Antiabusivismo della Polizia Municipale: sequestrati 1.000 articoli tra Cascine e centro

Sospese due attività di affittacamere in via Cavour per motivi igienico-sanitari. Blitz in San Jacopino: numerose sanzioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 luglio 2016 22:02
Antiabusivismo della Polizia Municipale: sequestrati 1.000 articoli tra Cascine e centro

Continua l’attività della Polizia Municipale mirata al contrasto dell’abusivismo commerciale che ieri si è concretizzata in due interventi rispettivamente al Mercato settimanale delle Cascine e in centro storico. Complessivamente sono stati sequestrati poco meno di mille articoli di cui 14 borse con marchio contraffatto. Per quanto riguarda le Cascine, gli agenti del reparto amministrativo hanno effettuato 22 sequestri amministrativi per complessivi 830 oggetti di cui 120 articoli di abbigliamento, 430 merce varia, 204 paia di scarpe e 76 borse.

A questi si aggiungono ulteriori 14 borse con marchio contraffatto, per le quali è scattato il sequestro penale. I vigili della zona centrale hanno invece effettuato 13 sequestri tra via Calzaiuoli, piazza della Signoria, Ponte Vecchio e lungarno Archibusieri: 145 gli articoli confiscati tra cui poster, occhiali, monili vari e aste per selfie. “Prosegue senza sosta la lotta contro l’abusivismo commerciale sulle strade e piazze cittadine – dichiara l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi –.

Ringrazio gli agenti per l’impegno con cui ogni giorno si dedicano a questa attività che rappresenta una priorità per l’Amministrazione”.

Cimici, biancheria e ambienti sporchi, materassi direttamente sul pavimento e prese elettriche scoperte. Sono le motivazioni che hanno portato il Comune ad adottare, su comunicazione della Asl e della Polizia municipale, un’ordinanza contingibile e urgente per la sospensione di due affittacamere in via Cavour. Durante il sopralluogo, personale della Asl e vigili hanno riscontrato pessime condizioni igienico-sanitarie, evidenti macchie su lenzuola e cuscini, oltre alla presenza di infestanti morti (presumibilmente cimici) e animali vivi che camminavano lungo un mobile nella zona reception. Sono stati inoltre rilevati posti letto in numero superiore a quello dichiarato nella Scia presentata. L’ordinanza concede 24 ore dalla notifica dell’ordinanza per l'allontanamento di tutti i clienti, fino a quando non saranno ripristinate le condizioni igienico-sanitarie previste attraverso disinfestazione e lavori necessari.

Oggi pomeriggio è stato effettuato un intervento congiunto in San Jacopino da parte della Polizia Municipale, Azienda sanitaria, Direzione Provinciale del Lavoro (complessivamente una ventina di persone) e numerosi agenti della Polizia di Stato. Sei le attività sottoposte a controllo nella piazza e nella zona limitrofa, ovvero due minimarket, un bar, un "kebabbaro", un internet point e una macelleria. Trovato un lavoratore irregolare (sulla sua posizione sono ancora in corso accertamenti) ed elevate diverse sanzioni per violazioni in materia di pubblicità, insegne, cartelli vari (divieto di fumo, orario ecc).

Nei due minimarket sono stati trovati anche alimenti surgelati senza indicazioni della provenienza, probabilmente congelati in proprio e quindi fuori regola. “Questo blitz rientra nel programma di attività di controllo avviato ormai da diversi mesi nei confronti degli esercizi pubblici e attività varie e rientra negli interventi messi in campo a seguito del sopralluogo del sindaco Nardella sul posto e le richieste dei cittadini – sottolinea l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi –.

Ringrazio i vigili, gli altri enti e la Polizia di Stato per il lavoro effettuato oggi e ogni giorno per tutelare i cittadini e garantire il rispetto delle regole”.

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