Dire&Fare 2008: un premio non si nega a nessuno al salone della pubblica ammistrazione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2008 21:17
Dire&Fare 2008: un premio non si nega a nessuno al salone della pubblica ammistrazione

Firenze, 15 novembre 2008- Intorno è crisi economica con continue chiusure di stabilimenti industriali e contrazione generale dei consumi. Il Ministro Brunetta lancia anatemi sui fannulloni e il paese lo applaude, ma dentro alla Fortezza da Basso di Firenze l'atmosfera in questi giorni era la stessa delle passate edizioni alla manifestazione sulla Pa che non ha risparmiato premi ad ogni tipo di enti.
“Una manifestazione che cresce, si rinnova e si consolida” così Alessandro Pesci segretario generale di Anci Toscana ha sottolineato il bilancio positivo di Dire&Fare che quest’anno tornava a Firenze proponendo una nuova formula espositiva e nuovi contenuti.

“L’edizione 2008 – dice Alessandro Pesci - rappresentava l’occasione per fare un ulteriore salto di qualità, Dire&Fare è diventato un grande contenitore nel quale hanno trovato posto manifestazioni tematiche, la Biennale Toscana del Paesaggio la Biennalina dell’infanzia, alla loro prima edizione, oltre a Nuova Pa e la Festa della Geografia manifestazioni già consolidate. Così articolata la manifestazione ha saputo rispondere alla sfida di presentarsi più adatta a rispondere al proprio ruolo diventando un punto di riferimento per le autonomie locali” Pesci ha voluto inoltre sottolineare anche che “Questi quattro giorni di manifestazione hanno dimostrato nei numeri e nella qualità espressa dai progetti presentati che oltre alle facili banalizzazioni, la pubblica amministrazione non è fatta di soli fannulloni”.

Da parte sua Aldo Morelli – vicepresidente di Anci Toscana – ha rilanciato affermando che “Non può esserci un vero rilancio del sistema Paese se non attraverso la valorizzazione del sistema delle pubbliche amministrazioni” “Dopo undici anni – ha infine concluso Marcello Bucci direttore di Dire&Fare – per noi questo rappresentava un esame di maturità, non sta a noi dirlo, ma i numeri ci dicono di oltre 7500 biglietti staccati (circa il doppio dello scorso anno), circa 10mila ragazzi che– grazie alla Festa della Geografia – sono venuti a contatto con il mondo della Pubblica amministrazione”.
La manifestazione ha confermato una delle sue caratteristiche principali: quella di essere la manifestazione di settore con il più alto numero di enti locali.

Circa il 90% dei 390 espositori sono infatti Regioni, Comuni, Province, Comunità montane, ed altri amministrazioni locali, nonostante i tagli ai bilanci della Pa.
Sono 22 i progetti ai quali è stato assegnato il Premio Città Ideale. Si sono distinti nel campo delle politiche per i servizi all'infanzia e l'educazione, come l'Istituto degli innocenti con il progetto “Trool. Tutti i ragazzi ora on line”; oppure nell'ambito della tutela e riqualificazione del paesaggio e nelle innovazioni, come la Comunità montana del Mugello con “Il Parco del Paesaggio rurale appeninico di Moscheta” oppure per aver favorito l'avvicinamento dei cittadini alla pubblica amministrazione anche grazie alle politiche per l'e- gov.

Il Premio Città Ideale è stato, inoltre, consegnato per la Biennale toscana del paesaggio al Comune di Sant'Agata in Militello per il progetto “Nebrodi città aperta”, al Comune di Pisa per la “Realizzazione di orti nelle scuole cittadine”, al Comune di Civita per “Ecomuseo del paesaggio valle del Raganello. Partecipare al patrimonio”, al Comune di Quarrata per “Il nuovo regolamento urbanistico di Quarrata”, alla Comunità Montana del Mugello per “Il parco del paesaggio rurale appenninico di Moscheta”, alla Regione Campania per “Un mosaico per l'ambiente”.

Per quanto riguarda invece la Biennalina sono stati premiati Sesto Idee con “Il nido in ascolto”, il Comune di Campi Bisenzio con “Libri in testa”, il comune di pistoia con “Per un progetto educativo partecipato” e “Impronte”, l'Istituto degli Innocenti con “Trool. Tutti i ragazzi ora on line”, ilo Comune di Parma con “L’ospedale lo conosco anch’io”e Rea Spa con “Scacco matto ai rifiuti”.
Il progetto della Regione Toscana “Festa della Geografia” ha vinto il premio Città Ideale con la seguente motivazione: Si premia per il lavoro di organizzazione coordinamento e di promozione della Festa della Geografia che centra l’obiettivo di comunicare il territorio attraverso i nuovi linguaggi della ricerca, confermando il ruolo di prim’ordine della Regione nello sviluppo delle scienze geografiche, nella produzione di informazioni sull’ambiente e nella condivisione dei suoi valori con un pubblico vasto.

Si segnala in particolare il progetto “Firenze a occhi chiusi. Città immaginata, città reale” per la realizzazione della “Formella urbana tattile”, un modello tridimensionale realistico di ausilio ai non vedenti, in grado di trasmettere la bellezza e il senso della città, e finalizzato alla mobilità in autonomia e alla conoscenza del territorio reale.
Il progetto del Comune di Firenze “Educazione alla cura e contrasto degli stereotipi” ha vinto il premio Città Ideale con la seguente motivazione: "Il progetto affronta il tema delle differenze di genere e del superamento dei condizionamenti culturali.

Promuove, attraverso il contrasto degli stereotipi, la valorizzazione dell’identità nel rispetto delle caratteristiche individuali, educando alla relazione tra tutte le differenze".
Il progetto di Acque Spa “Water Wireless Sensor” ha vinto il premio Città Ideale con la seguente motivazione: Innovazione tecnologica ed efficienza energetica sono le due mission che sottendono il progetto in cui la soluzione ad una specifica esigenza dell’Azienda offre una risposta in termini di risparmio e miglioramento dei servizi a disposizione degli altri enti gestori di reti idriche e dei cittadini.
Il progetto di Ancim “LabNet” ha vinto il premio Città Ideale con la seguente motivazione: Il progetto individua le tre azioni principali di conoscenza del territorio, recupero del patrimonio e condivisione dei risultati per valorizzare in maniera sinergica il patrimonio architettonico e storico presente nei centri storici urbani delle zone transfrontaliere della Sardegna, della Corsica e della Toscana.
Il progetto dell'Istituto degli Innocenti di Firenze Trool.

Tutti i ragazzi Ora on line” ha vinto il premio Città Ideale con la seguente motivazione: “Il progetto, che promuove l’alfabetizzazione dei più piccoli (e degli adulti di riferimento), all’uso sicuro della rete, costituisce un modello di innovazione tecnologica pensata a misura di “bambino cittadino di oggi”.
Il progetto “Il nido in ascolto” realizzato dall’Istituzione per i servizi educativi, culturali e sportivi del Comune di Sesto Fiorentino è stato selezionato tra i vincitori del premio “La città ideale” della rassegna “Dire&Fare” in corso alla Fortezza da Basso di Firenze.

Il comitato scientifico dell’Anci Toscana ha assegnato stamani il riconoscimento, che rappresenta una sorta di Oscar dell’innovazione nella pubblica amministrazione. “Il nido in ascolto” è un progetto di sostegno alla genitorialità realizzato dagli educatori dei servizi alla prima infanzia del Comune di Sesto Fiorentino che prevede momenti di ascolto collettivi e individuali. “È un importante riconoscimento all’amministrazione comunale sestese, che ha saputo cogliere e intercettare un bisogno importante dei propri cittadini”, ha commentato la consigliera ai servizi educativi Sonia Farese dopo la premiazione.
Sono la II C della Scuola secondaria di secondo grado “Enrico Fermi” dell'Istituto comprensivo “L.

Gereschi” di San Giuliano Terme – località Pontasserchio (Pisa) e la I D della scuola secondaria di primo grado “Amos Paoli” dell'Istituto comprensivo di Serravezza (Lucca) le prime classificate - rispettivamente nelle sezioni “Elaborato in forma di reportage” e “Disegno in forma di cartolina” - del concorso “Luoghi come paesaggi”, organizzato nell'ambito della Festa della geografia 2008 a Dire&Fare e rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Toscana.

Ecco l'elenco degli altri premiati: nella sezione “Elaborato in forma di reportage” al secondo posto si è classificata la classe II I della Scuola secondaria di I grado “Giuseppe Ungaretti” di Grosseto; terze classificate le classi III A e della Scuola primaria di S.Francesco (Istituto comprensivo di Pelago) (Firenze). Nella sezione “Disegno in forma di cartolina”, secondo posto per la III B della Scuola primaria “Lambruschini” di Viareggio; terza la classe IIIC della Scuola primaria “Rossini” di Firenze.

I premi consistono in un videoproiettore ad alta luminosità con telo di grande dimensione per i lavori primi classificati, un tv - color schermo Lcd di grande formato per quelli classificati secondi, un riproduttore midi-file karaoke player per i terzi. Per il concorso “Geoscienze”, rivolto alle scuole superiori, primo posto ex aequo per la II A dell'Istituto tecnico commerciale “A.Pacinotti” di Pisa per il lavoro “Alla scoperta del parco di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli” e per la classe IV del Tecnico gestione aziendale dell'Istituto professionale per il commercio “Ernesto Balducci” di Santa Fiora per “Le risorse idriche sul Monte Amiata”.

Il premio consiste in due assegni da 1.500 euro ciascuno. Assegnate anche alcune menzioni speciali al liceo scientifico “Rodolico” di Firenze, all'Istituto superiore “25 aprile” di Pontedera, all'Istituto Keynes di Prato e ai nove istituti scolastici veneti riuniti nel progetto “scuole outdoor in rete”. I lavori ritenuti meritevoli di menzione sono stati premiati con un apparecchio Gps cartografico di alta precisione “eTrexVista Garmin”. A questi premi si aggiunge il software ARCGIS 9.3 che è stato consegnato al Dipartimento di Ingegneria agraria e forestale dell'Università di Firenze.

Il momento della premiazione, che ha visto la partecipazione di moltissimi ragazzi, è stato condotto e animato storica dell'arte Chiara Cichero.

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