A Firenze si celebra la “Giornata della coscienza Negra”

La Settimana della Cultura Baiana a Firenze celebra la “Giornata della coscienza Negra” che rappresenta un momento fondamentale di valorizzazione e riconoscimento della cultura afrobrasiliana.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 novembre 2009 21:03
A Firenze si celebra la “Giornata della coscienza Negra”

Il 20 novembre, in Brasile si celebra la “Giornata della coscienza Negra”, un appuntamento che si lega alla figura storica di Zumbi di Palmares, divenuto per le sue gesta un simbolo della resistenza del popolo negro contro la schiavitù. La Settimana della Cultura Baiana a Firenze celebra domani questa data, che rappresenta un momento fondamentale di valorizzazione e riconoscimento della cultura afrobrasiliana, riconosciuta come ricchezza e parte fondamentale del Brasile meticcio, con una serie di eventi alla Casa della Creatività, in vicolo di Santa Maria Maggiore 1, fra cui la Roda di Capoeira del Grupo Capoeira Angola Palmares (ore 17), che festeggia 30 anni di vita, la proiezione del film “Cidade de Mulheres” di Lazaro Faria (ore 20) e successivo incontro col regista (direttore artistico del Bahia Afro Film Festival), e una conferenza su “La ricchezza del diverso – Politiche di immigrazione in Toscana e a Bahia” in collaborazione con l’Assessorato regionale alle politiche sociali (ore 15). PROSSIMI EVENTI La Settimana della Cultura Baiana, manifestazione internazionale, promossa e organizzata da Associazione Capoeira Angola Palmares e Istituto Ibra per la promozione delle relazioni sociali, economiche e culturali tra Italia e Brasile, con il patrocinio di Regione Toscana; Comune di Firenze; Assessorato alla Cultura del Governo di Bahia, e la collaborazione di TAM Airlines; Baiana Tour operator; Ciak; Ki dojo; Uisp Firenze; Firenze Marathon; Bi Crome; Dipartimenti Area Tecnologica "Urbanistica e Pianificazione del Territorio" della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, proseguirà sabato 21 e domenica 22 al Palazzetto Firenze Marathon, in viale Malta 10, con work-shops e esibizioni di capoeira, danza afro-brasiliana, percussioni, laboratori per bambini, conferenze e mercatino equo-solidale di prodotti e artigianato. CONFERENZE E INCONTRI Re e Regine d’Africa (sabato 21 novembre ore 13, Palazzetto Firenze Marathon) - A partire dal XVI secolo, milioni di africani e africane furono deportati in Brasile e ridotti in schiavitù.

Storie di resistenza per la conservazione della propria lingua, del cibo, delle tradizioni. Il culto del candomblé: una sintesi e un adattamento di questa necessità di preservazione dell’eredità e dell’identità africana. Valeria Viola, antropologa specializzata sul Brasile e sul sincretismo religioso diffusissimo in Bahia fino al giorno d’oggi, ci condurrà tra i misteri e la magia delle tradizioni religiose africane. Progetto Oasis (domenica 22 novembre, ore 14, Palazzetto Firenze Marathon - Elena Tarsi, del Dipartimento Urbanistica e Pianificazione del Territorio della Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze presenterà il progetto OASIS.

Il progetto fa parte di una ricerca co-finanziata nel 2008 dall’Università di Firenze, Water Right Foundation e Circondario Empolese Valdelsa, in paternariato con l’Università dello Stato di Bahia -UNEB- di Salvador. Per sei mesi a Cajazeira 5, nella periferia di Salvador, un gruppo di ragazzi abitanti di una Favela hanno studiato, analizzato e progettato la trasformazione sostenibile del loro quartiere con particolare attenzione al tema dell’acqua. Quello che ne è risultato è un progetto integrato che sta diventando un intervento di cooperazione internazionale. Agroecologia in Amazonia (sabato 21 novembre ore 13, Palazzetto dello Sport Firenze Marathon) - Tra Amazzonia ed Europa per la preservazione della foresta e delle tradizioni agricole indio, Nil Monteiro “Pajé” dell’Associazione Andira porterà Firenze ad attraversare la vegetazione centenaria dell’Amazzonia alla scoperta dei prodotti coltivati alla maniera tradizionale egli indio per arrivare infine alla capoeira, dove la foresta abbattuta si rigenera in vita nuova. Soltanto una storia d’amore (domenica 22 novembre ore 13 Palazzetto Firenze Marathon) - Il Prof.

Mauro Barsi, anima di Agata Smeralda e cittadino onorario di Salvador, interverrà per raccontare il cammino di un grande progetto per i bambini che ormai dura da oltre 10 anni. Attraverso le adozioni a distanza, Agata Smeralda si è occupata con successo di oltre 10.000 bambini e continua ogni giorno la lotta contro la violenza, la povertà e l’indifferenza. “Dalla parte dei poveri che fanno la storia” (venerdì 20 novembre , ore 16, Casa della Creatività)- La Rete Radié Resch da anni impegnata in Brasile con innumerevoli progetti sociali, ha infine messo radici anche a Salvador.

Un progetto impostato sui valori della rete: interdipendenza e corresponsabilità Turismo sostenibile e commercio equosolidale (sabato 21 e domenica 22 novembre, dalle ore 11 al Palazzetto Firenze Marathon) – Esposizione di progetti sociali, turismo sostenibile, commercio equosolidale, artigianato popolare e spazio delle cooperative sociali). “Prima Settimana della Cultura Baiana a Firenze” - Casa della Creatività, vicolo Santa Maria Maggiore 1 – Firenze, e Palazzetto Firenze Marathon, viale Malta 10 – Firenze, dal 16 al 22 novembre 2009

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