Accademia dei Georgofili, cerimonia di inaugurazione del 264/o anno accademico

Nardella: “Dall’Accademia un impegno essenziale nel settore agroalimentare”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 aprile 2017 13:51
Accademia dei Georgofili, cerimonia di inaugurazione del 264/o anno accademico

“L’impegno di un istituto come l’Accademia dei Georgofili, da sempre attento a far circolare le idee, a seguire l’evolversi dei tempi, è essenziale. Siamo convinti che per portare crescita e sviluppo in una strategia a medio e lungo termine, proprio a partire dall’agroalimentare, dobbiamo ascoltare le istanze della terra e dei territori. Questo è uno sforzo decisivo. Perché la scommessa riguarda davvero tutti noi” lo ha detto il sindaco Dario Nardella, intervenendo alla cerimonia inaugurale del 264/o anno accademico dell’Accademia dei Georgofili oggi a Palazzo Vecchio, alla presenza tra gli altri del presidente Giampiero Maracchi.

“L’Accademia dei Georgofili – ha sottolineato il sindaco - rappresenta la più antica istituzione pubblica al mondo a occuparsi di agricoltura, ambiente, alimenti: una realtà riconosciuta a livello internazionale che promuove studi, ricerche, esperimenti e discussioni, sempre di grande interesse, adottando le più moderne metodologie”.“Come da tradizione – aggiunge - le celebrazioni si svolgono con la partecipazione dei più qualificati studiosi e tecnici del settore, e quest’anno è un grande piacere aprire le porte di Palazzo Vecchio a un relatore d’eccezione: Phil Hogan, commissario all'agricoltura della Commissione Europea, cui è affidata la prolusione”.“Questo appuntamento – ha concluso - ci aiuta a ricordare che le sfide che il tempo odierno ci pone - e in particolare quella alimentare - sono impegnative e saranno sempre più centrali nelle relazioni internazionali.

E’ importante valorizzare il tema agroalimentare, una catena dove trovano occupazione milioni di persone e il cui ruolo è insostituibile”.

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