Mangiarsi le parole 2008: dal 7 al 9 novembre il festival un po’ letterario un po’ gastronomico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2008 13:01
Mangiarsi le parole 2008: dal 7 al 9 novembre il festival un po’ letterario un po’ gastronomico

Livorno, 14 ottobre 2008– Nada e Paolo Virzì , due illustri e colti concittadini della “gallina livornese”- specie e specialità gastronomica della città dei Quattro Mori - saranno quest’anno tra i protagonisti di “Mangiarsi le Parole”. Il festival un po’ letterario un po’ gastronomico, giunto alla sua settima edizione, che torna a Livorno, in vari locali e strutture culturali del quartiere Venezia, dal 7 al 4 novembre. Nell’ambito del ricchissimo e variegato programma del festival, “il pulcino del Gabbro” e il regista di “Ovosodo” si confronteranno sabato 8 novembre in Fortezza Vecchia: una nelle vesti di scrittrice (“Il mio cuore umano”, ed.

Fazi), l’altro come conduttore della presentazione del libro. E giocheranno, a loro modo, con il tema portante della manifestazione che quest’anno è per l’appunto “l’uovo” . O meglio, come recita il sottotitolo , “L’uovo, l’elefante, l’ornitorinco”, dove l’uovo sta per l’Origine (ab ovo), l’elefante è la Memoria, l’ornitorinco è l’Evoluzione. Un filo conduttore volutamente ampio per poter celebrare anniversari come il centenario della stesura de “L’origine della Specie” di Darwin; di inserire nel grande cacciucco di libri e cibi che è “Mangiarsi le parole”, filosofi e pensatori come Leo Fronzoni, Maurizio Iacono e Marcello Buiatti, giallisti come il grandissimo scrittore greco Petros Markaris e l’italiano Carlo Lucarelli, ma anche la sessuologa Rosella Latella che disquisirà dal proprio punto di vista sull’“origine del mondo”.

E di riscoprire un autore livornese, ma vissuto in messico come Carlo Coccioli, di celebrare il ’68 con il libro “Cioioi” di Daniela Santerini, storia di cinque musiciste toscane che finirono per sbaglio a suonare per i marines in Vietnam. Poi ci saranno come sempre appuntamenti dedicati al cibo, al vino e ai cocktail, fra i quali il laboratorio “Origine ed evoluzione del cioccolato” tenuto dai maestri cioccolatieri De Bondt e De Castro, la presentazione della Guida Vini dell’Espresso con decine di degustazioni gratuite, e un acrobatico “Barman Contest”.

E ancora cene con delitto, momenti di letteratura itinerante sugli autobus di linea dell’Atl, e tante poesie che “non danno pane”, ma sicuramente “nutrono l’anima” e il cervello. Per i più piccoli, poi, “Mangiarsi le Paroline” porterà a Livorno Barbara Eforo, protagonista in tv dell’Albero Azzurro. “Mangiarsi le parole” è promosso dal Comune di Livorno, e organizzato dalla Libreria Gaia Scienza, dall’associazione Valdemar e dalla Cooperativa Itinera, con il sostegno della Provincia di Livorno e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno.

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