Poliziotti e tecnici assieme per analizzare le apparecchiature dei truffatori

Sono centinaia i casi di clonazione di bancomat e di manomissione degli sportelli ATM registrati nella provincia di Firenze dall'inizio dell'anno.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 dicembre 2009 16:55
Poliziotti e tecnici assieme per analizzare le apparecchiature dei truffatori

In 41 casi gli investigatori della Questura di Firenze hanno proceduto al sequestro delle apparecchiature utilizzate dai truffatori. La più elevata frequenza, oltre il 70%, è stata registrata nei fine settimana. Significativa si è rivelata anche la distribuzione territoriale: 30 casi a Firenze, la quasi totalità dei quali in zone periferiche, con solo quattro episodi verificatisi in centro, e 11 in cinque comuni della provincia, e comunque in concomitanza con gli orari di chiusura degli sportelli di sei diversi istituti di credito colpiti.

Tra gli oggetti sequestrati diciassette tastiere, skimmer e componenti elettronici per l'acquisizione dei dati, nonché altri corpi estranei. Il fenomeno, che nel solo mese di ottobre ha fatto registrare ventiquattro interventi con sequestro delle apparecchiature per la clonazione, con significativi riflessi sia per gli utenti che per gli operatori bancari ed economici, ha indotto il Questore Francesco Tagliente ad orientare l'attività degli uffici di via Zara ad una più approfondita analisi delle singole casistiche, anche con approfondimenti tecnici.

E' stata avviata quindi una nuova forma di partenariato con una delle società leader nella gestione degli sportelli bancomat e p.o.s., con sede in Toscana, la Bassilichi. In particolare, è stato istituito un Gruppo di lavoro dedicato, composto da rappresentanti della Questura e da tecnici della Società di settore. Due sono i compiti affidati al Gruppo: da un lato, l'esame delle apparecchiature utilizzate dai truffatori, dall'altro la realizzazione di iniziative di formazione, tra cui un seminario riservato agli addetti del settore bancario ed alle Istituzioni ed Enti preposti alla sicurezza, nonchè strumenti di sensibilizzazione ed educazione alla prevenzione dei rischi rivolti gli utenti.

In particolare, è stata realizzata la guida "Come difendersi dalla clonazione", con la quale vengono illustrate le tecniche più frequenti utilizzate dai truffatori e fornite le precauzioni per evitare e ridurre i rischi, destinate agli utenti ed agli operatori commerciali. La guida rappresenta la sintesi della condivisione del patrimonio conoscitivo degli Uffici investigativi della Questura e dei tecnici e della società di gestione dei bancomat. L'immagine, d'archivio e non direttamente collegata alla news, è tratta dall'album di Aldem su Flickr.

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