San Casciano: un tappeto di piante e fiori nel centro storico e una mostra dedicata alla rosa e al vino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 marzo 2009 22:25
San Casciano: un tappeto di piante e fiori nel centro storico e una mostra dedicata alla rosa e al vino

SAN CASCIANO IN VAL DI PESA- Domenica 5 aprile c’è una buona occasione, profumata e artistica allo stesso tempo, per visitare San Casciano. La tradizionale mostra-mercato florovivaistica dedicata al regno vegetale e all’arte torna ad animare le vie del centro storico. Giunta alla diciassettesima edizione, l’iniziativa è promossa dall'associazione turistica Pro Loco di San Casciano con il patrocinio del Comune.
Un evento che è entrato a far parte della storia delle tradizioni di San Casciano non solo per il numero delle edizioni promosse, ma anche perché nel corso degli anni la manifestazione è riuscita ad accreditarsi un crescente interesse sia da parte degli operatori del settore, sia dai visitatori.
Per quanto riguarda la pittura, sezione che caratterizza l’appuntamento con la partecipazione di noti artisti, l’apertura della mostra si terrà sabato 28 marzo alle ore 17 nei locali dell'auditorium della Banca del Chianti Fiorentino (piazza Arti e Mestieri, in prossimità della mostra-mercato).

In esposizione ci sono opere a tema libero di almeno trenta artisti, alcuni dei quali di fama internazionale. La mostra ospita anche la sezione “Pittori in Erba”, riservata a giovani under 15. Alla scorsa edizione hanno partecipato oltre ottocento studenti delle scuole presenti nel territorio comunale.
Sempre nei locali dell'auditorium si potrà visitare una mostra di ricamo a cura del Gruppo “Impara L'Arte. “Fiori e pittori” da alcuni vanta una collaborazione con la prestigiosa Villa Poggio Torselli, monumento nazionale, che in occasione della festa sancascianese dedicata ai fiori e alle piante locali apre i cancelli per dare la possibilità di visitare, oltre allo straordinario parco all’italiana con le varie collezioni di bulbi, agrumi e fiori, la villa rinascimentale.
L'apertura di Villa Poggio Torselli è prevista dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; l'ingresso è di 5 euro per la visita del giardino all’italiana e del parco.

Per chi volesse vedere la villa occorre aggiungere 15 euro (visita guidata su prenotazione per un minimo di 20 persone). A tutti i visitatori sarà offerta una bottiglia di vino di produzione della azienda agricola di Villa Poggio Torselli. Info e prenotazioni Villa Poggio Torselli: 055/8290241 - 055 211232.
Lei, la regina dei fiori, nel coloratissimo giardino del centro storico di San Casciano. La rosa del Chianti, di colore rosa intenso, resistente alle basse temperature, rigorosamente coltivata a San Casciano, torna a mettersi in mostra e a farsi ammirare in una delle più prestigiose manifestazioni su scala nazionale.

E’ “Rose, pane e vino”, la settima edizione della mostra-mercato florovivaistica, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, il contributo della Banca del Chianti Fiorentino, la collaborazione dell’“Azienda Agricola La Costa” e dei commercianti del Centro Commerciale Naturale.
Una due giorni intensa e ricca di appuntamenti, in programma sabato 9 e domenica 10 maggio 2009, che vuole stupire con eventi speciali riservati alle migliaia di visitatori che ogni anno (circa 15mila) prendono d’assalto il centro storico, inebriati dai colori e dai profumi dell’aristocratico fiore prodotto nel comune chiantigiano.

La rosa bengalensis, detta del Chianti, lega la sua fama al vino e all’utilizzo nel mondo agricolo come strumento naturale preventivo contro le malattie che colpiscono i vigneti. I gazebo e i negozi del centro storico, sabato 9, rimarranno aperti dalle 15 alle 20, mentre domenica 10 l’apertura è dalle 8 alle 21. L’area dove verrà allestita l’iniziativa interessa il cuore del capoluogo: appariranno tappezzate di rose via Machiavelli, via Roma, via Morrocchesi, via IV Novembre, piazza Pierozzi, via Curiel, piazza delle Erbe e Borgo Sarchiani.Oltre alla rosa chiantigiana, l’azienda agricola La Costa vi esporrà la propria migliore collezione di rose antiche, paesaggistiche, inglesi e moderne.

Alla mostra si potranno acquistare centinaia di rosai di varia tipologia ed ammirare il paese, trasformato in un enorme e coloratissimo giardino in fiore. Saranno in mostra fiori raggruppati, rosai paesaggistici rampicanti, arbustivi, miniature, antichi e ibridi di tea. Le composizioni sono disposte all’esterno e all’interno di gazebo, intrecciate a strutture di ferro di varie forme, abbarbicate a spalliere alte svariati metri.
Da sempre, al fianco delle rose, sul palcoscenico della festa la tradizione enogastronomica locale con i prodotti che rendono omaggio alla tipicità e alla buona cucina chiantigiana: il pane, la schiacciata, il vino e la carne esaltati nel gusto e nel profumo dai panettieri, dalle aziende vinicole e dalle macellerie locali che offrono degustazioni.

Sono previsti momenti di assaggio di pane a lievitazione naturale, bianco ed integrale, pane di farro, schiacciate all’olio, pizze e focacce, ma anche di pregiati vini chiantigiani e prodotti Docg (Chianti, Chianti Classico, Chianti dei Colli Fiorentini), vini Doc (Colli dell’Etruria Centrale, Vinsanto del Chianti Classico). Per domenica 10 è da segnalare la maxigrigliata di carne organizzata nel piazzale antistante la Banca del Chianti Fiorentino (piazza Arti e Mestieri) che collabora alla realizzazione della manifestazione.

A cuocere e servire i più gustosi assaggi di carne grigliata offerta dalle macellerie locali ci sarà Paolo e la sua griglia.
“Rose, pane e vino” è la festa delle rose, dei prodotti tipici locali ma anche e soprattutto della comunità, della gente che ogni anno investe in risorse e idee per rendere sempre più attrattiva e originale l’iniziativa. Altre importanti novità riguardano infatti ‘la rosa’ (è proprio il caso di dirlo) delle iniziative collaterali. Reduci dal successo della scorsa edizione, i dodici artigiani di San Casciano che espongono le loro creazioni nella nuova “Vetrina dell’Artigianato” permanente di via IV Novembre aderiscono alla manifestazione esibendosi in lavorazioni artigianali che eseguiranno dal vivo.

Nei giorni della manifestazione si potranno osservare all’opera argentieri, intagliatori, fabbri, ricamatrici, restauratori.
Inoltre anche i negozi del Centro Commerciale Naturale saranno aperti sabato e domenica. Per chi non vuole rinunciare all’arte e alla cultura sarà possibile visitare il nuovo museo di San Casciano con i suoi preziosi reperti archeologici e i suoi tesori legati all’arte sacra e alcune delle più belle e antiche chiese del capoluogo come la trecentesca Chiesa della Misericordia.
E ancora per l’occasione sarà aperto il parco di Villa Poggio Torselli
La rosa del Chianti è una meravigliosa creazione della natura, una sua espressione artistica.

Per questo la prestigiosa villa rinascimentale Poggio Torselli, monumento nazionale (via Scopeti, 10 San Casciano Val di Pesa - Fi), che fa parte dei grandi giardini d’Italia e da alcuni anni collabora con il Comune per connotare il territorio con eventi di qualità, apre il suo straordinario parco rinascimentale e il giardino all’italiana, per farne ammirare le bellissime composizioni di rose locali, la splendida collezione di 140 piante di limoni e la vasta varietà di fiori primaverili.
Il recupero del giardino è stato eseguito con passione ed impegno dal Sig.

Gianfranco Luzzetti, Amministratore unico, con la preziosa collaborazione della Dr.ssa Ada Segre, paesaggista e storica del giardino, specializzata in planting design. L'apertura è prevista dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; l'ingresso è di 5 euro per la visita del giardino all’italiana e del parco, e in più di 15 euro per la visita guidata della villa (su prenotazione per un minimo di 20 persone). A tutti i visitatori sarà offerta una bottiglia di vino di produzione della azienda agricola di Villa Poggio Torselli.
Dopo la festa…rose a San Casciano tutto l’anno
Alcune di queste straordinarie creazioni floreali potrebbero rimanere in maniera permanente nel centro storico di San Casciano.

E’ questa un’opportunità di cui il Comune di San Casciano sta valutando gli aspetti funzionali ed estetici con l’obiettivo di abbellire le vie nevralgiche del capoluogo arredandole con l’installazione di alcune spalliere in corrispondenza dei luoghi centrali del cuore di San Casciano. Per la collocazione di supporti più grandi come i gazebo, la destinazione che l’amministrazione comunale sta ipotizzando, nell’ambito degli interventi volti alla riqualificazione del centro storico, è quella dell’area sovrastante il parcheggio Stianti.
Informazioni: Comune 055 8256259, Pro Loco 055 8229558, Azienda La Costa 8294359.

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