Ciclismo, Firenze-Modena 1940: pedalando sulle orme di Coppi e Bartali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 maggio 2009 09:14
Ciclismo, Firenze-Modena 1940: pedalando sulle orme di Coppi e Bartali

Una pedalata nella storia del ciclismo. La Firenze-Modena 1940 ha il sapore di imprese d'altri tempi, di un ciclismo che non c'è pių, con i suoi campioni che si chiamavano Fausto Coppi e Gino Bartali. Il raid cicloturistico biennale non competitivo, nato nel 2005 su iniziativa di tre amici appassionati delle due ruote, Ivan Castelli, Guglielmo D'Ambrosi e Sebastiano Salini, celebrerà martedì 2 giugno la sua terza edizione lungo i 184 chilometri che portano da Firenze a Modena, superando gli Appennini con un dislivello totale di 2.400 metri.

Una pedalata con salite impegnative come Le Piastre, il Passo dell'Abetone e il Barigazzo, che seguirā fedelmente il percorso della leggendaria 11^ tappa del Giro d'Italia 1940. "Vogliamo ricordare un momento epico del nostro ciclismo - spiega Ivan Castelli, uno degli ideatori della manifestazione -, mentre viviamo il centenario del Giro d'Italia č giusto riportare alla mente anche le gesta di grandi campioni del pedale come Bartali e Coppi. Sarā un appuntamento all'insegna dello sport, del turismo e della storia.

Abbiamo registrato un grande interesse per la manifestazione e gli iscritti sono gia' pių di 120, oltre il doppio delle prima edizione, disputata nel 2005. Il nostro obiettivo č sempre quello di dar vita a un evento cicloturistico, con un premio uguale per tutti e senza classifica, nel pių puro spirito dello sport per tutti. Sara' un'occasione per ritrovarci a pedalare su strade che hanno segnato la storia del ciclismo, scoprendo luoghi di eccezionale bellezza". Il via della manifestazione, organizzata dal Club Sportivo Firenze, in collaborazione con le amministrazioni comunali di Firenze, Abetone e Modena, i Comitati e le Leghe Ciclismo Uisp di Firenze e la P.A. Fratellanza Militare di Firenze, e' fissato alle 8 di domenica mattina dal Motovelodromo delle Cascine.

I ciclisti procederanno poi verso Pistoia, dietro auto a velocità turistica sino alla località Capostrada, per proseguire infine a marcia libera sino al parco Novi Sad, in viale Monte Kosica di Modena. Le iscrizioni, effettuabili anche on line sul sito e si chiuderanno giovedì 28 maggio. LA STORIA L'idea del raid Firenze-Modena affonda le sue radici nella leggenda del ciclismo, per ricordare una storica tappa del Giro d'Italia 1940. Quell'anno, Gino Bartali, capitano della Legnano, era rimasto attardato in classifica per una caduta nella seconda tappa, e cosė, quando sulle rampe dell'Abetone vide scattare imperiosamente un suo giovane gregario, mise in mostra tutta la sua professionalitā e la sua lealtā verso il compagno di squadra, proteggendone la fuga con una marcatura stretta sui rivali pių pericolosi.

Il giovane attaccante era un'allora sconosciuto Fausto Coppi, che avrebbe conquistato cosi la sua prima maglia rosa e, grazie al fondamentale aiuto di Bartali, soprattutto sulle Dolomiti, sarebbe riuscito a portarla trionfalmente sino a Milano. La manifestazione si lega anche a luoghi storici del ciclismo come il parco delle Cascine e il Motovelodrono di Firenze, mentre il parco Novi Sad di Modena č tutt'ora teatro di numerosi eventi legati alle due ruote. IL PERCORSO Il via č fissato alle 8 dal Motovelodromo di Firenze, con gli atleti che proseguiranno dietro macchina a ritmo turistico sino a Capostrada, in provincia di Pistoia.

Il percorso porterà poi a affrontare la salita delle Piastre, 8,5 chilometri con pendenza media del 6,8%, il pių facile Passo dell'Oppio (3 chilometri) e il leggendario Abetone, 1.388 metri di altezza e 17,4 chilometri di lunghezza. A quel punto i ciclisti avranno percorso poco pių di 82 chilometri e, dopo essere scesi ai 798 metri di Pieve Pelago, li attende il Barigazzo, 14 chilometri per tornare a quota 1.221 metri. Si prosegue poi fra discese e lievi salite sino a Monfestino, prima di puntare verso Maranello, Formigine e Modena.

Un percorso ricco di scorci panoramici eccezionali, con luoghi storici del ciclismo nazionale. Per poter gustare a pieno la bellezza del tracciato e i suoi segreti, gli organizzatori consegneranno a tutti i partenti un vademecum con le segnalazioni dei luoghi pių belli, delle fontanelle e delle varie curiosità. A Modena saranno organizzate attivitā per i bambini e una festa per le premiazioni con un simpatico 'pasta party'.

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