Sisma: pool di magistrati contro infiltrazioni mafiose.
Arezzo: serata di beneficenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 aprile 2009 19:27
Sisma: pool di magistrati contro infiltrazioni mafiose.<BR>Arezzo: serata di beneficenza

Tra 4 mesi le prime risposte dall'inchiesta, secondo il procuratore capo dell'Aquila, Rossini, che ridimensiona le polemiche sorte in seguito alle affermazioni di Berlusconi: ''Abbiamo collaborato con Alfano che penso abbia lavorato in stretto contatto con il premier.
Proseguono intanto le rilevazioni dei tecnici del Sistema nazionale di Protezione civile sui danni e l'agibilità sismica degli edifici dell'Aquila e dei paesi limitrofi danneggiati dal terremoto. Tecnici della Commissione Europea hanno effettuato una ricognizione nelle zone maggiormente colpite dal terremoto accompagnati dai tecnici dei vigili del fuoco che in questi giorni stanno effettuando le verifiche di stabilità.

Durante la giornata di domenica hanno prima visitato il centro storico de L'Aquila, alcune zone residenziali e anche insediamenti industriali in località Bazzano.
Già dalle prime ore dopo il sisma son state convogliate nella regione Abruzzo i Nuclei Cinofili dei Vigili del Fuoco, che per la prima volta dopo la loro costituzione si trovavano a essere impiegati su di un terremoto. Le unita impiegate dal primo giorno sono state 48 e anno lavorato quasi ininterrottamente per oltre 250 interventi, con l'individuazione nelle prime ore di persone ancora in vita estratte da i Vigili del Fuoco.

Con il passare del tempo il lavoro dei cani è risultato ancor più determinante affiancando il personale nel ritrovamento dei corpi senza vita. A oggi sono stati impiegati nelle zone delle operazioni di soccorso 70 unità cinofile e viene mantenuto un presidio di 7 unità cinofile presso il campo dei Vigili del Fuoco alla scuola della Guardia di Finanza a L'Aquila su una totale di 115 unità disponibili a livello Nazionale.
Un’ora di lavoro per le zone terremotate dell’Abruzzo. E’ quanto prevede il protocollo sottoscritto questa mattina in Provincia dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni di categoria del territorio senese che hanno aderito al “Comitato Terre di Siena per l’Abruzzo”.

L’accordo prevede la realizzazione di una raccolta fondi che sommata a quella delle altre istituzioni aderenti possa dare un contributo alla ricostruzione attraverso la donazione da parte di ogni singolo lavoratore di un’ora lorda di retribuzione; da parte delle imprese in un contributo almeno pari all’importo sottoscritto dai lavoratori. Intanto è stata convocata dalla Provincia di Siena per mercoledì 29 aprile (ore 18 Auditorium Confesercenti) una riunione tecnica operativa aperta a tutti gli enti e alle associazioni che intendono aderire al Comitato per valutare gli interventi e le azioni da intraprendere nei prossimi giorni.

Il Comitato terre di Siena per l’Abruzzo ha attivato il conto corrente di deposito per le donazioni n. 90000 presso la Banca Monte dei Paschi di Siena (IBAN IT30F0103014200000009000092). Queste le associazioni di categoria che hanno sottoscritto l’accordo: Confesercenti, Confcommercio, Cna, Confartigianato, Cia, Coldiretti, Unione Provinciale Agricoltori, Api Toscana, Assindustria, Confcooperative, Legacoop.
Tutto il network della Fondazione Arezzo Wave Italia mobilitato per raccogliere fondi a favore della ricrescita musicale in Abruzzo: più di 200 ‘antenne' (centro di informazione) e 32 responsabili regionali in tutta la Penisola che lavoreranno con la sede centrale di Arezzo per raccogliere quanti più fondi possibili a sostegno della musica e della creatività giovanile abruzzese, distrutta dal terremoto.
Si comincia intanto in Toscana, venerdì 24 aprile presso il locale "Karemaski Multi Art Lab" con "Un Palco per l' Abruzzo", serata di musica e beneficenza con tanti gruppi aretini e la partecipazione di Paolo Benvegnù, Andrea Chimenti e Casa del Vento.
L'evento, organizzato da Radio Wave International e Fondazione Arezzo Wave Italia (fAWI), è il primo di una serie di eventi che vuole stimolare la FAWI in tutto il territorio nazionale a favore di una raccolta fondi destinati a progetti legati alla musica sul territorio abruzzese colpito dalla tragedia del terremoto.
Grazie alla disponibilità degli artisti, il contributo all'entrata (minimo 3 euro), parte degli incassi del locale e sottoscrizioni individuali saranno destinate alla musica in Abruzzo.

E' anche dalle piccole cose che si deve cominciare a ricostruire. Il concerto intende raccogliere fondi per ridare ai giovani abruzzesi la voglia di rivivere la musica, di farla ed ascoltarla. L'obiettiv o della serata è quello di contribuire a ricostruire parte della loro vita sociale e della loro serenità quotidiana. Attraverso la raccolta fondi saranno realizzate: ristrutturazione di locali che fanno musica dal vivo e di sale prova, acquisto di strumenti musicali e strumentazione varia di supporto, organizzazione di eventi musicali.

I fondi saranno consegnati nelle mani di Piero Lucarelli, rappresentante della Fondazione Arezzo Wave Italia in Abruzzo come Responsabile Regionale di "Italia Wave Abruzzo". Lucarelli sarà presente ad Arezzo il 24 Aprile, con la sua testimonianza illustrerà le ragioni di questa iniziativa spiegando come l'Aquila e tutto l'Abruzzo hanno da sempre vissuto profondamente la musica e quanto sia importante riportarla tra la popolazione in un momento difficile come questo.

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