​Airbnb: estate record per gli host ed il turismo esperienziale

Italia tra le destinazioni più amate con 3,7 milioni di arrivi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 settembre 2018 12:50
​Airbnb: estate record per gli host ed il turismo esperienziale

 Airbnb lo scorso 11 agosto ha celebrato i suoi primi 10 anni, in una stagione da record, con 60 milioni di viaggiatori che tra il 1 giugno e il 31 agosto hanno soggiornato in alloggi Airbnb in tutto il mondo. Picco massimo proprio l’11 di agosto, notte in cui si è registrato il record di 3,5 milioni di arrivi.

“L’Italia si conferma una delle mete estive preferite per la community, con uno score di qualità 1 fra i migliori d’Europa (4,7 su 5)”, ha dichiarato Matteo Frigerio, Country Manager Italia di Airbnb. “Oltre al mare e alle città d’arte, la vera novità di quest’anno è rappresentata dal turismo esperienziale. Enogastronomia e artigianato guidano il pubblico internazionale alla scoperta di borghi e piccole realtà poco conosciute ma ricche di storia e tradizioni. Con le 1500 esperienze già disponibili sulla piattaforma, l’impegno di Airbnb è quello di trasformare la vacanze in un’occasione di promozione del Made in Italy”.

Italia tra le mete estive più amate

Sono oltre 3,7 milioni i viaggiatori che hanno scelto l’Italia come meta per le proprie vacanze, un dato in crescita del 14% rispetto ai 3,2 milioni registrati lo scorso anno tra giugno e agosto. Il nostro Paese è nella Top 3 delle destinazioni preferite dai viaggiatori europei, che per soggiornare in Italia quest’estate hanno speso in media 94€ per notte. Nonostante il caldo estivo, sono le città d’arte ad aggiudicarsi il maggior numero di prenotazioni: Roma, Firenze e Venezia rimangono in vetta alla classifica delle città italiane più visitate.

Sempre più italiani scelgono Airbnb

Con 1,4 milioni di prenotazioni effettuate tramite la piattaforma, crescono del 14% rispetto al 2017 gli italiani che scelgono alloggi Airbnb per le vacanze estive. Come da tradizione, la meta privilegiata si conferma ancora una volta l’Italia, seguita da Spagna, Francia e Grecia.

1 * Oltre a lasciare delle recensioni, gli ospiti Airbnb possono inviare una valutazione complessiva assegnando da 1 a 5 stelle. Per saperne di più: https://www.airbnb.it/help/article/1257/how-do-star-ratings-work

Crescono le famiglie che usano la piattaforma

Sono sempre più numerose le famiglie che scelgono di passare le proprie vacanze in alloggi prenotati tramite Airbnb. Dei 60 milioni di arrivi totali registrati durante l’estate, infatti, 15 milioni di ospiti viaggiavano in famiglia. Il Family Travel rappresenta un segmento di crescente interesse per Airbnb che ha da pochi mesi lanciato Family Collection, un nuovo filtro che permette di individuare le case family friendly presenti sulla piattaforma.

I numeri dei 10 anni

Anno dopo anno la piattaforma, in continua crescita, ha dato vita a quello che è diventato un vero e proprio fenomeno di viaggio a livello globale. Con 4,5 milioni di alloggi distribuiti in 81.000 città, Airbnb è oggi una delle più grandi piattaforme di alloggi al mondo. Negli ultimi 10 anni, gli host di Airbnb hanno guadagnato oltre $41 miliardi e i viaggiatori che hanno utilizzato la piattaforma hanno soggiornato in Airbnb più di 300 milioni di volte.

Lettera dei fondatori Brian Chesky, Joe Gebbia, Nathan Blecharczyk in occasione dei 10 anni della piattaforma

“10 anni fa abbiamo dato vita ad Airbnb. Non riuscivamo a pagare l’affitto così abbiamo deciso di creare il nostro primo AirBed & Breakfast invitando 3 sconosciuti a passare la notte nella nostra casa. Tutti ci dicevano che la nostra idea non avrebbe mai funzionato – “Sconosciuti non si fideranno mai l’uno dell’altro!”. Dieci anni dopo, i viaggiatori hanno soggiornato in Airbnb più di 300 milioni di volte. Oggi ci troviamo a riflettere su come l’idea di far soggiornare milioni di persone a casa di sconosciuti si sia rivelata così di successo.

La verità è che la differenza non è stata fatta da Airbnb in quanto azienda, ma dalle persone, dai nostri host, dalla nostra community. Sono stati proprio loro a regalarci due insegnamenti davvero importanti: le persone sono buone, e siamo al 99% simili gli uni agli altri. Se questo è vero, allora, saremo in grado di offrire molto di più di case dove soggiornare. Immaginiamo un mondo dove ognuno può sentirsi a casa ovunque. Un mondo dove le persone possano viaggiare negli angoli più remoti e sentirsi dire “Benvenuto a casa”.

Un mondo dove la casa non è solo l’abitazione, è una sensazione di appartenenza. Un mondo dove ogni città è un villaggio, ogni quartiere una comunità, ogni tavolo da pranzo una conversazione. Questo è il magico mondo di Airbnb. Non sappiamo se riusciremo a realizzare questa visione, ma sicuramente ci proveremo fino all’ultimo”

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