cavallini lascia infatti la band. Entrato quindi il nuovo elemento Alberto Volpi Ramos, nel ruolo di bassista, il gruppo continua il proprio percorso di produzione artistica, grazie al quale riescono a partecipare , nell'estate 2015, ad eventi e festival di rilevanza nazionale; tra questi il Meeting del Mare, che li vede esibirsi in apertura della serata dedicata ai Verdena.

Passata l'estate, inaspettatamente il gruppo si ritrova per l'ennesima volta ad affrontare un ulteriore cambiamento: Leonardo Bernini, violinista e tastierista, lascia il gruppo per seguire altri progetti.Consolidata finalmente la formazione, la band si dedica quindi ad un nuovo lavoro in studio, che li porta ad incidere il disco d'esordio "Nabuk"; uscito per Phonarchia Dischi a gennaio 2016. Dopo un giro di concerti (tra i quali l’edizione 2016 del meeting del mare in apertura a Calcutta) e aver registrato il nuovo album (in uscita a settembre sempre per Phonarhia Dischi ) il chitarrista Daniele Lapi decide di lasciare, il gruppo quindi decide di rimanere in tre, cercando di proporre qualcosa di innovativo al classico modo di intendere il gruppo rock (basso – batteria e chitarre elettriche).

BEYOND THE GARDEN“Oltre il giardino”, un titolo un Oscar.Peter Sellers volle fortemente realizzare questo suo penultimo film, vero, fondamentale, profetico.Una frase riassume l’essenza stessa della pellicola: "La vita è uno stato mentale".I “Beyond The Garden”, gruppo nato a Firenze nell’ottobre 2011, quasi per caso tra i banchi di scuola, ha deciso di far propria l' essenza di quel postulato. Una metafora su come l’assenza di preconcetti, la purezza d’animo, l’affetto disinteressato e incontaminato possano permetterci di andare oltre, di scavalcare il perimetro del giardino di casa e di abbattere le barriere mentali.Vincitori del Rock Contest indetto da Controradio nel 2014, nel Maggio 2015 vengono inseriti con un’intervista all’interno del libro “Firenze suona” di Elisa Giobbi, una ricerca alla scoperta della scena musicale fiorentina, dalle sue origini, al suo presente, mentre nel Marzo 2016 rientrano tra i 100 gruppi vincitori del concorso Toscana100 band, che contava oltre settecento candidature.

Il 10 Novembre esce ‘Bonfire’, il loro primo album, un concept album, anticipato dal singolo C Y F. Dieci brani i cui fili conduttori sono: natura, naturalezza, silenzio. La storia di un ragazzo che fugge da una precedente società e si integra in una tribù isolata, ricreando senza rendersene conto la società e gli schemi ai quale aveva deciso di fuggire ed iniziando ad assumere in modo autoritario il controllo della tribù, come bloccato in una sorta di loop: “ la storia raccontata con questo album permette due livelli di lettura.

Alcuni leggono i testi come qualcosa di fantastico e astratto; altri possono trovare alcune connessioni con la realtà e capire le idee, gli interrogativi ed i ragionamenti che volevamo affrontare in questo album” La vita è uno stato mentale"  i Beyond the Garden sono uno stato mentale; così come ogni piccola incertezza che rende la vita interessante ed unica.

HANDSHAKEIl progetto nasce in un piovoso pomeriggio del marzo 2015 in una Ford Fiesta scassata quando Giulio Vannuzzi (da poco uscito dai Marasma) chiede a Lorenzo Burgio (batterista dei Finister) di iniziare una collaborazione nel nome del loro grande affiatamento nel jammare, partendo da alcune idee che gli aleggiavano in testa da tempo.Il tutto si concretizza anche grazie all'aiuto del giovane ma esperto producer Samuele Cangi che modella la forma dei brani dando vita al primo e omonimo EP della band che uscirà nella primavera del 2017.Il lavoro di Samuele spinge Giulio e Lorenzo a cercare altri due fondamentali compagni per questa avventura: nel corso del 2016 si aggiungono infatti alla formazione Jacopo Finazzo al basso e cori e Tommaso Giuliani (Clever, Marasma) alla batteria e parti elettroniche.Dopo i primi concerti nell'underground fiorentino, la band viene selezionata fra gli oltre 700 partecipanti al Rock Contest di Controradio (concorso nazionale giunto ormai alla 28 esima edizione) dove arrivano fino alla finalissima e vincono il terzo premio di fronte ad una Flog sold-out ed una giuria di esperti composta da Alberto Ferrari (Verdena), iosonouncane, Giulio Ragno Favero (Il Teatro degli Orrori), Colapesce e molti altri.Nella primavera del 2017 uscirà il primo omonimo EP, basato sulla vena rock della band ma caratterizzato da un sound moderno e internazionale: in "Handshake" coesistono psichedelia e elettronica, riff energici emelodie alle volte graffianti e alle volte più sognatrici."Mark" è il video del singolo che anticipa il lavoro.

ZERONAUTAZeronauta è un progetto nato a Firenze nei primi mesi del 2015.Il nucleo originale è composto da Giacomo Aiolli, Gregorio Serni e Simone Fallone (tutti classe 93), già compagni nell'esperienza Clever, iniziata nel 2007 sui banchi di scuola, con cui sono entrati a far parte di Non ho età", etichetta di Milano. Terminata questa esperienza, dopo vari cambiamenti di rotta, la nuova formazione si completa con l'arrivo di Dario Valoti, il più giovane dei quattro (classe 97).Nonostante le influenze di base dei componenti siano perlopiù straniere (alternative-rock inglese e americano), il sempre maggiore interesse verso la musica italiana (da Battisti fino ai Verdena), ha fatto sì che il progetto nascesse con la volontà di esprimersi nella propria lingua.Le sonorità del gruppo ruotano attorno all'alternanza tra atmosfere cupe e atmosfere più luminose, facendo di questo contrasto il tema portante del disco.

La creazione delle canzoni è stata affiancata dalla ricerca di un suond sporco e saturo che potesse esprimere a pieno la carica energetica del gruppo. I testi, dai toni riflessivi e dal carattere instrospettivo, sono prevalentemente svincolati dall'intento narrativo.Essi si concentrano sul rapporto tra la realtà esterna e l'individuo con un approccio libero ed evocativo, descrivendone le difficoltà e i contrasti attraverso sensazioni ed immagini soggettive.Nel 2015 è uscito il primo EP ,seguito da una serie di concerti a Firenze e dintorni.Nello stesso anno il gruppo entra a far parte di Fiore sul Vulcano, collettivo di musicisti fiorentini accomunati dalla scrittura in lingua italiana, che si occupa dell'organizzazione e della realizzazione di eventi e rassegne musicali sul territorio fiorentino.Il 12 Aprile uscirà il primo album ufficiale della band, “Controluce”.

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