Al Museo Galileo”Tecniche e strumenti per la scrittura Braille”

Una mostra celebra la Giornata Nazionale 2015 del Braille per ricordare il codice che consente ai non vedenti di leggere e scrivere.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2015 19:49
 Al Museo Galileo”Tecniche e strumenti per la scrittura Braille”

Le iniziative della Giornata Nazionale 2015 del Braille sono state organizzate dal Museo Galileo e rese possibili grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Toscana, come afferma l’Assessore Sara Nocentini: “L'iniziativa del Museo Galileo, intesa ad allargare la fruizione del patrimonio a favore dei visitatori non vedenti, si colloca all'interno di un diffuso programma d’interventi e di progetti sostenuti dall'Assessorato alla Cultura della Regione Toscana destinati all'inclusione delle diverse categorie sociali e dei diversi pubblici.

L'accessibilità fisica e culturale al patrimonio costituisce, infatti, prima di tutto, un diritto delle persone che corrisponde a un obbligo della società di assicurare tale diritto. Siamo dunque impegnati per abbattere le barriere architettoniche ed espositive che interessano le disabilità visive, uditive e motorie, che spesso si uniscono alle difficoltà e alle barriere cognitive, utilizzando, accanto alle modalità tradizionali, anche nuove tecnologie per i supporti informativi e didattici”.

Al progetto hanno collaborato inoltre la Stamperia Braille della Regione Toscana e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Dal 18 al 25 febbraio la mostra Tecniche e strumenti per la scrittura Braille illustrerà, attraverso la modalità comunicativa della "visita tattile", le opportunità di accesso e fruizione delle opere da parte dei visitatori non vedenti. L’iniziativa è pensata inoltre per dare l’opportunità al pubblico dei vedenti di avvicinarsi a un codice diverso di comunicazione.

Accanto agli splendidi strumenti scientifici custoditi nelle sale del museo, saranno esposti strumenti per la scrittura in Braille ed esempi di libri tattili del primo Novecento che documentano l’attività della Stamperia Braille di Firenze. Saranno inoltre in esposizione le matrici utilizzate per le illustrazioni della guida Braille del Museo.

Sabato 21 febbraio, alle ore 15.30, si svolgerà una visita per non vedenti con la guida di Andrea Gori, responsabile delle attività educative del Museo Galileo.

In occasione dell’anteprima alla stampa, sono stati presentati i nuovi servizi del museo per i visitatori con disabilità visiva, realizzati grazie al generoso c contributo della Regione Toscana: un percorso di visita tattile con riproduzioni di strumenti scientifici, una guida Braille con riproduzioni tattili d’immagini e una guida per ipovedenti, entrambe sia in italiano sia in inglese.

Sono state annunciate due attività in programma per il prossimo anno scolastico organizzate grazie alla collaborazione fra Museo Galileo, Stamperia Braille, Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Toscana e Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti:

Un laboratorio didattico storico per le scuole presso il Museo Galileo dal titolo Dalla crittografia militare al codice Braille.

Un programma di visite didattiche all’esposizione storica della Stamperia Braille

“Oggi siamo nel mondo digitale e nessuno più sospetta che leggere e scrivere per alcuni sia un traguardo da conquistare e da mantenere – ha osservato il presidente provinciale Uici, Antonio Quatraro. Per i ciechi, come per tutti i popoli, poter leggere e scrivere significa conquistare la libertà e la dignità di cittadini. Ecco, l’invenzione di un alfabeto realmente universale per tutte le lingue antiche e moderne ci ricorda il valore insostituibile dell’educazione e dell’autonomia di pensiero, ossia della capacità di scegliere a ragion veduta”.

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