Abbattimento degli alberi: nuove interrogazioni

Arianna Xekalos (M5S): “Qualcuno si è preoccupato dei nidi che c’erano?”. Silvia Noferi (Capogruppo M5S): “Qualcuno ha controllato se gli alberi abbattuti erano veramente malati?”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2017 13:28
Abbattimento degli alberi: nuove interrogazioni

“Oltre a volerne capire di più del procedimento che ha portato l’Amministrazione a decidere di abbattere tantissimi degli alberi presenti nei vari Quartieri della città, vogliamo capire se sono state rispettate le norme in merito alla tutela dell’avifauna selvatica. Sono diverse – prosegue la consigliera del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – le segnalazioni pervenuteci in merito al ritrovamento di nidi e uccelli nati da poco sul manto stradale dopo l’abbattimento degli alberi. Ad esempio in Viale Corsica, ai piedi di uno degli ippocastani, è caduto un pulcino di colombaccio, di cui abbiamo la foto. Abbiamo presentato quindi una interrogazione per capire se è avvenuto tutto nella legalità e in particolare nel rispetto sia della legge 157/92 che protegge gli animali in fase riproduttiva, sia della direttiva n.

2009/147/CE sulla tutela dell’avifauna selvatica. Il disturbo, il danneggiamento e l'uccisione delle specie avi-faunistiche durante il periodo della nidificazione può costituire reato o violazione di carattere amministrativo. Noi – conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – chiediamo solo il rispetto della legalità e la tutela degli animali, oltre che del verde pubblico”.

“L’Amministrazione Comunale dichiara che l’abbattimento di 280 alberi nel mese di agosto è stato necessario per mettere in sicurezza la città visto che gli agronomi li avevano dichiarati malati e pericolosi. Visto che la cura del verde pubblico è importante e si prevedono ulteriori abbattimenti – prosegue la capogruppo del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – ci chiediamo se l’assessore Bettini ha provveduto a verificare queste perizie dopo il taglio degli alberi, dato che soltanto l’analisi interna dei tronchi può confermare la perizia fatta prima esteriormente. La verifica della capacità dei tecnici interpellati, è essenziale per l’affidamento dei prossimi incarichi. I nostri tecnici che hanno visionato i tronchi dopo il taglio, hanno constatato che molti alberi erano sani e non presentavano all’interno segni di malattie o necrosi. Abbiamo depositato stamani ulteriori interrogazioni – continua la capogruppo del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – per avere chiarimenti su questo aspetto e anche per sapere dove è stato stoccato il legname, come e quando verrà deciso come e a chi venderlo”.

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