Acqua, Luce e Gas: utenti spennati, ecco come risparmiare

Attenzione, articolo non adatto ai deboli di cuore. Potreste scoprire di essere stati dissanguati a vostra insaputa

Antonio
Antonio Lenoci
15 aprile 2015 13:04
Acqua, Luce e Gas: utenti spennati, ecco come risparmiare

Utenti domestici ed aziende hanno un grosso problema in comune: la lettura della bolletta. Difficile difendersi dalle fregature o scegliere semplicemente l'offerta migliore quando non si capisce assolutamente niente di quel che avviene davanti ai nostri occhi. "Strappare lungo la linea tratteggiata", questo fa il consumatore medio a meno di non aver delegato il pagamento in Banca ed allora non c'è neppure necessità di strappare il bollettino. Ed il resto della fattura, tutte quelle voci e sigle con i numerini incolonnati, che fine fanno?

A Firenze alcuni giovani professionisti hanno ideato una start-up che rischia di sfondare il muro di gomma. "Mentre i venditori promettono mari e monti, io ho la cattiva abitudine di parlare solo attraverso i risultati che ottengo" esordisce così Marco Catellacci, o se preferite il Tecnico delle Bollette. Il giovane esperto fiorentino ha pubblicato in rete l'elenco delle aziende locali che, da inizio 2015, hanno iniziato a risparmiare sulle proprie utenze tra oneri, accise, spese varie ed eventuali.

Marco curerà una apposita Rubrica e sarà a disposizione dei lettori di Nove da Firenze all'indirizzo mail: nove@nove.firenze.itTutti i giorni un leone si sveglia.. o meglio, un fornitore telefona: "Se si è proprio sfortunati non chiamano neanche - spiega Marco - si presentano direttamente in ufficio. Che si tratti di agenti o di broker, tutti si presentano come “consulenti” come se dire la verità e usare la parola “venditore” fosse qualcosa di cui vergognarsi.

In effetti di motivi per vergognarsi ne avrebbero parecchi, a partire dalle promesse che fanno e che non mantengono".Si tratta di personale qualificato? "Conosco molto bene il settore ed inizialmente si è trattato di giovanissimi ai quali venivano impartiti tre concetti basilari con l'ordine di portare a casa il contratto. Successivamente le compagnie si sono fatte furbe ed hanno reclutato anche persone mature che potessero infondere maggiore fiducia nei potenziali clienti: ma i concetti sono sempre i soliti tre e l'obiettivo è sempre quello di ottenere una provvigione sul contratto.

Siamo nel mondo dell'assurdo, ma praticamente parliamo di due parti che stipulano un accordo senza conoscere, nessuna delle due, di cosa si stia parlando".Chi è l'Energy Manager, o più comunemente il Tecnico delle Bollette? "Io guadagno solo se riesco a farti spendere di meno ed il mio compenso è una percentuale su quanto realmente viene risparmiato, per cui a differenza dei venditori ciarlatani, io ho tutto l’interesse nel tagliare il più possibile la spesa energetica". E' vera la leggenda secondo la quale esisterebbero 10 persone in Italia capaci di decifrare una bolletta? "Chi avrebbe le competenze per spiegare come stanno veramente le cose si perde in tecnicismi noiosi ed a loro volta incomprensibili.

Espressioni tipo “delta sul PUN” o “switch del PDR” la dicono lunga. Per spiegarmi in termini semplici uso l'esempio del pieno di benzina. Carburanti e bollette: in entrambi i casi si parla di prodotti “indifferenziabili”. La benzina della Eni è identica a quella della Esso, così come la corrente elettrica dell’Enel è uguale a quella della Edison. Poche aziende di grandi dimensioni si prendono gran parte del mercato, lasciando ad altri le briciole. In entrambi i casi al valore del prodotto "puro" si aggiungono tasse ed altre voci, alla fine il totale è il doppio o il triplo del valore reale.

La differenza sta nella presentazione dei prezzi: da una parte abbiamo la locandina del distributore, dall'altro una nuvola di fumo. Se per l’energia esistesse un prezzo chiaro e comprensivo di tutti i costi aggiuntivi, nel giro di 3 giorni tutti i furbacchioni che girano per le case e per le aziende ad appioppare le loro fregature sarebbero sul lastrico".Gli utenti non hanno proprio nessuno strumento per risparmiare? "Esiste uno strumento formidabile e soprattutto Gratuito che permette di tagliare le bollette di luce e gas di un buon 20%.

Un servizio pubblico che dovrebbe pubblicizzare lo Stato ma che fino ad ora è stato tenuto ben nascosto, forse per paura di aver fatto davvero qualcosa di buono. Non è mai stato pubblicizzato a dovere probabilmente per non fare arrabbiare le compagnie che vendono l’energia. Sto parlando del Trova Offerte realizzato dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas. Basta andare su www.autorita.energia.it/trovaofferte inserire il CAP con i consumi, anche indicativi, e compaiono le offerte dei vari fornitori; nell'ordine dal più conveniente al più caro.

Basta scegliere quello che piace di più, inserire i dati e in meno di 3 minuti riduciamo il costo delle bollette.Esistono diversi siti che confrontano le tariffe, hanno una grafica accattivante e fanno un sacco di pubblicità, ma vogliono comunque vendere qualcosa mentre esiste uno strumento di concorrenza, realizzato dallo Stato, che la sua parte di soldi se la prende comunque attraverso le tasse, e non ha interesse a spingerti verso nessun gestore in particolare".Controindicazioni? "Sì, quella di rimanerci male, ma parecchio male.

Lo definisco "bagno di sangue", accade quando si scopre ad esempio che in virtù di un contratto sottoscritto da alcuni anni si pagano 0,50 centesimi di Gas al metro cubo nel Mercato Libero quando il valore attuale è di 0,27 centesimi" cari lettori correte a controllare la vostra bolletta e controllate i prezzi di riferimento."Sul portale IlTecnicodelleBollette.it è disponibile gratuitamente una breve guida con "Le 16+1 domande da fare per non farti fregare sui contratti Luce e Gas", basta inserire la propria mail" conclude Marco.Le grandi Associazioni dei consumatori concordano: "Le bollette sono illeggibili".

Basta scorrere il Glossario dell'AEEGSI per spaventarsi. Avevate mai sentito parlare del Comparatore pubblico? Ed il Bonus per l'Energia sapete cosa sia?L'utente paga, più o meno regolarmente, di rincorsa e con l'affanno. Paga e non controlla, paga e non verifica, paga e non si aggiorna, fino a pagare ben più di quanto dovrebbe.Cari consumatori, sedetevi un attimo.

Vi lamentate, vi indignate, strepitate e battete i piedi, ma in realtà siete corresponsabili nel prosciugamento occulto delle vostre finanze. Aprite gli occhi.

In evidenza