A Chianciano il vertice delle terme toscane

Proprio mentre si registra un trend positivo per le prenotazioni di fine anno, i vertici delle terme toscane si sono riuniti presso le Terme di Chianciano per fare il punto sulla situazione del termalismo in Toscana.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2009 17:02
A Chianciano il vertice delle terme toscane

Lasciarsi coccolare e concedersi, durante il periodo natalizio, una pausa di 2 o 3 giorni completamente dedicati alla bellezza e al benessere: è una delle idee regalo più di moda questa fine d’anno. In molti scelgono di regalarsi o regalare al partner o agli amici biglietti di ingresso o pacchetti benessere da “spendere” alle Terme in Toscana. Le vacanze di Natale sono un ottimo periodo per trascorrere le ferie in Toscana in una delle tante terme, approfittando di pacchetti terme, offerte benessere e pacchetti benessere, valutando soggiorni più lunghi trascorrendo oltre al Natale anche il Capodanno e l'Epifania.

E’ un buon periodo per ricaricarsi prima di ripartire con le routine e gli impegni di lavoro che ricominciano dopo l'Epifania. Proprio mentre si registra un trend positivo per le prenotazioni di fine anno, i vertici delle terme toscane si sono riuniti presso le Terme di Chianciano per fare il punto sulla situazione del termalismo in Toscana, settore che, malgrado sia stato sfiorato dalla pesante crisi economica e finanziaria, non ha complessivamente subito un tracollo. Il Presidente di Terme di Chianciano, Sirio Bussolotti nel suo ruolo di neo coordinatore della delegazione Toscana di Federterme, insieme al suo vice Walter Bucelli (STB) ha riunito dunque le Terme della Regione, da Rapolano a Bagni di Lucca, da Montepulciano alla Versilia.

Sul tappeto dell’incontro, oltre agli auspici di una ripresa per il 2010 supportata da segnali non negativi già nel 2009, anche le molte questioni aperte a livello regionale e nazionale, come la tutela e la salvaguardia delle acque termali, questione conseguentemente legata all’uso delle stesse. “In questo senso, è estremamente importante e delicata la tematica legata alla definizione delle piscine termali e della nascita di molte “spa” che si definiscono “termali”, in alcune delle quali non c’è una goccia di acqua termale, sempre sottolineando che nessuno ce l’ha con le spa….”.

Ha commentato Sirio Bussolotti che riveste anche il ruolo di vice presidente di Federterme, nominato nel corso dell’ultima Assemblea nazionale. Altra questione aperta, quella della figura dell’"operatore termale", figura molto importante che dovrebbe contribuire a far crescere la cultura dell’accoglienza e quindi la qualità dei servizi termali . Il tavolo regionale riunitosi a Chianciano per la sua prima riunione operativa ha ampiamente discusso e condiviso i temi sopracitati, ponendo anche attenzione al contesto europeo attraverso l’apertura di contatti con i l’Europarlamento, ormai essenziale anche per affrontare i temi termali.

“La globalizzazione porta a frontiere sempre più permeabili, ad un assetto globale multiculturale che vede il curando e il turista wellness sempre più liberi di scegliere la località europea dove soggiornare alle Terme” commenta Bussolotti. “Tutti argomenti su cui si continua a sensibilizzare Federterme a livello nazionale e che saranno portati anche all’attenzione dei candidati alla Presidenza della Regione Toscana” conclude Bussolotti il quale rimarca l’importanza degli incontri di Federterme regionale che ritiene utili e propositivi perché consentono di socializzare e condividere temi e problemi comuni a tutte le Aziende, per giungere a sintesi che possano riguardare l’intero sistema termale regionale e non solo le singole Aziende.

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