Allerta temporali in Toscana: arrivano i fulmini, ecco cosa fare

Avviso di vigilanza meteo su tutta la Toscana per temporali forti con validità dalle 8 fino alle 20 di mercoledì 2 settembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 settembre 2015 13:42
Allerta temporali in Toscana: arrivano i fulmini, ecco cosa fare

Già a partire dal mattino ci sarà la possibilità di forti temporali a carattere sparso, generalmente non persistenti.

I fenomeni, di difficile localizzazione, risulteranno inizialmente più probabili in prossimità della costa settentrionale, successivamente anche altrove. I temporali potranno essere accompagnati da un elevato numero di fulmini, forti colpi di vento e grandinate.Le previsioni del Lamma Toscana.On line sono reperibili indicazioni utili su rischi e norme di comportamento da tenere quando piove molto o si scatenano temporali di forte intensità:

- Rischi idraulici: allagamenti e alluvioni in genere dovuti all'incapacità di smaltire l'acqua caduta da parte di fognature e piccoli corsi d'acqua o dai corsi d'acqua più importanti, come torrenti e fiumi.- Rischi idrogeologici: frane, scivolamenti di terra, crolli di roccia, colate di fango, ecc., possono creare condizioni di pericolo per strade, ferrovie e anche abitazioni.Le alluvioni dovute ad esondazione di fiumi possono essere previste con alcune ore di anticipo. Altre volte alluvioni e frane possono manifestarsi invece in modo improvviso, in particolare in conseguenza di forti temporali o in zone vicine a fiumi che rompono gli argini.In autoDurante una pioggia molto intensa è possibile che la strada si allaghi: le statistiche dimostrano che in tal caso è molto più pericoloso restare dentro l'automobile che andare a piedi.

Bastano infatti solo 20-30 cm d'acqua perché l'auto galleggi. Evitate quindi di transitare in zone allagate e in caso di perdita di aderenza per galleggiamento scendete immediatamente dalla vettura.In casaPer sapere se la vostra casa è a rischio idraulico o di frana rivolgetevi alla Protezione Civile del vostro Comune che saprà indicarvi anche le norme di comportamento in caso di emergenza.La tabella sottostante riporta in estrema sintesi la descrizione degli scenari attesi per il rischio idrogeologico e idraulico collegati ai tre livelli di criticità (ordinaria, moderata, elevata).

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