A Catania sale in cattedra Juan Manuel Vargas, ma non basta

La Fiorentina supera il Cagliari con una gran giocata di Vargas, ma si ferma al cospetto del Catania

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2009 21:53
A Catania sale in cattedra Juan Manuel Vargas, ma non basta

Il primo match tra Fiorentina e Cagliari si conclude 1 - 0 con gol di Vargas. Funziona il tandem con Pasqual e funziona anche Gilardino tuttofare che diventa assistman. Ottima prova di Frey che si fa trovare pronto, buona anche la prestazione di Montolivo che sostituisce Kuzmanovic visto non al meglio contro il PSG. Marchionni tenta più volte il tiro a riprova della piena volontà di incidere il prima possibile nel rendimento della squadra. Leggermente in ombra il fenomeno che deve però lottare contro il momento negativo e contro un certo astio aleggiante al Massimino.

Fiorentina con 3 punti. Tra Catania e Cagliari termina 0 - 0 dopo i 45 regolamentari; passa il Cagliari ai rigori grazie ad un super Lupatelli. Cagliari 2 punti, Catania 1 punto La Fiorentina contro il Catania presenta il solito 4-2-3-1 cambiando le pedine in campo: Rimane tra i pali Frey, Da Costa subentra a Comotto, si vede Natali in coppia con Dainelli, confermato Pasqual a sinistra. A centrocampo Donadel e Kuzmanovic, davanti a loro Gobbi, Santana e Jovetic dietro la punta Babacar. Fiorentina Catania 0 - 2 reti di Sardo e Llama, la squadra di casa con 4 punti si aggiudica il primo trofeo Dahlia Cup. Un'altra Fiorentina quella scesa in campo nella finale della Dahlia Cup e lo si vede dalle prime battute, fatta eccezione per la presenza del solito Frey capace di offrire reattività e carattere.

La difesa centrale non regge la non inafferrabile velocità del Catania, Natali probabilmente risente della preparazione ancora in corso. Santana sparisce sulla fascia destra e Kuzmanovic sbaglia troppo lasciando intravedere mancanza di concentrazione oltre che di condizione fisica. Jovetic non trova Babacar e le idee non nascono in nessuna zona del campo. Prandelli inserisce Semioli per Pasqual, arretrando Gobbi ma il gioco non cambia. Frey lascia il posto ad Avramov, così fanno anche Dainelli e Donadel per Comotto e Di Tacchio.

La squadra di 'riserva' lascia piuttosto delle riserve nel giudizio complessivo di questa trasferta, in un'ottica completa delle forze da poter impiegare da parte del mister nei prossimi importantissimi impegni. Una serata che però ha offerto una buona prestazione nei primi 45 minuti, non illuminanti e determinanti ma sicuramente più validi rispetto ai successivi 45 giocati, causa rigori ed organizzazione del torneo, a notte inoltrata. di Antonio Lenoci

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