A.A.A. cercasi sponsor per il Teatro Comunale di Antella

Pubblicato un avviso pubblico del Comune che resterà aperto fino al 15 settembre

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 agosto 2014 14:49
A.A.A. cercasi sponsor per il Teatro Comunale di Antella

BAGNO A RIPOLI - E' caccia serrata ad uno sponsor che possa supportare la prossima stagione del Teatro Comunale di Antella. Per questo è stato pubblicato un avviso pubblico per l'individuazione di sponsor privati disponibili a fornire contributi economici. C'è tempo fino al 15 settembre 2014. 

        L'avviso, predisposto nell'ambito delle opportunità offerte dalla legge del 29 luglio 2014, n. 106 (Art bonus), è pubblicato sul sito del Comune alla pagina web http://tinyurl.com/SponsorTca.         Informazioni: Dirigente dell'Area 5, dott. Fabio Baldi, Palazzo Comunale, Piazza della Vittoria, 1, Bagno a Ripoli tel. 055/6390227- cell. 320.4317646, e mail fabio.baldi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

Informazioni anche: Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.         “La nuova stagione teatrale del Teatro Comunale di Antella, di proprietà di questo Comune, è alle porte – ha dichiarato il sindaco Francesco Casini -, sempre sotto la direzione artistica del regista, autore ed attore teatrale Riccardo Massai, il quale, insieme ad Archetipo Onlus e al suo staff e con la collaborazione dell'Amministrazione, da oltre dieci anni ha garantito a Bagno a Ripoli e alla città di Firenze una prestigiosa attività culturale e, fatto importante, di produzione teatrale.

Sul palco di questo piccolo gioiello del liberty, si sono alternati nel tempo anche grandi nomi della scena, della musica e della vita civile nazionali, quali, fra gli altri, Nicola Arigliano, Alessandro Benvenuti, Luigi Berlinguer, Carlo Cecchi, Simone Cristicchi, Vittorio De Scalzi, Piera Degli Esposti, Carla Fracci, Luigi Lo Cascio, Mario Luzi, Teresa Mattei e Michele Placido. Tutti personaggi, e quindi scelte artistiche, che testimoniano la presenza ad Antella della storia e dell'attualità, della grande cultura e di una notevole pluralità di linguaggi e stili negli eventi di spettacolo e nelle produzioni.

Le risorse comunali e di Archetipo, che pure saranno investite, non sono da sole sufficienti a garantire il regolare svolgimento della nuova annata. È così che abbiamo colto le nuove opportunità offerte in tempi recentissimi dalla normativa per chiedere a quanti nella nostra Comunità ne abbiano possibilità e desiderio di contribuire a far sì che la magia del teatro e della cultura possa anche quest'anno nutrire gli animi degli spettatori di Antella, dare lavoro agli operatori dello spettacolo e fare concretamente cultura”. 

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