Al Multiscena di Vinci c'è anche Carcarlo Pravettoni

Dal 31 luglio al 2 agosto fra la casa di Anchiano e il borgo alto di Vinci. Fra gli ospiti Moni Ovadia, Katia Beni, Paolo Hendel e Banda Osiris

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 luglio 2014 18:13
Al Multiscena di Vinci c'è anche Carcarlo Pravettoni

EMPOLI - Cast stellare per la XIXª edizione del Festival Multiscena, che si svolgerà da giovedì 31 luglio a sabato 2 agosto, fra Anchiano e il borgo alto di Vinci. 

Multiscena è una manifestazione consolidata che anche quest’anno riesce a proporre un cartellone con ospiti eccezionali: oltre alla prestigiosa presenza di Moni Ovadia, si conferma la scelta artistica di mettere al centro del programma la comicità "Made in Toscana" presente con due veri campioni di questa categoria della scena: Paolo Hendel e Katia Beni. Attenzione particolare anche al nuovo teatro toscano, con la presenza di due giovani quanto affermate compagnie: i Sacchi Di Sabbia, già premi Ubu, assegnato dalla critica, come migliore formazione del teatro di innovazione italiano e Gli Omini con i loro spettacoli capaci di coinvolgere attivamente il pubblico.

Il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia e l’assessore alla cultura Paolo Santini hanno presentato così la manifestazione: "Pur nelle difficoltà nelle quali versano gli enti locali a causa delle problematiche legate ai tagli di bilancio, siamo riusciti anche per quest’anno a mantenere Multiscena e a mantenere l’ingresso a questa straordinaria manifestazione gratuito. Per noi è un grande risultato, che ci consente di guardare al futuro con fiducia. L’auspicio è che, come è accaduto negli anni scorsi, Multiscena costituisca un elemento di attrazione verso la nostra città nei confronti di un pubblico sempre più numeroso.

Si tratta del nostro appuntamento fisso con il teatro, momento vero di crescita culturale di una comunità". "Ho sempre pensato a Multiscena - continua l’assessore Paolo Santini - come a una grande e inesauribile sorgente di sogni e di emozioni. Da vivere attimo per attimo, da assaporare, anche da aspettare godendosene l’attesa. E chiunque abbia visto anche uno solo fra i tanti spettacoli che negli anni si sono susseguiti a Vinci nella piazza del castello, in piazza Guidi, alla casa natale di Leonardo ad Anchiano, si porta nell’angolo più intimo, quello dove ognuno custodisce i pensieri più belli, un ricordo di quelle serate estive.

Ore di spensieratezza e di arricchimento interiore trascorse ad assistere a performance di grandi ed affermati artisti, ma anche di personalità emergenti e di portentosi giovani in un magnifico scenario che trasmette sensazioni uniche. Momenti che tornano alla mente anche a distanza di anni, momenti magici che non tornano più, ma restano vivi per sempre nel nostro immaginario perché vissuti insieme agli artisti e al pubblico in un’atmosfera di rara bellezza. Pezzi di vita trascorsa insieme, qualcosa di molto prezioso.

Ho sempre pensato che Multiscena sia anche questo, e la certezza è che da ogni spettacolo si torna sempre con tante emozioni in più nei nostri cuori e nei nostri pensieri, che poi sono l’arte e la cultura che gli artisti sono riusciti a trasmetterci in quei pochi, lunghi, istanti sospesi sul palco". "Una tappa del festival, di questo quasi ventennale viaggio, che sconta in maniera significativa l’infinita crisi che ci circonda, potendo contare, come sempre, su una tangibile ricchezza: la tenace volontà degli amministratori e la passione degli operatori di garantire, comunque, un cartellone all’altezza della sua storia" così Renzo Boldrini, di Giallo Mare Minimal Teatro, compagnia che da sempre cura la direzione artistica di Multiscena.

Multiscena è parte integrante del Festival della città delle due sponde che gemella, nei programmi teatrali estivi, Vinci ed Empoli agendo sull'idea del territorio reinventato come scena diffusa. Il programma Si comincia giovedì 31 luglio alle 22 alla casa natale di Leonardo ad Anchiano con Moni Ovadia e Carlo Boccadoro al pianoforte che presentano Di goldene medine, un recital per pianoforte e voce. Venerdì 1 agosto alle 21.45 in piazza del Castello a Vinci Paolo Hendel in Carcarlo Pravettoni live un personaggio del repertorio dell’attore toscano, che torna sulla scena con la sua mancanza di scrupoli e il suo incredibile cinismo; alle 23 stesso palco per i Sacchi di sabbia che propongono Piccoli suicidi in ottava rima una serie di episodi raccontati in ottava rima e in quartine di ottanari. 

Sabato 2 agosto alle 21.45 in piazza del Castello Banda Osiris presenta Le dolenti note, spettacolo durante il quale i quattro attori-musicisti si divertono a elargire provocatori consigli; alle 23 Katia Beni presenta Tutto sotto il tetto, una galleria di situazioni divertenti che l’attrice rende esilaranti. In piazza Guidi alle 22.30 Gli Omini in Asta del santo un mercante in fiera sulle vite dei santi. La direzione artistica del Festival Multiscena è curata dalla compagnia teatrale Giallo Mare Minimal Teatro. Gli eventi rientrano nel progetto teatro circondariale finanziato dalla Regione Toscana “Teatro fra generazioni e le culture”. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. SCHEDE DEGLI SPETTACOLI 

Giovedì 31 luglio alle 21.45

Anchiano – Casa di Leonardo Moni Ovadia e Carlo Boccadoro al pianoforteDi goldene medineRecital per pianoforte e voceL’emigrazione degli ebrei verso gli Usa fu una vera epopea di popolo provocata dalla fame e dalle persecuzioni. Di goldene medine (la nazione d’oro, così venivano chiamati dagli ebrei orientali gli Stati Uniti) è un primo sguardo sul multiforme incontro della musicalità e della poetica dello yiddish con il nuovo continente. Quell’incontro farà scaturire una delle gemmazioni culturali più sconcertanti del nostro e di tutti i tempi. Attraverso le canzoni, le musiche e le parole il pubblico passerà dalla piccola patria esilio, allo sradicamento verso un nuovo esilio, ad una stabile ma contraddittoria appartenenza americana. 

Venerdì 1 agosto alle 21.45

Piazza del Castello Paolo Hendel in Carcarlo Pravettoni live

Scritto da Paolo Hendel, Sergio Staino, Francesco Borgonovo e Marco VicariMusica dal vivo con Ranieri Sessa alla chitarraCarcarlo Pravettoni è tornato. Come suo costume arriva in città e senza tanti scrupoli si insedia direttamente sulla poltrona di sindaco prendendo di petto i problemi del momento con la sua farneticante agenda politica: “La genda Pravettoni”. Tra battute, canzoni, considerazioni sulla vita e riferimenti costanti all’attualità, si ride e si riflette sull’uomo, sulle sue contraddizioni e sulle sue fragilità. “Uno spettacolo che cambia ogni volta a seconda di come gli gira a Carcarlo”, dice Paolo Hendel, ormai incapace di controllare la sua “mostruosa” creatura... 

Venerdì 1 agosto alle 23 piazza Guidi

Produzione I sacchi di sabbia/ ArmuniaPiccoli suicidi in ottava rimacon Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano. Regia Giovanni Guerrieri con la collaborazione di Dario Marconcini

Lo spettacolo è una raccolta di episodi recitati in ottava rima e in quartine di ottonari. Avventura, western, fantascienza (uno degli episodi è il ben noto L’invasione degli ultracorpi, i cui temi vegetali e di rinascita si sposano perfettamente con quelli del canto in maggio) sono gli ingredienti di queste piccole allegorie di genere, riformulate secondo quest’antica tecnica popolare. Uno spettacolo divertente ed ironico presentato dai bravissimi attori de I Sacchi di Sabbia 

Sabato 2 agosto alle 21.45

Piazza del Castello Banda Osiris in Le dolenti note

Con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue, i quattroprotagonisti si divertono con ironia a elargire provocatori consigli: dal perché è meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica, da quali siano gli strumenti musicali da non suonare a come eliminare i musicisti più insopportabili. Attraverso musica composta e scomposta, musica da camera e da balcone, Beatles e Vasco Rossi, la Banda Osiris tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista: presuntuoso, permaloso, sfortunato, odiato, e, raramente, amato. 

Sabato 2 agosto alle 22,30 Piazza Guidi

Gli omini in Asta del santo

Un mercante in fiera sulle vite dei santicon Luca Zacchini e Francesco RotelliL'asta del Santo non è solo un gioco. E non è uno spettacolo. È un uomo di fronte alla folla. E un mazzo di carte disegnate. Ogni carta corrisponde a un santo, a ogni santo una vita di straordinarie avventure, morti impensabili, miracoli improbabili. Ogni carta viene narrata e poi messa invendita. Il gioco sta nel credere fortemente in un santo e puntare su quello per vincere uno dei tre premi in palio. Tre saranno i vincitori, per gli altri sarà cocente la delusione, ma almeno sapranno a chi appellarsi in caso di cocenti delusioni. 

Sabato 2 agosto alle 23

Piazza del Castello

Katia Beni

Tutto sotto il tetto Una galleria infinita di situazioni esilaranti, giocate rigorosamente sotto lo stesso tetto: dall’acquisto dell’immobile, al delirio dei lavori di ristrutturazione. Fino ai piccoli fatti che la vita quotidiana ci propone una volta chiusa la porta di casa: i paradossi della vita di coppia, le relazioni con i vicini di casa, la palestra fatta in casa che non c’è mai tempo per andare in palestra, l’invenzione rocambolesca del sesso fai da te se proprio non si sa a chi rivolgersi. Allo spettatore non resta dunque che suonare il campanello di “casa Beni”, entrare e mettersi comodo per assistere allo spettacolo.

Per informazioni contattare Giallo Mare Minimal Teatro allo 0571 81629/83758, www.giallomare.it, email info@giallomare.it

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